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realme 9 Pro+ recensione, la sfida ai flagship si fa interessante?

realme 9 Pro+ sarà riuscito a convincerci? Scopritelo in questa nostra nuova recensione che lo vede protagonista!

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

La serie Number di realme nella giornata di oggi si è ampliata con l'annuncio di tre nuovi dispositivi. Il più performante dei tre, realme 9 Pro+, ci è stato inviato per una prova ed ha passato con noi diverse giornate.

Smartphone che punta molto sulla qualità del proprio comparto fotografico e su un look unico, sarà riuscito a convincerci? Scopritelo in questa nostra nuova recensione che vede protagonista realme 9 Pro+!

Un design in controtendenza

A differenza del trend degli ultimi anni che vede l'arrivo sul mercato di smartphone sempre più grandi e pesanti, realme 9 Pro+ si presenza come un prodotto sottile e leggero. L'azienda ha lavorato per contenere lo spessore di realme 9 Pro+ a soli 7,99mm.

Lo smartphone è pensato per chi vuole tra le mani un prodotto dallo schermo abbastanza spazioso senza risultare esagerato, mentre allo stesso tempo non vuole portare in tasca un piccolo mattoncino.

realme ha utilizzato materiali di fatto più leggeri (anche se meno pregiati) per raggiungere il proprio obiettivo. Nonostante la scocca sia in vetro, le cornici laterali dello smartphone sono in policarbonato.

In mano realme 9 Pro+ è comodo e maneggevole, anche se i vari gradini che separano scocca, bordi laterali piatti e vetro piatto frontale non sono ideali. In mano le cornici e la quantità delle giunture che si sentono al tatto fanno trasparire la natura mid-range del prodotto.

Peccato perché dal punto di vista puramente estetico, la scocca di realme 9 Pro+ ha tutti gli elementi che ci si aspetterebbe da uno smartphone di fascia alta, anche se non premium. La scocca curva e la sporgenza fotocamere realizzati in vetro lucido catturano una quantità enorme di impronte e polvere, soprattutto nella colorazione scura da noi ricevuta.

Esiste una versione di realme 9 Pro+ dotata di scocca fotosensibile Sunrise Blue, tecnologia che l'azienda chiama Light Shift, in grado di passare da una tonalità azzurra ad una rosa/rossa in soli 3 secondi di esposizione ai raggi UV o al sole. Purtroppo non ho avuto l'onore di poter vedere dal vivo e testare questa caratteristica.

I tasti volume separati sono sicuramente apprezzabili rispetto ad un bilanciere unico, anche se come il tasto di accensione sono realizzati in plastica e sono molto sottili.

In questo realme 9 Pro+ l'azienda ha impiegato anche un motore per la vibrazione lineare che restituisce feedback secchi e precisi. Ciò ha permesso a realme di sfruttare la vibrazione per un feedback diretto durante l'utilizzo normale dello smartphone in risposta a determinate interazioni con il sistema.

A prima vista realme 9 Pro+ sembra quindi uno smartphone come tanti altri. Dopo un'accurata ispezione, tuttavia, si capisce come molte delle scelte di costruzione e design lo differenzino dalla concorrenza. Se questo è un bene o un male è un fatto abbastanza soggettivo.

Vivace, moderno e pratico quanto basta

Il display da 6,43" di realme 9 Pro+ è abbastanza grande da risultare comodo e piacevole per la lettura di contenuti scritti o per la visione di foto e video, mentre al contempo non è estremo come molti altri prodotti orientati al mondo del gaming o che condividono con lo smartphone realme la nomenclatura "Pro"/"Plus".

La cornice sul lato inferiore è forse un po' troppo pronunciata, tuttavia è solo una questione estetica e si smette di farci caso molto in fretta.

Il pannello AMOLED con risoluzione FullHD+ (1080x2400 pixel) ha un refresh rate in grado di passare da 60Hz a 90Hz. La velocità massima di aggiornamento è abbastanza per rendere l'esperienza fluida e veloce, a meno che non arriviate da uno smartphone con display a 120Hz. In quest'ultimo caso, anche se magari non immediatamente, noterete una leggera differenza.

