Oppo Find X5 Lite, un fascia media con autonomia da record | Recensione

Dopo avervi parlato nelle rispettive recensioni complete di Oppo Find X5 e Oppo Find X5 Pro, oggi è il turno del dispositivo entry della rinnovata famiglia Find 2022. Riuscirà Oppo Find X5 Lite a rappresentare una valida alternativa per il mercato smartphone fascia media ? Prima di scoprilo, parliamo subito dell'elefante nella stanza, e cioè il prezzo. Oppo ha posizionato Find X5 Lite al prezzo di 499.99 euro, un costo più alto del previsto, che tuttavia deve essere visto sotto due prospettive: il bundle di lancio prevede, oltre alla smartphone, gli auricolari, la sport band, la cover e una MasterClass di fotografia con Paolo Raeli. Se vi interessano tutti questi prodotti, allora Find X5 Lite diventa più interessante di quello che può sembrare a colpo d'occhio. Inoltre siamo abbastanza certi che questo smartphone potrà essere oggetto di promozioni o abbassamenti di prezzo, e ogni euro in meno lo renderà più appetibile. Se invece non vi interessa il bundle accessori e volete cambiare lo smartphone in questo momento, non è segreto che a questo prezzo il mercato è pieno di potenziali concorrenti con cui mettere a confronto Find X5 Lite.

Come è fatto ?

È sempre difficile giudicare il design di uno smartphone, considerando che l'industria, in questi anni, è andata in un'unica direzione: togliere sempre più elementi e ridurre gli smartphone a degli schermi e poco altro. Find X5 Lite è probabilmente una mosca bianca in questo contesto, perché diversamente da altri modelli (anche di Oppo stessa), il bordo inferiore, sotto allo schermo, è più pronunciato. Una scelta che piacerà a chi non sopporta gli smartphone "solo schermo", ma certamente una scelta in controtendenza che invece non piacerà affatto a chi insegue i canoni dell'industria moderna.

La copertura posteriore è in plastica, una scelta che dona leggerezza alla smartphone ma che non è ovviamente in grado di comunicare la sensazione premium di altri materiali. Promossa a pieni voti, invece, la trama che come da tradizione Oppo è in grado di regalare bellissime linee geometriche che creano tanti giochi di luce. Personalmente preferisco le soluzioni estetiche adottate su altri modelli, come ad esempio la costruzione di Find X3 Lite, ma lasciamo a ognuno di voi giudicare un fattore così soggettivo come l'estetica. E se avete intenzione di inserire lo smartphone in una cover, probabilmente non vi interesserà né il materiale né la trama della cover.

Connettività: 5G e jack audio

Lato connettività questo Oppo Find X5 Lite si conferma invece al pari dei suoi fratelli più costosi come smartphone in grado di garantire qualità e sostanza. Ovviamente ci troviamo davanti a uno smartphone in grado di supportare le nuove reti 5G. Quello che ho apprezzato maggiormente è però la qualità di ricezione, probabilmente un benefit dell'uso della plastica per la costruzione, e la qualità audio durante le chiamate, con il suono che veniva riprodotto bene sia lato ricevente sia lato chiamante.

Peccato per l'altoparlante mono, che in uso multimediale fa perdere un po' d'immersione. Abbiamo anche notato che la vibrazione è un po' più debole rispetto ad altri modelli.

Da premiare invece la scelta di mantenere il jack audio da 3.5 mm, ormai qualcosa di raro, che va a limitare anche il difetto dell'altoparlante mono grazie alla possibilità di utilizzare qualsiasi cuffia o auricolare.

Lo schermo: AMOLED da 6.4" e refresh variabile

Sul frontale di Oppo Find X5 Lite trova spazio un pannello AMOLED da 6,4" dotato di refresh rate massimo di 90Hz. Nel software è possibile scegliere se tenere una frequenza variabile tra le due impostazioni di 60Hz e 90Hz, gestite in autonomia dallo smartphone, oppure fissarla ai classici 60Hz.

La resa cromatica e le caratteristiche statiche sono nella norma, quindi non abbiamo particolari pregi o difetti da sottolineare. È lo stesso schermo usato su altri dispositivi, anche modelli più economici, come l'Oppo Reno 6.

A livello software oltre alla gestione variabile del refresh rate dei contenuti, è poi possibile andare a calibrare finemente alcuni aspetti, come la temperatura colore oppure il contrasto delle immagini riprodotte sul pannello.

Un comparto fotografico modesto ma capace

Parlando di fotocamere, l'azienda ha optato per una soluzione già rodata:  tre sensori posteriori più una fotocamera frontale inserita all'interno dello schermo.

• Fotocamera principale: 64MP - f/1.7 - FOV 80,5° - lenti 6P - AF supportato - closed-loop focus motor
• Fotocamera grandangolare: 8MP - f/2.25 - FOV 118,9° - lenti 5P
• Fotocamera macro: 8MP - f/2.4 - FOV 88,8° - lenti 3P - messa a fuoco fissa
• Fotocamera frontale: 32MP - f/2.4 - FOV 85° - lenti 5P

Non possiamo confrontare il comparto grafico con quelli dei fratelli maggiori della famiglia Find 2022, ma tutto sommato è possibile ottenere scatti di qualità idonea per la maggior parte delle persone. Se, tuttavia, la fotografia è la vostra principale necessità, allora non è Find X5 Lite lo smartphone che dovreste scegliere.

