Le Sennheiser Momentum True Wireless sono i primi auricolari completamente senza fili dell’azienda tedesca. Toccati con mano a IFA di Berlino 2018, abbiamo finalmente potuto provarli, in parte confermando le prime ottime sensazioni, ma lasciando anche qualche dubbio in merito all'uso quotidiano.
Intendiamoci, rimane un ottimo audio, meglio anche delle Master&Dynamic MW07 che abbiamo recensito qualche giorno fa, una buona autonomia e un case che a nostro parere è tra i più eleganti e al contempo discreti dell’intero settore di auricolari True Wireless. Nessuna cromatura o dettaglio esuberante, ma discrezione e qualità, in pieno stile Sennheiser.
Materiali e design
Nonostante il prezzo così alto - 299 euro - la confezione è molto semplice. Al suo interno ci sono la custodia per la ricarica, gli auricolari, quattro set di gommini di diverse dimensioni per adattare gli auricolari a tutte le orecchie. In questo caso il consiglio è sempre quello di prestare attenzione a scegliere la dimensione giusta, tenendo conto che potrebbe anche essere necessario scegliere due gommini di dimensione diversa per ciascun orecchio, data l’asimmetricità del nostro corpo.
La custodia è costruita in plastica e rivestita in un tessuto grigio chiaro che riporta il logo dell’azienda sulla parte superiore. Dietro c’è l’ingresso USB di tipo C per la ricarica e un piccolo pulsante che permette di accendere un LED che segnala l’autonomia residua. Se verde è superiore al 50%, se arancione inferiore al 50%, se rosso la batteria del case è completamente scarica.
Gli auricolari sono realizzati in plastica, con un design piuttosto semplice e linee pulite. La parte esterna è in alluminio e nasconde superfici touch per ciascun auricolare, oltre a riportare il logo dell’azienda. Nella parte interna invece ci sono i contatti per la ricarica e i magneti che servono per agganciare gli auricolari in maniera salda all'interno della custodia. Pesano ciascuno 6,2 grammi, un peso piuma, mentre la custodia pesa solo 56,6 grammi. In quanto a leggerezza e trasportabilità sono davvero comodi.
Funzioni e ergonomia
I Momentum True Wireless sono dotati di Bluetooth 5.0, con il classico funzionamento di buona parte di questa tipologia di auricolari. L’auricolare destro fa da ponte tra la connessione con lo smartphone e l’auricolare sinistro. Ciò significa che se volete usare un solo auricolare, siete limitati a usare il destro, che funziona comunque in maniera singola sia con riproduzione musicale che con le chiamate. Supportano anche il codec aptX Low Latency, che consente di avere uno streaming audio di maggiore qualità e bassa latenza, con i dispositivi compatibili.
Sono inoltre dotati di certificazione IPX4, il che non le rende ideali per l’uso sportivo. La parte esterna di ciascun auricolare è dotata di una superficie sensibile al tocco. Tramite l’auricolare sinistro si può controllare la riproduzione con un singolo tap, passare al brano successivo o precedente con due o tre tap, o diminuire il volume tenendo premuto per qualche secondo.
Con l’auricolare destro invece si gestiscono le chiamate: un tap per accettare o terminare, due tap per rifiutarla mentre tenendo premuto si aumenta il volume. Con due tocchi si abilita la modalità di trasparenza, che permette di sentire meglio i rumori che ci circondano e di parlare con altre persone senza dover togliere gli auricolari, mentre con un singolo tocco durante il normale uso, si accede all'assistente vocale del nostro smartphone. Secondo la nostra esperienza, confermata anche in questo caso, i comandi touch su questa tipologia di auricolari si rivelano scomodi. In primo luogo, perché sono davvero tanti da ricordare e poi perché una superficie touch così piccola si rivela spesso imprecisa, come nel caso di queste Sennheiser. Dopo i primi giorni di sperimentazione, ci siamo ritrovati a gestire tutto dallo smartphone. La modalità di trasparenza funziona bene, ma anche in quel caso è più immediato togliere un auricolare, sfruttando la funzione di pausa automatica della riproduzione, anziché fare un doppio tap sull'auricolare destro.
Grazie alla leggerezza e alle dimensioni compatte, sono comode da indossare. Le abbiamo usate anche per quattro ore di fila senza grossi problemi né fastidi. Non rischiano di cadere anche mentre ci si muove o si cammina. Certamente, essendo in-ear, entreranno all'interno dell’orecchio e se tale particolare vi crea fastidio, meglio puntare su altro.