Il display, piatto per la gioia di alcuni, ha comunque una luminosità più che sufficiente per al visione all'aperto anche se di certo non è il più luminoso da noi mai provato. I colori sono vivaci e i contrasti tipici degli schermi AMOLED sono assoluti.

I contenuti HDR sono visualizzati correttamente e si differenziano visibilmente da quelli SDR, tuttavia la luminosità di picco non vi farà strabuzzare gli occhi dallo stupore. Nelle Impostazioni realme ha preparato per gli utenti diversi profili di calibrazione del display, con dei settaggi manuali opzionali pratici e intuitivi.

Il lettore di impronte digitali ottico è comodo e abbastanza veloce. Ogni tanto durante la nostra prova ha impiegato alcuni istanti in più per il riconoscimento, senza però mai fallire.

Il lettore è in grado anche di funzionare da cardiofrequenzimetro. Purtroppo la funzione non è accessibile da applicazioni di terze parti ed è segregata alla sezione realme Lab delle Impostazioni. Le letture sono abbastanza precise da darvi un'idea della vostra condizione generale, ma non così precise da sostituire uno smartwatch.

Il tallone d'Achille

Il vero e unico punto debole di realme 9 Pro+ è nelle prestazioni. Non fraintendetemi, il SoC Mediatek Dimensity 920 è un ottimo chip realizzato a 6nm dall'elevata efficienza energetica.

Tuttavia, per la fascia di prezzo a cui è proposto questo smartphone, non è abbastanza. La concorrenza del calibro di OnePlus Nord 2, Poco F3, Oppo Find X3 Lite.

E non è solo la concorrenza esterna a spaventare, ma anche quella interna. Prodotti come realme GT Master Edition, realme GT e realme GT Neo2 sono costruiti meglio e hanno specifiche tecniche di gran lunga migliori, ad un prezzo oggigiorno molto più basso.

Smartphone Geekbench 5 Geekbench ML 3DMark PCMark Work 3.0 Speedometer 2.0 Jetstream 2
Single-core Multi-core CPU GPU NNAPI Wild Life Wild LifeStress Test Performance - -
realme 9 Pro+ 814 2301 178 657 N/A(crash dell'app durante il test) 2302(13,8 fps) 2302 - 2296(99,7%) 10720 19,2 (±0,22) 21749
realme GT Neo2 1003 3197 428 1353 774 4232(25,30 fps) 4242 - 4212(99,3%) 14706 57,92 (±0,20) 86753
Motorola Edge 20 756 2702 382 955 795 2475(14,80 fps) 2485 - 2451(98,6%) 13294 62,56 (±0,30) 86363
realme GT Master Edition 784 2757 342 858 311 2494(14,90 fps) 2500 - 2379(95,2%) 12674 61,1 (±1,3) 67446

I 128GB di memoria interna e i 6GB di RAM (espandibili virtualmente via software) sono invece più che sufficienti. La capsula auricolare amplificata funge da secondo speaker nel sistema stereo dal volume nella media e dalla qualità buona. C'è un jack delle cuffie da 3,5mm a cui realme non rinuncia per i suoi mid-range.

Batteria e ricarica: meglio di alcuni top di gamma

La batteria da 4500mAh è più che sufficiente per affrontare anche le giornate un po' più impegnative. Accoppiata ad un SoC a basso consumo e a un display che non è tra i più energivori sul mercato, è in grado di portarvi sempre a sera senza problemi, a meno che non passiate diverse ore in gioco.

Nel nostro test standard eseguito con PCMark Work 3.0 Battery, lo smartphone ha raggiunto l'ottimo risultato di quasi 15 ore, 14:54h per essere precisi.

Il bilanciamento prestazioni/consumo è buono ma qui realme poteva osare qualcosa di più lato processore in quanto la batteria permette margine di miglioramento. Non credo, ad ogni modo, che il chip sia stato scelto per una questione di consumi ridotti, probabilmente è stato scelto per contenere il prezzo.

