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realme GT Neo 3 150W recensione, il pioniere della ricarica

realme GT Neo 3 150W sarà degno di diventare il vostro prossimo smartphone?

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Dopo un primo teaser mostrato dall'azienda durante il MWC al termine della presentazione della realme GT 2 Series, lo smartphone con il sistema di ricarica più veloce al mondo è finalmente ufficiale!

Tuttavia, non è solo la velocità di ricarica a fare un grande smartphone e per questo abbiamo voluto provare con mano realme GT Neo 3 nella sua versione più veloce, quella con supporto alla UltraDart Charge a 150W. Sarà degno di diventare il vostro prossimo smartphone?

Design aggressivo e ottimo display

Quando si parla di design degli smartphone e di finiture stravaganti, sono in poche le aziende che possono vantare una così grande varietà estetica come realme. Ovviamente questo realme GT Neo 3 non poteva essere da meno e, portando avanti la tradizione iniziata con il primo realme GT e continuata con realme GT Neo2, il nuovo smartphone del brand arriva sul mercato in due colorazioni sicuramente in grado di catturare l'attenzione di chi ama le auto sportive: Sprint White e Nitro Blue. Esiste anche una variante più classica chiamata Asphalt Black.

La scocca posteriore in vetro nel modello da noi provato ha una tinta blu che tende al viola in base a come viene colpita dalla luce, interrotta solamente da due strisce bianche che abbracciano il comparto fotografico e dal motto "Dare to leap" posizionato sotto il logo dell'azienda. La finitura opaca al tatto ha un effetto vellutato molto piacevole e aderisce molto bene alla mano evitando spiacevoli scivoloni. Trattiene un po' più sporco di quanto ci piacerebbe ma tutto sommato realme GT Neo 3 è uno smartphone con molto carattere.

La sporgenza che contiene le fotocamere è in vetro lucido ed ha una tinta blu che, in certe condizioni di luce, stacca in modo deciso dalla scocca che la circonda. A livello di colore tale componente si avvicina molto di più ai bordi in policarbonato di realme GT Neo 3, cornici che hanno una finitura simile al metallo anodizzato. Certo, per il prezzo di vendita di questo smartphone ci saremmo aspettati una struttura in metallo, tuttavia a livello estetico ed al tocco trovo comunque piacevole questa soluzione plastica.

Grazie all'uso di questo materiale realme è riuscita a ridurre il peso dello smartphone a soli 188g, nonostante l'ampia camera di vapore racchiusa dalla scocca e necessaria al raffreddamento. Si tratta di uno smartphone dal peso piuma se confrontato con le soluzioni di fascia medio-alta della concorrenza, anche se utilizza il display più grande del brand come diagonale assieme a quello di realme GT 2 Pro.

Nella parte frontale è presente un display piatto protetto da Corning Gorilla Glass 5 e dai bordi abbastanza sottili. La fotocamera posizionata in un foro al centro della parte alta dello schermo differenzia il frontale di realme GT Neo 3 da tutti gli altri prodotti del brand visti nel corso degli ultimi anni.

Il pannello da 6,7" di tipo AMOLED ha una risoluzione FullHD+ pari a 1080x2412 pixel, supporta 1 miliardo di colori (10 bit) e la visualizzazione di contenuti HDR10+. Con una fedeltà cromatica JNCD di circa 0,4 si tratta di un display dai colori estremamente piacevoli in ogni situazione ed in grado di rappresentare i contenuti con tinte molto vicine alla realtà. Il supporto al refresh rate dinamico fino a 120Hz e i contrasti praticamente infiniti tipici dei pannelli AMOLED completano il pacchetto.

Siamo arrivati ad un punto storico in cui i pannelli AMOLED di questa diagonale e risoluzione sono praticamente perfetti a partire dalla fascia di prezzo dei 300-400 euro a salire, generalmente variano luminosità massima e calibrazione (a grandi linee). Il realme GT Neo 3 ha una luminosità di picco di circa 1000 nit ed un'ottima taratura.

Anche se non si tratta di un pannello LTPO, la variazione tra i vari gradini della frequenza di aggiornamento è molto fluida. Purtroppo non può raggiungere frequenze estremamente basse per risparmiare batteria in caso di contenuti statici su schermo ma non è un problema nell'utilizzo quotidiano.

Il lettore ottico di impronte digitali è rapido e preciso, in linea con lo standard di mercato, né più né meno. È in grado di misurare la frequenza cardiaca ma solo utilizzando l'apposita funzione "nascosta" sotto la voce realme Labs nelle impostazioni, di fatto bloccando l'uso dei dati raccolti in app di terze parti.

