Pensate davvero che la modalità notte sia utile per dormire meglio? Gli scienziati dicono di no

Alcune ricerche mettono in dubbio la credenza che la modalità notte degli smartphone possa giovare alla qualità del sonno.

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a cura di Giulia Di Venere

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La modalità notte è presente su molti smartphone ed è pensata per migliorare la qualità del sonno filtrando la luce blu e riducendo l'affaticamento degli occhi. Tuttavia, uno studio recente pubblicato sulla rivista Sleep Health solleva alcuni dubbi riguardo l'effettiva efficacia di questa tecnologia.

La ricerca condotta dall'Università Brigham Young (BY.Age) ha messo alla prova la modalità notte su un gruppo di partecipanti. Essi sono stati suddivisi in tre gruppi: uno ha utilizzato la modalità notte per sette notti, un altro ha disabilitato la funzione durante lo stesso periodo, e un terzo gruppo non ha usato affatto il telefono prima di andare a dormire. La qualità del sonno è stata monitorata e confrontata tra i gruppi.

Contrariamente alle aspettative, i risultati dello studio non hanno mostrato differenze significative nella qualità del sonno tra chi ha usato la modalità notte, chi non l'ha usata, e chi ha evitato completamente l'uso del telefono. 

L'attivazione mentale e psicologica derivante dall'uso dei dispositivi mobili può interferire con il processo di rilassamento necessario per prepararsi a un buon sonno.

Il professor Chad Jensen, capo della ricerca, sottolinea che sebbene sia noto che la luce blu possa disturbare i ritmi del sonno, l'uso del telefono ha un impatto più ampio sul riposo notturno che va oltre la semplice emissione di luce

Il principale insegnamento derivante da questo studio è che, per adottare delle buone abitudini che portino a un sonno di qualità, non basta affidarsi a funzioni come la modalità notte. Potrebbe essere più efficace spegnere completamente i dispositivi ed evitare lo schermo per almeno un'ora prima di coricarsi. Questo permette al corpo di rilassarsi naturalmente e prepararsi al sonno in modo più adeguato.

Anche se la modalità notte può contribuire a ridurre l'affaticamento degli occhi, privilegiare un momento libero da schermi prima di andare a dormire sembra essere la strategia più efficace per promuovere un sonno effettivamente riposante.

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