Prestazioni e autonomia

Per circa 200 euro, l'Asus ZenFone Max è un buon affare grazie sopratutto all'autonomia molto elevata. Positive anche le prestazioni e la completezza del software fotografico.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Prestazioni e autonomia

L'Asus ZenFone Max usa una piattaforma hardware modesta, vale a dire il processore Qualcomm Snapdragon 410 @1,2 GHz con GPU Adreno 306, abbinato a 2 GB di RAM. La memoria disponibile per l'archiviazione è pari a 16 GB, espandibili con microSD. Non c'è molta potenza bruta, ma Asus ha fatto un buon lavoro con il software e il sistema è sempre fluido, con qualche rarissima incertezza – soprattutto durante le prime ore, quando abbiamo scaricato e installato decine di applicazioni.

Altro
Nome alternativo Asus_Z010D
Caratteristiche Fisiche
Peso 202
Dimensioni (HxWxD) 156x77,5x10,6 mm.
Connettività
GPS Si
Bluetooth 4.0
Wi-Fi b/g/n
NFC No
3G Si
4G / LTE Si
Velocità LTE Cat 4
Dual sim Si
Hardware
Processore Qualcomm Snapdragon 400/410
Velocità processore 1,2 GHz
Quantità Core 4
Memoria RAM 2
Processore Grafico Adreno 306
Memoria archiviazione 16
Espansione memoria Fino a 64 GB
Batteria 5000
Schermo
Dimensione 5.5
Tecnologia IPS LCD
Risoluzione 1280x720
Fotocamera
Dimensione Sensore 16
Flash Dual LED
Apertura diaframma 2.2
Lunghezza focale  
Fotocamera secondaria
Dimensione Sensore 5
Sensori
Accelerometro Si
Luminosità Si
Prossimità Si
Magnetometro Si
Giroscopio Si
Lettore impronte digitali No
Software
Sistema operativo Android 5.0.2
Prezzo
Prezzo di listino 239,5

Scorrere la pagine della UI è piacevole, e aprire un'app non richiede mai molto tempo; quelle più pesanti a volte ci hanno fatto aspettare due o tre secondi, ma in generale basta molto meno e di sicuro siamo del tutto in linea con i prodotti in questa fascia di prezzo.

Per gli amanti dei numeri, il test con Antutu indica 24.670 punti, dove i top di gamma (GS7, iPhone 6S, Xiaomi Mi5, etc.) si aggirano intorno ai 130.000. Può sembrare molto, e di sicuro la differenza si può notare con i giochi più impegnative o in contesti di intenso multitasking. Ma con un uso standard, non troppo esigente, questo smartphone non fa sentire la mancanza di un modello più potente.

La piattaforma hardware quindi consuma poco, e anche la bassa risoluzione dello schermo aiuta a ridurre l'assorbimento energetico. Questo, insieme all'enorme batteria da 5.000 mAh, fa dello ZenFone Max un vero campione di autonomia. Lo abbiamo usato con due account Gmail attivi, Facebook, Twitter, Instagram, Whatsapp, Bluetooth e Wi-Fi sempre attivi, un po' di streaming audio, Dropbox, qualche minuto su YouTube e qualche sessione di gioco (Hearthstone e Clash Royale). Il risultato è impressionante.

Staccato alle 06.00 del mattino, lo Zenfone Max arriva a tarda sera con 65% di autonomia. Non contenti, non lo abbiamo ricaricato e abbiamo continuato a usarlo per l'intera giornata successiva. È arrivato alla fine con oltre il 15% di carica residua. Abbiamo ripetuto il tutto un paio di volte, e possiamo affermare che questo smartphone è l'ideale per chi cerca soprattutto uno smartphone che possa stare a lungo lontano da una presa di corrente o una batteria portatile. 

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