Chip MediaTek unico in Europa

Guardando il lato tecnico, realme GT Neo 3 ha diverse novità di cui dobbiamo parlare. Per prima cosa è stato scelto dall'azienda un chip MediaTek 8100, un cambiamento importante rispetto allo Snapdragon 870 del modello precedente.

Si tratta di un nuovo chip prodotto a 5nm, che vediamo per la prima volta in Europa, con una CPU composta da 4 core Cortex-A78 a 2,85GHz e 4 core Cortex-A55 a 2,0GHz. È quindi un SoC con architettura ARMv8 (non la più recente) e che non sfrutta i core "performance" di tipo Cortex-X# tipici dei più recenti chip. Nonostante ciò, MediaTek è riuscita a portare sul mercato un prodotto in grado di avvicinarsi pericolosamente ai chip top di gamma di Qualcomm per quanto riguarda le prestazioni single core e persino superare quelle in multi core nei benchmark di riferimento.

Le RAM di tipo LPDDR5 e la veloce memoria interna di tipo UFS 3.1, stessi standard utilizzati dai flagship, sicuramente contribuiscono alla velocità generale di questo realme GT Neo 3. La GPU Mali-G610 MC6 non ha le performance dei chip di fascia premium nei benchmark ma si difende bene. Per fare un esempio realme GT Neo 3 riesce tranquillamente a reggere Diablo Immortal a 60fps con le impostazioni grafiche massime disponibili su smartphone.

Al raffreddamento ci pensa una camera di vapore a 9 strati. Lo smartphone sotto stress si scalda in modo deciso e anche quando si utilizza la ricarica alla massima velocità diventa tiepido. In teoria questo è una conseguenza del lavoro svolto dal sistema di dissipazione, il quale sposta tutto il calore lontano dalle componenti interne il più velocemente possibile. Questo rende però realme GT Neo 3 non troppo piacevole da utilizzare dopo intense sessioni di gaming, per fare un esempio, anche se in situazioni normali non ci sono surriscaldamenti da segnalare.

L'azienda ha affermato che per migliorare l'esperienza non è più sufficiente montare solamente uno schermo a 120Hz ed è per questo che l'hanno affiancato ad un chip aggiuntivo. Tale componente è in grado di creare frame aggiuntivi senza caricare ulteriormente la GPU (frame interpolation) per risparmiare energia e rendere l'immagine più fluida in caso i contenuti non siano almeno a 60fps.

Smartphone Geekbench 5 Geekbench ML 3DMark PCMark Work 3.0 Speedometer 2.0 Jetstream 2
Single-core Multi-core CPU GPU NNAPI Wild Life Wild LifeStress Test Performance - -
realme GT Neo 3 970 4033 221 529 Crash 5403 (32,40 fps) 5370 - 3474(64,7%) 16209 71,2 (±0,99) 82107
Poco F4 GT 1251 3789 433 1895 1826 9193 (55 fps) 9928 - 4637(46,7%) 13012 78,6 (±6,9) 87274
Samsung Galaxy S22 UltraExynos 2200 1162 3542 345 854 458 6910(41,40 fps) 6806 - 3260(47,9%) 12750 97,2 (±5,7) 90564
OnePlus Nord 2T 743 2869 226 853 Crash 4586 (27,50 fps) 4615 - 2723(59%) 10452 36,6 (±1,3) 74871
Samsung Galaxy A53 5G 739 1845 227 607 360 2293 (13,7 fps) 2290 - 2118(89,3%) 11854 51,5 (±0,56) 38847

A livello di connettività troviamo ovviamente il supporto alle reti 5G, al Wi-Fi 6 ed al protocollo Bluetooth 5.3. La porta USB Tipo-C è una 2.0, non aspettatevi dunque un'uscita video o un trasferimento veloce dei dati. Gli speaker stereo hanno una potenza più che sufficiente anche se mancano molto di bassi ed a volume elevato le frequenze alte hanno un suono un po' metallico. Purtroppo non c'è un jack per le cuffie da 3,5mm.

Il sistema di ricarica più veloce al mondo

Il vero pezzo forte di realme GT Neo 3, quello che lo rende unico, è la presenza del sistema di ricarica più veloce al mondo. Fate attenzione però, esistono due modelli dello smartphone: quello meno costoso supporta la ricarica SuperDart da massimo 80W ed ha una batteria più capiente (5000mAh), mentre la variante da noi provata ha una batteria da 4500mAh ma include in confezione l'alimentatore UltraDart da 160W (10W in più della potenza assorbibile dallo smartphone).