Sia per quanto riguarda gli scatti con la lente grandangolare, sia per quanto riguarda le condizioni di scarsa illuminazione, Oppo Find X5 Lite presta il fianco a elementi come perdita di dettaglio verso i bordi e diminuzione della qualità con il variare delle condizioni di luce, non riuscendo a garantire la stessa performance della lente principale.

+7

Prestazioni: non segna record, ma è tutto ok

Sono lontani ormai i tempi in cui con 500 euro ci si poteva portare a casa un flaghsip killer. Nel 2022 se da un lato questo è certamente da considerarsi come un difetto, con i prezzi degli smartphone top schizzati velocemente oltre il valore medio di uno stipendio di un impiegato, vi è da dire che il livello di performance ottenibile anche non con la migliore dotazione hardware è in grado di soddisfare pienamente le esigenze di quasi tutti gli utenti.

Ecco, Oppo Find X5 Lite lo si potrebbe descrivere così, come uno smartphone non dotato delle migliori tecnologie hardware possibili ma in grado comunque di non far rimpiangere la potenza mancante all'atto pratico della vita quotidiana.

Sappiamo bene ormai come l'adozione di un processore Mediatek non rappresenti più un difetto o una limitazione come negli anni passati. Anzi, in termini di ottimizzazione energetica, come approfondiremo a breve nella sezione dedicata, questi processori permettono il più delle volte di ottenere il giusto mix fra potenza e durata della batteria.

Nel caso di Oppo Find X5 Lite, ci troviamo davanti ad un terminale dotato di processore Dimensity 900 in abbinata a 8GB di memoria RAM e 256GB di memoria utente. In generale certamente non il miglior parco hardware ottenibile con questa spesa, ma una combinazione in grado comunque di non presentare alcun reale difetto o limitazione nei vari contesti d'uso, anche con giochi o applicazioni più pesanti.

Software: interfaccia aggiornata, Android non ancora

Oppo ha aggiornato l'interfaccia grafica a  ColorOS 12, lasciando tuttavia Android alla versione 11.

Se nella prova dei fatti questa scelta non rappresenta una reale limitazione nella vita di tutti i giorni, con un software curato e pieno di opzioni, i veri appassionati potrebbero lamentare l'assenza di Android 12. In questo caso non resta che attendere un possibile aggiornamento futuro.

Nel pratico, come dicevamo, non si tratta di una reale limitazione in termini di funzionalità, con tante opzioni di personalizzazione e tanti settaggi fini per le varie aree dell'interfaccia utente indipendenti dalla base Android.

Menzione particolare per le opzioni multi finestra, per un multitasking avanzato, così come la presenza del "doppio spazio" per le applicazioni di messaggistica, al fine di fornire all'utente accesso con duplice account. Interessante anche la scheda personalizzazioni che racchiude in maniera rapida e veloce tutte le opzioni più utili per modificare a livello estetico i vari elementi software, passando per le icone e l'area delle notifiche, fino ad arrivare all'always on display.

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Autonomia elevata e ricarica veloce

Se il parco hardware non permette chissà che spunti in termini di prestazioni assolute, il risvolto della medaglia è una durata della batteria veramente lodevole e senza criticità da segnalare. Impossibile scaricarlo in un giorno, con dati di schermo acceso che possono secondo me superare anche le 10 ore spalmate su diverse giornate d'uso leggero, senza che nelle mie giornate di test siano intercorsi strani surriscaldamenti o scariche fuori dal normale.

Come se non bastasse una super durata, i 4500mAh a bordo possono poi essere caricati anche in maniera ultra rapida grazie al supporto alla ricarica SuperVOOC a 65W, con tanto di caricatore ancora presente in confezione di vendita. Nel nostro test di riferimento, svolto con PCMark Work 3.0 Battery, questo Oppo ha totalizzato quasi 15 ore di utilizzo stimato, un dato in linea poi con l'uso reale dello smartphone, che sono sicuro non rappresenterà mai un problema per nessun utente che deciderà di renderlo il proprio dispositivo primario.

Verdetto

Se è vero infatti che a livello di design generale, così come di resa fotografica, è possibile scorgere qualche lieve criticità, il pacchetto generale si presenta come affidabile, solido e piacevole, grazie soprattutto ad un bel pannello AMOLED e ad una super autonomia. Se Oppo avesse deciso di essere più aggressiva con il prezzo, Find X5 Lite sarebbe stato un avversario molto agguerrito in un mercato sempre più difficile. Ripetiamo quindi le nostre considerazioni iniziali: se il bundle di lancio include prodotti e opportunità che vi interessano, Find X5 Lite offre molto valore, tanti pregi e pochi difetti.

Se invece vi interessa unicamente lo smartphone, non possiamo notare che a 499,99 euro la scelta è ampia, quindi vi consigliamo di pesare meglio i pregi e i difetti che vi abbiamo raccontato in questo articolo. Se, infine, non avete fretta, vi consigliamo di tenere d'occhio questo prodotto, non possiamo escludere che sarà soggetto ad abbassamenti di prezzo o promozioni durante i prossimi mesi.