Infratel Italia ha completato la mappatura dei civici di prossimità per il Piano Italia a 1 Giga, finanziato con fondi del PNRR. Su 96.060 civici analizzati, 49.617 risultano non ammissibili al finanziamento pubblico, mentre 46.443 sono ammissibili.
Questa revisione è il risultato di consultazioni con la Commissione Europea, che hanno portato all'esclusione dei civici entro 50 metri da una rete esistente e di quelli già cablati. Dei civici non ammissibili, 17.160 sono coperti secondo le analisi dell'Agcom, mentre 32.457 sono stati dichiarati coperti dagli operatori.
I civici mappati riguardano le regioni aggiudicate a Open Fiber nel piano Italia a 1 Giga: Puglia, Toscana, Lazio, Sicilia, Emilia-Romagna, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Lombardia. La situazione varia notevolmente tra le regioni: in Lombardia, ad esempio, i civici non ammissibili sono 11.239 contro 4.538 ammissibili, mentre nel Lazio la situazione è opposta con 12.818 ammissibili e 6.528 non ammissibili.
Questa mappatura è il risultato di un processo di revisione che ha coinvolto Infratel, gli operatori di telecomunicazioni e le istituzioni europee. L'obiettivo è ottimizzare l'allocazione dei fondi del PNRR per la digitalizzazione del paese, garantendo che gli investimenti siano diretti verso le aree effettivamente bisognose di infrastrutture a banda ultra larga.