In entrambi i casi stiamo parlando di ricariche velocissime, potenze impensabili fino a qualche anno addietro. Ad oggi ancora solo una manciata di flagship supporta potenze pari o superiori a 80W e nessun altro prodotto in commercio tocca i 150W.

Il realme GT Neo 3 base è in grado di passare dallo 0% al 50% di carica in soli 12 minuti mentre alla versione 150W bastano 5 minuti (da 0% a 100% in 15 minuti). Se questa differenza vale la spesa extra sta a voi deciderlo, in base alle vostre esigenze.

Nonostante lo smartphone si scaldi leggermente quando è messo in carica con il suo alimentatore UltraDart, non dovete avere alcun timore. L'azienda ha certificato l'intero sistema presso TÜV Rheinland ed ha implementato 38 diversi livelli di sicurezza. Infine la longevità della batteria non sarà un problema in quanto vengono garantiti ben 1600 cicli di ricarica prima di scendere all'80% della capacità massima della batteria, il doppio dello standard riconosciuto dal mercato di 800 cicli.

I due alimentatori da 80W e 160W hanno circa le stesse dimensioni ma il più potente è decisamente più pesante. Inoltre, il caricatore da 160W ha un'uscita USB Tipo-C mentre quello da 80W ha ancora una presa USB Tipo-A, con i cavi inclusi in entrambe le confezioni necessari al funzionamento della ricarica alla massima potenza. L'alimentatore a 160W è compatibile con altri dispositivi (max 45W con Power Delivery) permettendovi di utilizzarlo per caricare, per esempio, anche il vostro laptop.

Nel nostro test batteria eseguito con PCMark Work 3.0 Battery ed il display impostato al 50% di luminosità, realme GT Neo 3 ha ottenuto l'ottimo risultato di 16:48 ore, in pratica superando in efficienza la maggior parte dei concorrenti di potenza simile o maggiore ma anche molti prodotti di fascia inferiore e solitamente meno energivori. Complimenti! Questo significa che, nonostante lo smartphone si scarichi ad una velocità sostenuta sotto stress come tutti gli altri, nelle attività base e nella vita di tutti i giorni è capace di resistere molto a lungo.

Un comparto fotografico ed un software ben rodati

Poche novità nel comparto fotografico che è ancora una volta composto da:

  • una fotocamera principale da 50MP f/1.9 con sensore Sony IMX766, PDAF e OIS
  • una fotocamera ultragrandangolare da 8MP f/2.3 e FOV di 120°
  • una fotocamera macro da 2MP f/2.4

Si tratta degli stessi sensori già visti per esempio su realme GT 2, realme 9 Pro+ e molti altri prodotti giunti sul mercato nell'ultimo anno. In pratica siamo di fronte ad una fotocamera principale dotata di un sensore rodato, in grado di catturare bellissime immagini di giorno e delle foto molto buone di notte anche grazie alla presenza della stabilizzazione ottica OIS.

Come facile intuire, meno buona al calar del sole la fotocamera ultragrandangolare che di giorno invece si difende abbastanza bene. La fotocamera macro da 2MP è presente nel caso la voleste, ma sarebbe stato meglio dotare di messa a fuoco la fotocamera ultra grandangolare per una migliore risoluzione e qualità.

Interessante la possibilità di registrare video in 4K a 60fps con il sensore principale, mentre al frontale la fotocamera da 16MP f/2.5 raggiunge solamente il 1080p a 30fps.

Sono molte le modalità di scatto e l'applicazione Fotocamera di realme è molto pratica e ricca di funzionalità utili. Vi consigliamo la lettura delle nostre recensioni passate di prodotti del brand per farvi un'idea delle sue capacità.

Il realme GT Neo 3 non è uno smartphone che viene scelto principalmente per le sue prodezze fotografiche, tuttavia nella maggior parte delle situazioni in cui si incappa nel corso della giornata è in grado di restituire scatti che vanno dal "comunque usabile" fino al "molto piacevole".

Come l'applicazione Fotocamera, anche il software è lo stesso che troviamo sulla maggior parte dei prodotti del brand. La realme UI 3.0 basata su Android 12 è molto vicina alla ColorOS di Oppo, non che questa sia una nota negativa, personalmente la apprezzo molto. Tuttavia sembra che il brand capitanato da Madhav Sheth non si voglia impegnare a sviluppare funzionalità particolari o esclusive, di fatto includendo le uniche novità e differenze tra i vari modelli nel software fotografico.

