Prestazioni e benchmark
All'interno dell'Acer Predator 8 c'è un processore Atom Z8700 a 1,6 GHz che, abbinato a 2 GB di RAM, rende molto piacevole usare i videogiochi. Qualsiasi titolo abbiamo avviato – Asphalt 8, Dungeon Hunter 5, Star Wars: Uprising – il tablet ha gestito molto bene la grafica, senza segni di scatti o rallentamento. Lo schermo risponde velocemente e con precisione anche ai movimenti più frenetici. Dopo 15 minuti di gioco piuttosto intensi il tablet è diventato un po' troppo caldo, 41 gradi circa.
Con 3DMark 11 Unlimited l'Acer Predator 8 ha ottenuto 20.785 punti, un risultato migliore rispetto alla media dei tablet, che è 18.061 punti. Più che sufficiente a battere lo ZenPad S 8.0, l'iPad mini 4 e il Galaxy Tab S8. L'Nvidia Shield, invece, ne esce vittorioso con 29.938 punti.
Il Predator 8 può eseguire al meglio tutti i giochi Android, ma non ha un portale dedicato come Nvidia Tegra Zone. Acer ha però inserito un Hub per i giochi Wild Tangent (non entusiasmanti) e Gameloft. Abbiamo provato a scaricare Tegra Zone, scoprendo che il Predator 8 non può eseguire alcuni giochi ottimizzati per l'hardware Nvidia, come Portal, Half Life 2 e Trine 2. Inoltre non si può giocare in streaming da PC a desktop, come invece permette di fare lo Shield.
Questo tablet basato su Intel Atom se la cava abbastanza bene in multitasking. È agile quando si passa da un'applicazione all'altra, e Asphalt girava senza problemi anche con diverse schede aperte in Google Chrome.
Le prestazioni di questo tablet si possono definire aggressive, guardando ai risultati dei test sintetici. Con Geekbench arriva a 3.112 punti, rispetto a una media di 2.714; è abbastanza da battere l'iPad mini 4 (Apple A8) e lo ZenPad S 8.0 (Intel Atom Z3580 a 2,3 GHz). Ma non basta per tenere testa allo Shield Tablet (Tegra K1 a 2,2 Ghz, 3.437 punti) o il Tab S2 8 (Exynos 5433 a 1,3 GHz, 4.133 punti).
Questo tablet basato su Intel Atom se la cava abbastanza bene in multitasking, ma inciampa nell'editing video.
Il Predator 8 inciampa nell'editing video: ci ha messo 6 minuti e 48 secondi per transcodificare un video da HD a 480p con l'applicazione Vidtrim. È un minuto più veloce rispetto alla media di 7:48. Ma lo ZenPad S 8.0 fa meglio per un paio di secondi (6:46), mentre l'Nvidia Shield arriva a 4:50. Il Tab S2 8 ha completato il lavoro in 4:26.
Il Predator 8 ha 32 GB di memoria integrati, che si possono espandere con una scheda microSD (fino a 128 GB). Dettagli offerti anche dai concorrenti.
Autonomia
Anche se si chiama Predator, questo tablet non dura molto. Nel nostro test si è spento dopo 5 ore e 36 minuti (navigazione in Wi-Fi costante, luminosità a 150 candele); ben al di sotto nella media, che è pari a nove ore e undici minuti. Tutti i concorrenti durano almeno un'ora in più. Lo Shield arriva a 8:34, mentre l'iPad mini perfino a 9:23.
Audio
Siamo stati piacevolmente sorpresi vedendo i quattro altoparlanti del Predator 8, e nel sentire il suono pieno e ricco che possono creare.
La qualità audio generale, comunque, non è stupefacente. Ci sono quattro diversi profili tra cui scegliere (Standard, Album, Movie e Game). La musica può suonare del tutto piatta o molto piena, ma anche un po' ovattata; a volte era semplicmente passabile. L'impostazione migliore è quella Game, che ci ha permesso di apprezzare tutti i dettagli delle canzoni senza perderne nessuno.
Il suono del motore in Asphalt 8 non aveva invece la potenza che ci aspettavamo: più che un bolide da corsa sembrava un'utilitaria smarmittata. Gli incidenti erano spettacolari da vedere, ma la parte audio non era all'altezza.