Piattaforma hardware e prestazioni

Galaxy Note 4 si riconferma il top tra i phablet, ma non rivoluziona, migliorando semplicemente quello che era il Note 3.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Piattaforma hardware e prestazioni

Note 4 è il primo Samsung a usare il nuovo SoC Snapdragon 805, quad-core Krait 450 funzionante a 2.7 GHz, abbinato al core grafico Adreno 420. L'analisi hardware l'abbiamo già fatta e potete leggere tutto da questo link. Sono presenti 3 GB di memoria RAM, mentre lo spazio d'archiviazione di 32 GB può essere espanso con una scheda Micro SD dalla massima dimensione di 128 GB.

La dotazione di sensori comprende tutto quel che serve, accelerometri, giroscopio, sensore di luminosità, anche un barometro. Il Wi-Fi è compatibile con l'ultimo standard "ac", c'è il bluetooth 4.0, GPS e NFC. È un terminale di fascia alta, non mi aspettano niente di meno.

Lo Snapdragon 805, così come l'Adreno 420, è più veloce dell'801 che è presente su praticamente tutti i prodotti di punta odierni. Le prestazioni maggiori non si traducono però in un immediato miglioramento dell'esperienza d'uso. Certo le applicazioni si caricheranno un po' più velocemente, e probabilmente ne beneficerà anche Android, il punto è che ormai abbiamo raggiunto un livello in cui le differenze sono nell'ordine delle frazioni di secondo, e difficilmente visibili se non con degli appositivi test. Detto questo, Note 4 è veloce, reattivo e fluido.

Con Note 4 è aumentata però anche la risoluzione dello schermo, ora di 2560x1400 pixel. L'uso dell'805, studiato apposta per le risoluzioni superiori alla Full HD, sembra funzionale a questo cambiamento. Se vediamo infatti i vari test, soprattutto quelli grafici, le prestazioni non cambiamo così tanto. In pratica si mantiene un'esperienza d'uso pari a quella dei prodotti che abbinano Full HD e Snapdragon 801, con uno schermo a risoluzione maggiore. Vediamo il dettaglio dei vari test. Ho messo a confronto il Note 4 (Snapdragon 805 e risoluzione 2560x1440) con Xperia Z3 (Snapdragon 801 e risolzuione 1920x1080) e LG G3 (Snapdragon 801 e risoluzione 2560x1440). Z3 rappresenta la combinazione più diffusa, cioè un SoC 801 e una risoluzione Full HD, mentre G3 ha uno schermo della stessa risoluzione del Note 4 ma un SoC 801. In questo modo possiamo vedere le differenze di prestazioni dei due SoC isolando il fattore schermo, e poi vedere anche l'incremento di prestazioni rispetto l'801.

 

 

 

 

Con GeekBench l'incremento è di circa il 10% nelle prestazioni del singolo core a confronto con G3, quindi in condizioni dove la risoluzione è la stessa.

 

In Javascript l'incremento è fenomenale, e probabilmente non è tutto dovuto solo alla piattaforma hardware ma anche a un'ottimizzazione software. Ad ogni modo il valore si avvicina molto a quello che è in grado di fare l'A8 di Apple, che in questa specialità è il migliore di tutti.

 

In Passmark i due valori più interessanti sono quelli singoli del test CPU  e 2D/3D. Nel primo l'incremento è del 41%, nei test grafici i miglioramenti sono rispettivamente del 30% e del 14% in modalità 3D.

 

Con questo test puramente grafico l'incremento delle prestazioni si assesta sul 21%.

 

Con quest'altro test grafico l'incremento è più spiccato e arriva al 30%.

 

Incremento che aumenta ancora e arriva al 41% con 3DMark.

 

 

Il test Off Screen, che renderizza immagini a 720p, mostra un incremento delle prestazioni di Adreno pari al 20% circa.

 

 

Torna l'incremento del 41% in Antutu che misura più specialità assieme. Il miglioramento è costante tra tutti i test.

 

 

 

 

 

Con GL Benchmark gli incrementi vanno dal 30 al 60 % in base al test.

Tiriamo le somme

Considerando il risultato dei vari test, posso stimare un incremento delle prestazioni della CPU di circa il 20 %, mentre le prestazioni grafiche mostrano un incremento superiore che si assesta a circa il 30%, nonostante in alcuni test l'incremento mostrato va ben oltre.

Leggi altri articoli