Voglio sottolineare che il software è molto valido e piacevole da utilizzare, ma se vi aspettate qualcosa che renda unico questo dispositivo resterete delusi. Provenendo da un prodotto realme che è stato aggiornato ad Android 12 faticherete a trovare differenze, sempre che ci siano.

Conclusioni

Con un prezzo di lancio di 599,99 euro per la versione 8GB/128GB/80W e 699,99 euro per la variante 12GB/256GB/150W il realme GT Neo 3 non ha un costo fuori scala per quello che offre ma non è comunque per tutti. Il cartellino è aumentato notevolmente per entrambe le varianti rispetto al modello che l'ha preceduto.

Il prezzo che è sicuramente lievitato principalmente a causa delle certificazioni necessarie alla ricarica ultra rapida e l'inclusione degli alimentatori compatti ma potenti nelle confezioni di vendita, ad ogni modo credo sia anche dovuto al fatto che il successo riscosso da realme in Europa gli stia permettendo di osare un po' di più. Se fino a qualche anno fa un dispositivo realme da quasi 700 euro non sarebbe stato considerato da molti, oggi la possibilità è molto più concreta grazie alla fiducia guadagnata (giustamente, con il duro lavoro) dal marchio.

realme GT Neo 3 è un prodotto estremamente valido che si affida ad un chip MediaTek di nuova generazione potente ed efficiente, monta un display di alta qualità e ha un'autonomia ed una velocità di ricarica invidiati da molti flagship più costosi. Soprattutto sfruttando la promo di lancio, la quale abbassa il prezzo della versione base a 549,99 euro e includono nel bundle la versione speciale Nitro Blu degli auricolari TWS realme Buds Air, si tratta di una spesa che rispecchia la qualità del prodotto.

I 100 euro in più richiesti per la ricarica a 150W portano però realme GT Neo 3 in un terreno pericoloso, una fascia di mercato in cui è possibile trovare flagship economici o top di gamma 2022 il cui prezzo di lancio ormai è sceso come Xiaomi 12 o Samsung Galaxy S22. Certo, realme ha dalla sua delle qualità che ai concorrenti diretti mancano, come ad esempio un chip innovativo ed una ricarica rapidissima, ma manca in altri comparti che gli avversari hanno curato di più, come fotocamere migliori e materiali più pregiati.

La scelta dipende quindi molto dal tipo di utente che siete e dallo smartphone che volete in tasca. Quello che io posso dirvi è che realme GT Neo 3 è un prodotto che è difficile deluda le vostre aspettative e che va tenuto in seria considerazione, ancora di più se in futuro il prezzo dovesse calare come quello dell'apprezzatissimo realme GT Master Edition.

Voto Recensione di realme GT Neo 3 150W



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Display AMOLED di alta qualità a 120Hz

  • Prestazioni ottime

  • Alta efficienza energetica

  • Tanta RAM e memoria interna

  • Batteria di lunga durata

  • Ricarica rapida a 80W/150W

  • Speaker stereo

Contro

  • Cornici plastiche

  • Fotocamere solo nella media

  • Manca il jack da 3,5mm

  • Software che pecca in personalità

  • Prezzo giusto ma non per tutti

Commento

La ricarica più veloce al mondo rivoluziona il modo di usare lo smartphone, realme GT Neo 3 è un prodotto che non è più necessario ricaricare ogni giorno (anche grazie all'ottima autonomia) ma va collegato solo pochi minuti all'occorrenza. È uno smartphone ben costruito, con un ottimo display e un SoC potente ed efficiente. Ha un prezzo di lancio che non è per tutti ma è comunque ben centrato rispetto alle molte qualità che può vantare. Punta su caratteristiche diverse rispetto ad altri dispositivi con cui compete in questa fascia di prezzo e forse questa sarà la carta che gli permetterà di avere successo.

Informazioni sul prodotto

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realme GT Neo 3 150W

Difficile trovare uno smartphone più veloce a ricaricarsi di realme GT Neo 3! Con il suo sistema a 150W (alimentatore incluso in confezione) sarà sempre pronto all'azione quando ne avrete più bisogno. Le altre specifiche tecniche di tutto rispetto gli conferiscono velocità e reattività nell'utilizzo quotidiano.
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