Applicazione
Sennheiser mette a disposizione anche l’applicazione Smart Control per usare appieno le potenzialità di questi auricolari. Una volta installata, ci verrà mostrato un tutorial passo passo per poter usare tutti i controlli touch, per poi arrivare alla pagina iniziale. Qui si può controllare l’autonomia residua di ciascun auricolare, ma non della custodia, entrare nelle impostazioni, gestire la modalità di trasparenza e l’equalizzazione. Quest’ultima opzione è molto interessante, perché permette di variare il tono degli auricolari per poterlo adattare alla nostra musica preferita. Potremo quindi andare a enfatizzare la gamma media, alta o bassa in totale libertà.
Si possono poi attivare o disattivare gli input vocali, solo in inglese. Un'applicazione semplice e pulita, ma comunque non essenziale.
Autonomia
Abbiamo usato gli auricolari sia in uso ufficio che durante qualche viaggio, come da prassi. Durante le attività di lavoro, dunque, estraendoli e togliendoli dalla custodia quando servono, l'abbinamento con il cellulare avviene all'istante, senza dover premere alcun comando, proprio come succede con le AirPods. Attenzione per chi usa più dispositivi Bluetooth. Ogni volta che userete un paio di cuffie o magari un altoparlante, le Momentum True Wireless necessitano infatti di rifare il pairing. Un bug strano e fastidioso. Una volta inserite nella custodia invece si spengono automaticamente andando in ricarica. Abbiamo notato che l’auricolare destro, che ricordiamo gestisce la connessione con lo smartphone, si scarica più velocemente del sinistro, ma soprattutto che anche quando completamente cariche, continuano a consumare energia dalla custodia.
Dopo averle scaricate parzialmente, ma non completamente e con la custodia ancora parzialmente carica, ci siamo ritrovati dopo una giornata di non utilizzo con la custodia completamente scarica. Un consumo anomalo forse dovuto a qualche instabilità del firmware. Altro comportamento non ordinario è che quando la custodia è completamente scarica, gli auricolari si collegano al bluetooth dello smartphone a cui sono stati associati. Anche in questo caso si tratta probabilmente di un bug del software, in quanto si comportano come se fossero state estratte dalla custodia, perché non c’è più carica.
Quanto all'autonomia effettiva, siamo arrivati a fare con una singola carica poco più di quattro ore tra ascolto musicale e chiamate. Dunque, un tempo di ascolto e uso effettivo superiore alle Bang&Olufsen BeoPlay E8 e alle Master&Dynamic MW07, anche se inferiore rispetto alle Bose SoundSport Free, che raggiungono le cinque ore di autonomia ma dedicate ad un utilizzo prettamente sportivo e molto più ingombranti.
Qualità audio e microfono
Per Sennheiser le aspettative erano molto alte, considerando sia il marchio che il prezzo di listino. 299 euro sono tanti e considerato qualche limite nell'uso quotidiano, giustificare tale cifra è possibile solo con un audio di alto livello. Fortunatamente l’azienda non delude. È necessaria qualche ora di ascolto prima di trarre il massimo della resa dai piccoli driver posti all'interno degli auricolari, che riescono poi a garantire un audio di ottimo livello. Molto buona la resa dei bassi e delle frequenze medie, così come gli alti sempre precisi e squillanti in tutte le situazioni.
Dopo aver provato buona parte degli auricolari True Wireless sul mercato, possiamo dirlo con certezza. I Momentum True Wireless sono i migliori dal punto di vista della riproduzione, anche meglio delle Master&Dynamic che abbiamo recensito la settimana scorsa.
Le sorprese non finiscono qui perché anche il microfono garantisce un’ottima qualità per le chiamate. Chiamate che si sentono su entrambi gli auricolari, senza alcun disturbo. Vari interlocutori ci hanno confermato che il microfono degli auricolari riesce a superare in chiarezza quella del nostro smartphone, anche in ambienti rumorosi. Se usate spesso gli auricolari per effettuare chiamate di lavoro, con questi non sbagliate di certo.
Verdetto
Sennheiser si è fatta attendere, arrivando con leggero ritardo in un mercato di giorno in giorno sempre più affollato. Le Momentum True Wireless non sono perfette. Qualche problemino lato connettività se si usano più dispositivi, comandi touch a tratti poco immediati, qualche bug qui e là. Ma hanno dalla loro ciò che in realtà serve in un auricolare True Wireless: un’ottima trasportabilità grazie alla custodia bella e di qualità, ma comunque molto compatta, una buona autonomia, quattro ore per singola carica e soprattutto la qualità audio migliore attualmente disponibile per la categoria degli auricolari True Wireless.
Certo costano tanto, 299 euro sono due volte il costo delle AirPods e di tante altre alternative valide, ma è comunque in linea con i principali avversari, ovvero le Master&Dynamic MW07 e le Bang&Olufsen BeoPlay E8, di cui a febbraio arriverà la versione rinnovata.