Pixel 6 Pro, primo video hands on e conferma delle specifiche di Google Tensor

Un nuovo video caricato su Twitter ci permette finalmente di dare un'occhiata dal vivo allo smartphone "Pro" in tutto il suo splendore.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Il lancio ufficiale dei nuovi Pixel 6 e Pixel 6 Pro dovrebbe ormai essere dietro l'angolo, a suggerirlo è Google stessa che sta attualmente tappezzando New York di annunci pubblicitari ed ha persino esposto i due modelli di smartphone dietro ad una teca di vetro nel suo Store ufficiale della Grande Mela.

Un nuovo video caricato su Twitter ci permette finalmente di dare un'occhiata dal vivo allo smartphone "Pro" in tutto il suo splendore, mentre ci svela le specifiche tecniche del chip Google Tensor installato sui nuovi googlefonini.

Nonostante avessimo già visto render trapelati, render ufficiali, scatti dal vivo in pubblicità professionali accuratamente realizzate e foto dello smartphone da dietro un vetro, fino a questo momento mancavano ancora delle immagini dei Pixel 6 e Pixel 6 Pro in carne ed ossa nelle mani di qualcuno, sempre se non calcoliamo l'ultimo spot dedicato ai terminali e caricato su YouTube in cui i nuovi Pixel si intravedono per qualche fotogramma.

Il nuovo video hands-on circolato in rete non solo conferma il design di Pixel 6 Pro ed il fatto che il terminale avrà un retro lucido ma conferma anche le specifiche tecniche del nuovo chip Google Tensor.

Il breve video è stato condiviso pubblicamente online da M. Brandon Lee di ThisIsTechToday. Il dispositivo è un prototipo, come è chiaramente indicato dalla mancanza del logo di Google sul retro, ma l'hardware mostrato dovrebbe corrispondere al design finale, in quanto proviene apparentemente da un lotto di test di validazione del prodotto (PVT).

Un'immagine dello smartphone che esegue l'app CPU-Z rivela inoltre che il SoC Google Tensor ha due core Cortex-X1, la CPU Cortex più potente realizzata da ARM fino ad oggi. Al contrario, né il Qualcomm Snapdragon 888 né il Samsung Exynos 2100 hanno più di un core Cortex-X1.

Supponendo che il software non sia stato modificato, CPU-Z ha identificato le stesse configurazioni e frequenze dei core trapelate in precedenza per il chip Tensor di Google.

  • 2x ARM Cortex-X1 con clock a 2,802GHz
  • 2x ARM Cortex-A76 con clock a 2,253GHz
  • 4x ARM Cortex-A55 con clock a 1,80GHz

Cosa ne pensate? Siete dispiaciuti che i nuovi Pixel non arriveranno in Italia?

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