Quale smartphone vale di più se lo rivendi? La classifica del 2024

Il nuovo melafonino si conferma un investimento sicuro, mantenendo il suo valore nel tempo meglio di qualsiasi altro competitor.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

L'iPhone 16 Pro si aggiudica il titolo di smartphone con il miglior valore residuo sul mercato, confermandosi un vero e proprio investimento per gli utenti che desiderano rivenderlo a un prezzo vantaggioso anche dopo mesi di utilizzo. A decretarlo è un'approfondita indagine condotta da WeFix.it, azienda impegnata nel settore della riparazione e assistenza tecnica per dispositivi mobili, che ha analizzato i quaranta smartphone più recenti lanciati nel corso dell'anno.

Lo studio, basato sul sistema di monitoraggio WeFix.it Index, ha preso in considerazione quattro parametri fondamentali: la svalutazione del prezzo rispetto al nuovo, la qualità dell'assistenza tecnica, la durabilità nel tempo e il valore residuo sul mercato dell'usato. Ad ogni parametro è stato assegnato un punteggio decimale, confluito poi in un punteggio finale riassuntivo che ha permesso di stilare una classifica dettagliata e precisa.

Il risultato dell'analisi è inequivocabile: Apple domina incontrastata la classifica, monopolizzando le prime quattro posizioni con la sua ultima generazione di iPhone. L'iPhone 16 Pro si posiziona al primo posto con un punteggio di svalutazione impressionante di 9,72, seguito dall'iPhone 16 con 8,99 e dall'iPhone 16 Pro Max con 9,02. Chiude il quartetto l'iPhone 16 Plus, che si conferma come la variante meno ambita della serie.

"Il dato più significativo del 2024 riguarda la tenuta del valore nel tempo" ha commentato Walter Ruggeri, responsabile del dipartimento statistico di WeFix.it. "'iPhone 16 Pro si distingue con un voto di svalutazione di 9,72, seguito dal Pro Max con voto 9,02 e dal modello base con 8,99".

La leadership di Apple è evidente anche nelle singole classifiche per parametro. L'iPhone 16 guida infatti tre delle quattro classifiche stilate da WeFix.it: svalutazione, durabilità e rivendibilità. L'iPhone 16 Pro è il leader in tutte e tre, a conferma della sua eccellenza in termini di qualità costruttiva e longevità. Solo la classifica per la migliore assistenza tecnica vede prevalere un altro brand, il CMF Phone 1, un dispositivo di fascia economica che, tuttavia, si posiziona all'ultimo posto nella classifica della svalutazione.

Scorrendo la classifica generale, la quinta posizione è occupata dal Samsung Galaxy Z Flip6, il migliore tra gli smartphone Android, con un punteggio di 8,63 per la durabilità e 7,92 per la rivendibilità. Seguono l'Oppo Find X8 Pro con punteggi equilibrati nei vari ranking e lo Xiaomi 14 Ultra che eccelle in durabilità. Il resto della top ten è occupato da altri tre dispositivi Samsung: il Galaxy S24, il Galaxy S24 FE e il Galaxy Z Fold6.

L'indagine di WeFix.it mette in luce una chiara linea di demarcazione tra i dispositivi premium e quelli di fascia media e medio-bassa. Se da un lato questi ultimi possono vantare prezzi di lancio più aggressivi, dall'altro subiscono una svalutazione molto più rapida nel giro di pochi mesi. Questo dato conferma la tendenza degli utenti a preferire dispositivi di fascia alta, percepiti come un investimento più sicuro e duraturo.

Lo studio di WeFix.it conferma l'iPhone 16 Pro come lo smartphone con il miglior valore residuo sul mercato. La sua capacità di mantenere un prezzo elevato anche dopo mesi di utilizzo, unita alla sua eccellente durabilità e alla qualità dell'assistenza tecnica Apple, lo rendono la scelta ideale per gli utenti che cercano un dispositivo affidabile e un investimento sicuro nel tempo. La netta dominazione di Apple nella classifica dimostra la superiorità dei suoi dispositivi in termini di longevità e valore residuo, un fattore sempre più importante in un mercato tecnologico in continua evoluzione.

La forte presenza di Samsung nella top ten, pur lontana dalla vetta, testimonia comunque la qualità dei suoi dispositivi di punta, mentre la scarsa rappresentanza di altri brand evidenzia la difficoltà per i produttori di competere con i colossi Apple e Samsung nel segmento premium. Il mercato degli smartphone si conferma dunque sempre più polarizzato, con una netta separazione tra i dispositivi di fascia alta, capaci di mantenere il loro valore nel tempo, e quelli di fascia media, soggetti a una rapida svalutazione.

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