La ricarica SuperDart da 60W è un sistema di ricarica veloce ed affidabile, che fa invidia persino ad alcuni top di gamma. Manca la ricarica wireless nonostante la scocca in vetro.

Per foto migliori non basta solo un sensore migliore, ma aiuta!

Il più grande punto di forza di realme 9 Pro+ è la presenza di un nuovo sensore fotografico che ormai conosciamo molto bene.

La fotocamera principale utilizza un sensore Sony IMX766 da 50MP, lo stesso utilizzato da molti altri smartphone top di gamma dell'anno passato come OnePlus 9 Pro, Oppo Find X3 Pro e Oppo Find N. Questa componente porta con se il giusto equilibrio tra il numero e dimensione dei pixel e la qualità.

Non solo, realme ha deciso anche di fare un ulteriore passo avanti rispetto ad altri smartphone concorrenti, montando su questo realme 9 Pro+ un sistema di stabilizzazione ottico dell'immagine OIS, il quale migliore molto la resa delle immagini di giorno ma soprattutto di notte.

Nonostante questo, tuttavia, la differenza di resa al buio con i modelli top di gamma a cui realme paragona questo dispositivo è evidente. I colori sono molto vicini a quelli dei modelli di punta della concorrenza che usano questo stesso sensore, la qualità finale dell'immagine però purtroppo no.

Una mancanza che sicuramente è più visibile per confronto e probabilmente da attribuire all'utilizzo di lenti meno pregiate e un chip dotato di una capacità di elaborazione delle immagini tramite ISP e software di livello inferiore.

La fotocamera secondaria da 8MP con f/2.3 e FOV 119˚ ha una qualità più bassa rispetto al sensore principale. L'azienda è però riuscita a bilanciare bene la resa cromatica delle due fotocamere, riducendo al minimo le differenze nei colori. Di notte questo sensore è difficilmente sfruttabile a dovere.

Manca un vero e proprio teleobiettivo, realme 9 Pro+ effettua uno zoom digitale tagliando di fatto le immagini scattate dal sesnore principale da 50MP. è ok fino ad un livello di ingrandimento pari a 5x o al massimo 10x. Andando oltre entriamo nel mondo dei dipinti ad olio.

La terza fotocamera sul retro di questo prodotto è una macro da 2MP che viene utilizzata dai produttori solo per fare numero, visti gli evidenti limiti qualitativi e di utilizzo.

realme 9 Pro+ ha però come asso nella manica le moltissime funzionalità software della propria applicazione Fotocamera. Non solo realme implementa le modalità Pro (manuale), Notte, Ritratto e le altre che abbiamo già visto su altri terminali, ma fa un passo oltre donando a questo smartphone qualcosa di caratteristico e divertente.

In primis permette all'utente di utilizzare moltissimi filtri davvero belli e colorati in diverse modalità di scatto, persino quella per gli scatti al buio. Dopo di che ha implementato una modalità chiamata Strada pensata per chi è sempre in movimento e per chi fa della fotografia urbana il proprio pane quotidiano.

In modalità "Strada" realme 9 Pro+ può essere controllato tenendo il tasto dell'operatore premuto sul display e utilizzandolo come fosse un joystick analogico. Su uno degli assi di movimento si controlla lo zoom, su quello opposto la messa a fuoco con anteprima "Focus peaking" a schermo. Comodo, pratico e divertente!

All'interno di "Strada" troviamo anche le varie modalità di lunga esposizione rese possibili dal nuovo sensore stabilizzato: scia luminosa (light trails), ritratto scia luminosa, ora di punta (la quale espone a lungo lo sfondo separandolo dal soggetto principale) e light painting.

Non mancano ovviamente la funzionalità Tilt Shift introdotta con realme 8 Pro e la modalità Starry Night per le foto al cielo stellato.

Nel complesso un comparto fotografico particolare, unico e piacevole da utilizzare, che di certo permetterà agli utenti di divertirsi anche se non è esente da difetti.

Android 12 e realme UI 3.0, cosa cambia?

