Huawei, con il suo Mate XT, ha letteralmente catalizzato su di se l'attenzione degli appassionati di smartphone di tutto il mondo. D'altronde è risaputo che ogni novità, potenzialmente capace di stravolgere questo settore in costante evoluzione, è sempre stata capace di ammaliare l'utenza facendo deporre, anche solo per qualche istante, le sempiterne bandiere delle fazioni Pro-Apple o Pro-Android, figurarsi quando si tratta del primo "foldable" commerciale, dotato di tre schermi.
Lo Huawei Mate XT, difatti, è il primo device pieghevole dotato di tre schermi e capace, a tutti gli effetti, di raggruppare al suo interno sia uno smartphone che un tablet da 10 pollici di diagonale. Se a tutto questo si aggiunge il fatto che non si tratta di un prototipo ma di un device disponibile per l'acquisto, viene da se che la curiosità del voler scoprire se Huawei è stata effettivamente in grado di realizzare la prossima "big-thing" del settore è altissima.
Al netto di un prezzo di acquisto proibitivo, si parla di 2.500€ (vi basti pensare che il Fold6 è attualmente disponibile su Amazon a poco più di 1.400€) e di una disponibilità molto limitata per il momento, in molti vogliono sapere, nell'uso giornaliero, se il nuvo dispositivo di Huawei sia effettivamente utile e realizzato con la stessa qualità degli altri top di gamma.
A rispondere a quest'ultima domanda ci ha pensato, come al solito, Zack Nelson, il proprietario del canale YouTube Jerry Rig Everything, il quale ha deciso di riservare le sue amorevoli cure, all'ultimo nato in casa Huawei.
Non vi anticipiamo nulla sull'esito dei test svolti da Zack, vi lasciamo il piacere di guardare il video presente in questa notizia, ma possiamo dirvi che, personalmente, siamo rimasti sorpresi dalla qualità costruttiva del device, specialmente dopo aver avuto modo di "toccarlo con mano" durante una recente visita a Shenzhen.
Per quanto riguarda, invece, la disponibilità in Italia del Mate XT, Huawei ha confermato che arriverà nel nostro paese durante il Q1 2025 (ovvero tra gennaio e marzo), anche se non ha comunicato ancora il prezzo di listino ufficiale. Si presume, comunque, che non differirà molto da quello cinese, oscillando tra i 2.500€ e i 2.800€.