Razer Phone è ufficialmente tra noi. Il primo smartphone dell'azienda con sede a San Francisco rappresenta una ventata di novità per il settore, vista soprattutto la sua particolare propensione al gaming. Un prodotto che potrebbe configurarsi come una vera e propria occasione per fornire una spinta decisiva ad una determinata tipologia di videogiochi, che non sono mai decollati in ambito mobile.
Da un punto di vista tecnico, si tratta in buona parte di un classico smartphone Android top di gamma, con tutto ciò che è lecito attendersi in questo segmento nella seconda parte del 2017. Troviamo infatti il SoC Snapdragon 835 accoppiato a ben 8 GB di RAM ed alla GPU Adreno 540.
Una piattaforma hardware chiamata a muovere uno schermo da 5,7 pollici QHD (1.440 x 2.560, 515 PPI), realizzato con tecnologia IGZO LCD, nel cui processo produttivo, invece del classico silicio, viene utilizzato l'Ossido di Indio-Gallio-Zinco, fornendo soprattutto vantaggi in termini di risparmio energetico.
Schermo | 5.7 pollici QHD, 2.560 x 1.440, 515 ppi, IGZO IPS LCD, Gorilla Glass 3 |
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SoC | Snapdragon 835 Octa-Core 2.35 GHz |
GPU | Adreno 540 |
RAM | 8 GB |
Storage | 64 GB UFS espandibili tramite micro-SD fino a 2 TB |
Fotocamera posteriore | Dual-Camera, 12 MP f/1.75 + 13 MP f/2.6, zoom 2X, flash LED Dual-Tone, registrazione video 4K 30 fps |
Fotocamera anteriore | 8 MP f/2.0 |
Connettività | Bluetooth 4.2, Wi-Fi ac Dual-Band, NFC, A-GPS |
Reti | LTE, Bande 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 12, 17, 19, 20, 25, 26, 28, 29, 30 |
Batteria | 4.000 mAh |
Ricarica | USB Type-C, ricarica rapida con lo standard Quick Charge 4+ |
Sicurezza | Sensore per il riconoscimento delle impornte digitali posizionato sul frame laterale |
Dimensioni | 158.5 x 77.7 x 8 mm |
Peso | 197 grammi |
Sistema operativo | Android 7.1.1 Nougat, aggiornamento ad Oreo nel Q1 2018 |
Colori | Black |
Prezzo | 769 euro |
Si tratta inoltre del primo display al mondo, in ambito smartphone, a poter contare su un refresh rate pari a 120 Hz. Questo significa niente lag e niente motion blur, senza dimenticare la tecnologia proprietaria "Ultramotion", che sincronizza il refresh della GPU con quello del display in modo dinamico, un'ottimizzazione realizzata in collaborazione con Qualcomm.
A questo, sempre nella logica della particolare propensione al gaming, si aggiunge la grande attenzione per il comparto audio. Sulla parte frontale Razer ha infatti posizionato due speaker stereo che, tra l'altro, possono contare sulle certificazioni Dolby Atmos e THX, oltre ad integrare, ognuno di essi, un amplificatore.
Razer ha però pensato anche alla possibilità di utilizzare cuffie o auricolari per le sessioni gaming. In tal senso manca il jack audio da 3.5 mm, ma nella confezione di vendita viene inserito un adattatore per collegare le periferiche audio attraverso la porta USB Type-C, potendo tra l'altro contare su un DAC dedicato a 24-bit.
Attraverso la tecnologia Game Booster si potrà decidere, gioco per gioco, la risoluzione, il refresh rate, la presenza o meno dell'anti-aliasing, la frequenza massima della CPU. Tutti accorgimenti pensati per esaltare l'esperienza gaming attraverso questo Razer Phone.
In tal senso, l'azienda ha stretto (e continua a stringere) accordi con molte software house, nella logica di poter avere a disposizione giochi che siano ottimizzati per il pannello QHD a 120 Hz, in esclusiva per il Razer Phone. Tra queste, spiccano i nomi di Bandai Namco, Madfinger Games, Square Enix e Vector Unit, solo per citarne alcuni.
Tra l'altro, durante la presentazione, è stato dato ampio spazio ad un titolo come Arena of Valor, un MOBA già disponibile per Android ed iOS, che noi di Tom's abbiamo provato a fine agosto, restando peraltro favorevolmente colpiti.
Razer non ha comunque trascurato neanche il comparto fotografico. Troviamo infatti una dual-camera posteriore, con un sensore da 12 MP f/1.75 accoppiato a un secondo da 13 MP f/2.6, zoom 2X, flash LED dual-tone. Sulla parte frontale è stata invece posizionata una fotocamera da 8 MP f/2.0.
Lo smartphone è inoltre realizzato con un corpo unibody che dovrebbe svolgere un ruolo fondamentale nel raffreddamento del dispositivo. L'azienda ha infatti realizzato un sistema di dissipazione custom costituito da heatpipe che collegano SoC e memorie alla scocca che, essendo realizzata in alluminio, dovrebbe controbuire a trasportare il calore all'esterno del Razer Phone.
Ovviamente, tutto è mosso da Android, in particolare nella versione 7.1.1 Nougat. L'azienda ha comunque promesso l'arrivo dell'update ad Oreo nel corso del Q1 2018. Inoltre, è presente Nova Launcher Prime Razer Edition, ovvero una versione personalizzata del celebre launcher.
Tutta questa potenza hardware sarà alimentata da una batteria da 4.000 mAh, che peraltro integra il nuovissimo standard di ricarica rapida Quick Charge 4+ realizzato da Qualcomm. Sarà dunque possibile ottenere l'85% di carica in meno di un'ora che, secondo Razer, si tradurranno in circa 7 ore di gioco.
Prezzi e disponibilità
Razer Phone sarà acquistabile in Italia a partire dal 17 novembre al prezzo di 769 euro. Una cifra certamente elevata ma che, considerando ormai gli standard dei top di gamma e le particolari soluzioni tecniche, potrebbe essere definita quasi contenuta, specie se confrontrata alle cifre necessarie per acquistare i diretti concorrenti.
Certo, Razer Phone arriva in un mercato già saturo, dove però si avverte da tempo la necessità di un qualcosa di diverso, che possa portare una ventata di novità. Le premesse sono decisamente positive, staremo a vedere come il dispositivo si comporterà alla prova pratica.
Il MediaPad M3 Lite, tablet Android da 10 pollici realizzato da Huawei, è in offerta a 240 euro su Amazon. 3 GB di RAM, schermo con risoluzione pari a 1.920 x 1.200 e comparto audio a cura di Harman/Kardon i tratti distintivi di questo dispositivo.