Fitbit Blaze, prova d'uso
Il Fitbit Blaze è un prodotto che balza all'occhio, vuoi per il contrasto tra lo schermo nero e la cornice in acciaio, vuoi per le dimensioni. Nel nostro caso il cinturino color prugna ha dato certamente una mano.
Dal punto di vista dell'ergonomia ci siamo trovati bene: il cinturino che ha accompagnato il nostro Blaze, la versione Large, aderisce bene al polso, con 12 tacche di regolazione. Il peso non è eccessivo (44 grammi con cinturino, pesati su bilancia digitale), ma non è certamente discreto come una Mi Band di Xiaomi.
Una cosa che non ci è piaciuta è che il quadrante si muove leggermente in verticale all'interno della struttura in alluminio. Insomma, c'è un leggero gioco. Intendiamoci, non è un problema perché non comporta nulla in fase d'uso e non mette a rischio il dispositivo, ma, per una spesa così alta, è un'imperfezione almeno da segnalare.
Anche il touchscreen secondo noi è di bassa qualità, sia per la risoluzione che per quanto riguarda la reattività. Il Fitbit Blaze si può accendere con un doppio tap sullo schermo: molte volte ci siamo trovati a "bussare" molto forte sul display per accenderlo, altro che doppio tap leggero. Indecente.
Potete comprare il prodotto con tre cinturini base (nero, blu, prugna), e ce ne sono altri, di lusso, acquistabili a parte: tre tipi di pelle - nera, color cammello, grigio chiaro - a 100 euro oppure in acciaio inossidabile a 140 euro. Come dicevamo nella pagina precedente, il Blaze è accompagnato da un'app molto completa che potete vedere in alcune immagini di seguito:
Si possono indicare anche i litri di acqua bevuti nel giorno, segnarsi gli alimentati ingeriti durante il giorno e le quantità (c'è anche la scansione tramite codice a barre, ma con i nostri alimenti non ha funzionato sempre) e anche tutta una parte "social" con la possibilità di aggiungere amici, vedere i loro progressi e poi ci sono varie sfide giornaliere da soddisfare.
L'unione tra Blaze e applicazione è ottima, tutto funziona a dovere e il fatto che ci siano degli obiettivi incentiva a fare sempre meglio. Nulla da eccepire, se non che l'interfaccia della app in certe schermate è un po' troppo affollata, e che la sincronizzazione tra il dispositivo e l'app è un po' lenta. E l'autonomia? Secondo la nostra esperienza dura tra 4 e 5 giorni con un uso medio, per cui quanto affermato da Fitbit è confermato.
Come si usa
Il Blaze è dotato di tre pulsanti, uno sulla sinistra e due sulla destra. Quello a sinistra permette di accendere il display e passando nelle varie schermate assume la funzione di tasto "indietro".
I due tasti laterali a destra svolgono invece funzioni specifiche all'interno delle schermate: per esempio il tasto inferiore può far partire il cronometro e quello superiore azzerare il contattore. Permettono anche di controllare il volume durante la riproduzione di musica. Il Blaze è comunque perfettamente controllabile con il tocco di un dito sullo schermo.
Pigiando il tasto sinistro si accende il display osservando data e orario. Con uno swype da destra a sinistra si passa alla schermata "oggi" dove si possono vedere: passi effettuati con rappresentazione visiva di quanto vi manca all'obiettivo giornaliero, battito cardiaco in quello specifico momento e a riposo, chilometri percorsi, calore stimate e piani saliti.
La seconda schermata si chiama Allenamento e al suo interno permette di tracciare Corsa, Pesi, Ciclismo, Tapis roulant, Ellittica e altri esercizi. Se scegliete Corsa e Ciclismo, il Blaze richiede di connettersi al GPS del vostro smartphone. Per le altre attività - che sono al chiuso - non è richiesto. Se fossimo stati in un ingegnere di Fitbit non avremmo incluso la voce Pesi: non è utile in nulla, non conta le ripetizioni, non serve a ricordarvi la scheda o altro. Inutile.
La terza schermata è legata a Fitstar, il vostro "personal trainer al polso". Abbiamo provato il Riscaldamento prima di una sessione di cardio in palestra e 10 minuti di addominali subito dopo, arrivando a concludere che certi esercizi proposti, oltre ai ritmi serrati con cui sono proposti, possono risultare complicati da effettuare per chi è alle prime armi con l'esercizio fisico.
L'altra schermata utile sul Blaze è Impostazioni: dal prodotto potete abilitare o spegnere la vista rapida, ossia la funzione che accende automaticamente il display quando alzate il braccio e girate il polso per vedere l'ora. Da qui potete anche impostare la sensibilità nel rilevamento del battito cardiaco, la luminosità dello schermo e spegnere il dispositivo.