Software
Come abbiamo detto a proposito del Galaxy S7 l'interfaccia TouchWiz è migliorata molto e si può considerare ormai matura. C'è ancora qualche imperfezione, e se comprate la versione personalizzata di un operatore telefonico potreste trovarvi con troppe applicazioni inutili già installate e impossibili da rimuovere (bloatware).
Detto questo, la differenza tra il software di Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge, naturalmente, sta nelle funzioni dedicate allo schermo curvo. Ci sono ora più funzioni, probabilmente in virtù del maggior spazio disponibile, che rendono il nuovo smartphone più simile al Galaxy note Edge che al GS6 Edge. I pannelli sono più grandi e più utili.
La "parte edge" dello schermo ha ancora collegamenti ad applicazioni e contatti, e qualcosa in più. Ci sono diversi nuovi pannelli, e in generale questa parte del software può tenervi occupati per più di un paio di secondi, come accadeva l'anno scorso. I nuovi pannelli però non sono abilitati di default a eccezione di "Attività".
I nuovi pannelli hanno funzioni per schermo, meteo, agenda, luogo, profili. E strumenti come bussola o righello, o Milk Music. Diversi sono in collaborazione con Yahoo, come le ultime notizie, la borsa o i risultati sportivi. I pannelli edge, aperti, occupano più spazio sullo schermo. Samsung ha migliorato molto questa parte del software e il risultato è ottimo, ma non è ancora del tutto convincente.
Torna anche la possibilità di scaricare applicazioni edge di terze parti dallo store Galaxy Apps, quindi gli sviluppatori hanno la possibilità di creare software che sfruttino lo schermo curvo. Nel momento in cui scriviamo ci sono solo cinque app disponibili, tre delle quali realizzate da sviluppatori indipendenti.
Queste funzioni aiutano a giustificare il sovraprezzo del Galaxy S7 Edge, ma non si può ancora parlare di piena integrazione nell'uso quotidiano.
Lo schermo edge si è rivelato un sistema veloce per passare da un'app all'altra o per raggiungere velocemente i contatti preferiti, ma a parte questo non è ancora particolarmente utile, né un elemento che cambi l'esperienza d'uso dello smartphone. Questo è particolarmente vero per schede come quella nelle notizie, che se toccate rimandano al browser.
Queste piccole differenze aiutano a giustificare il sovraprezzo del Galaxy S7 Edge, ma ci vuole ancora del lavoro prima che si possa parlare di piena integrazione delle funzioni edge nell'uso quotidiano.