A bordo di realme 9 Pro+ troviamo il sistema operativo di Google nella sua versione più recente, Android 12, personalizzato con la skin dell'azienda chiamata realme UI 3.0.

Ad essere schietti, ci aspettavamo una separazione più netta dalla ColorOS 12 di Oppo. Il software realme è sempre stato incredibilmente vicino a quello del colosso cinese, anche se più vicino ad Android stock in alcune delle sue caratteristiche.

Invece, anche questa generazione di software realme non ha nulla di davvero originale, anche se ricco di funzioni utili e piacevoli ereditate da ColorOS. Le uniche differenze stanno nel launcher, più simile a quello dei Pixel di Google, e nell'app fotocamera, dotata di funzioni e personalizzazioni uniche.

In pratica realme si sta concentrando completamente su questa singola app, lasciando il resto del sistema un po' spoglio e troppo simile a quello del marchio da cui dovrebbe (secondo quanto affermato dai rappresentanti realme) essersi separata.

Alla prima accensione sono presenti alcune app e giochi preinstallati, ma nulla di troppo invasivo e tutto facilmente disinstallabile. L'esperienza utente nel complesso è pulita, veloce, reattiva e, a parte la mancanza di originalità, non ci si può davvero lamentare di questa realme UI 3.0.

Conclusioni

realme 9 Pro+ è un buon prodotto che però forse è stato inserito in una fascia di prezzo davvero affollata ed estremamente competitiva. Non è affatto un cattivo smartphone, anzi, però ha delle mancanze a livello costruttivo e prestazionali che i concorrenti non perdonano.

Anche gli altri prodotti di fascia più alta che realme stessa ha lanciato nel corso del 2021 in questo momento sono forse un affare migliore. realme 9 Pro (senza "+") ha un rapporto qualità/prezzo/prestazioni decisamente maggiore.

Consigliamo l'acquisto di realme 9 Pro+ solo a quegli utenti che fanno della fotografia la loro passione principale e che non hanno un budget maggiore da spendere in prodotti di fascia più alta. Se quelle che cercate sono prestazioni di fascia medio-alta e un dispositivo realizzato in metallo che doni in mano un feeling premium, è forse meglio guardare altrove.

Al prezzo di 349,99 euro in offerta lancio è un po' più appetibile, a prezzo pieno della versione con 8GB di RAM no.

Ad ogni modo, realme dimostra di voler aggredire l'unica area in cui solitamente i flagship hanno davvero un grosso margine di vantaggio sulla fascia media: le foto. Qui realme ha voluto seguire la strada di Google Pixel "Serie a" con un discreto successo.

Voto Recensione di realme 9 Pro+



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • + Ottima fotocamera principale

  • + Modalità di scatto pratiche e divertenti

  • + Display a 90Hz

  • + Batteria di lunga durata

  • + Ricarica rapida a 60W

  • + Esperienza software ottima anche se poco originale

  • + Audio stereo

  • + Jack da 3,5mm

Contro

  • - Prestazioni buone ma non competitive nella fascia di prezzo

  • - Qualità/prezzo inferiore a quello che realme ci ha abituato

  • - Il policarbonato e l'assemblaggio non gli rendono giustizia

Commento

realme 9 Pro+ è un buon terminale Android dotato di uno dei sensori fotografici migliori che abbiamo avuto modo di provare quest'anno. Purtroppo l'hardware delle fotocamere è solo metà della storia e l'ISP del chip Mediatek Dimensity 920 non lo supporta a dovere, nonostante la buona elaborazione software di realme. Manca di prestazioni rispetto alla spietata concorrenza e le cornici plastiche rovinano il feeling complessivo, anche se nell'uso quotidiano non ha problemi ed è davvero maneggevole e leggero. Ottima l'autonomia e la ricarica rapida. Al prezzo promozionale di lancio è più allettante nella variante base da 6GB/128GB, ma è forse meglio aspettare un ulteriore calo di prezzo prima di lanciarsi all'acquisto.

Informazioni sul prodotto

Immagine di realme 9 Pro+
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