La presentazione del nuovo realme GT Neo 3 è prevista per giovedì 28 aprile, ma il nuovo flagship killer inizia già da ora a scaldare i motori: il test di DxOMark mostra infatti le potenzialità della ricarica UltraDart da ben 150W che troveremo a bordo dello smartphone.
Il realme GT Neo 3 ha infatti battuto tutti i record nel benchmark di DxOMark dedicato appunto al tempo di ricarica, ottenendo un punteggio di 121. Lo smartphone ha superato non solo il suo predecessore, il realme GT Neo 2 (ora in promozione su Amazon) che aveva ottenuto 101 punti grazie alla ricarica da 65W, ma anche l'iPhone 13 Pro Max, rimasto a "soli" 73 punti.
Nell'esperienza d'uso questi dati si traducono in un tempo di ricarica davvero fulmineo, destinato a rivoluzionare il modo in cui si utilizza uno smartphone. Il realme GT Neo 3 impiega infatti solamente 5 minuti per caricarsi da 0 al 50%.
La batteria da 4500mAh presente all'interno dello smartphone è anche longeva: la sua capacità effettiva si attesta ancora intorno all'80% dopo ben 1600 cicli di carica e scarica completi.
Il risultato da record rilevato da DxOMark è dovuto alla presenza, a bordo del realme GT Neo 3, di un'architettura di ricarica innovativa, resa sicura da ben 38 misure di sicurezza che hanno garantito la certificazione TÜV Rheinland per Safe Fast-Charge System.
realme UltraDart 150W, come funziona?
La tecnologia UltraDart di ultima generazione che troveremo a bordo del realme GT Neo 3 si basa su un Dual chipset con architettura di ricarica ad alta potenza 4:2 che si occupa dell'ottimizzazione energetica, mentre una pompa di carica personalizzata ad alta efficienza si occupa della dissipazione del comune.
La vera innovazione tuttavia è rappresentata dalla struttura Dual Cell, con due celle da 2250mAh collegate in serie all'interno della batteria per arrivare al risultato complessivo di 4500mAh che troviamo sulla scheda tecnica.
Questa configurazione permette di raddoppiare la potenza di ricarica, arrivando così al risultato record di 150W che realme ha presentato al Mobile World Congress di Barcellona lo scorso febbraio e che è stato confermato dai test di DxOMark.
Completano il quadro la tecnologia Battery Sense Voltage Detection, che come suggerisce il nome rileva il voltaggio in tempo reale evitando eventuali errori del circuito di protezione della batteria, e il chip di sicurezza di ricarica MCU che spegne il caricabatterie in caso di stato di carica anomala.