OPPO Find X2 Lite recensione: soddisfacente ma poco originale

Recensione OPPO Find X2 Lite, smartphone 5G basato sullo Snapdragon 765G con 8 GB di RAM. Arriva in Italia a 499 euro.

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a cura di Lucia Massaro

Find X2 Lite completa il tris di smartphone composto da Find X2 Neo e Find X2 Pro. Parliamo di uno smartphone che assicura una buona esperienza utente ma la cui differenza di prezzo con i fratelli maggiori si fa notare. Arriva in Italia a 499 euro nella sola configurazione che prevede 8 Gigabyte di RAM e 128 Gigabyte di memoria interna non espandibile. Una cifra che non incarna quello che si potrebbe definire un ottimo rapporto qualità/prezzo, soprattutto se paragonato ad altre soluzioni presenti sul mercato.

Si poteva osare di più sia in termini di design sia in termini di caratteristiche tecniche. Nonostante sia stato un ottimo compagno in questi giorni, Find X2 Lite non mi ha donato un particolare entusiasmo. Con questo non intendo dire che non sia un prodotto valido. Tutt’altro. Dico solo che – considerando la fascia di prezzo in cui si inserisce e le potenzialità di un’azienda come OPPO – avrebbe potuto fare molto di più.

Design e display: qui si nota la differenza

Design e display sono i due aspetti che più di altri mostrano la differenza rispetto ai fratelli maggiori. L’estetica di Find X2 Lite richiama completamente quello di Realme X2 che abbiamo recensito qualche mese fa. La scocca è realizzata in policarbonato ed è lucida. La colorazione in nostro possesso (Pearl White) è piacevole e ricrea degli interessanti giochi di luce quando colpita dalla luce. Trattiene però le impronte, che diventano molto visibili.

La sensazione al tatto è comunque di uno smartphone solido e ben costruito. Non è scivoloso. Le dimensioni non sono propriamente contenute ma il peso di 180 grammi è ben distribuito in modo da non farlo risultare molto pesante. Pulsante di accensione a destra e bilanciere del volume a sinistra sono perfettamente raggiungibili. C’è il jack audio da 3,5 mm, assente sul Neo, una presenza sempre molto gradita.

Sulla parte frontale campeggia un display AMOLED da 6,4 pollici con risoluzione Full-HD+ (1080 x 2400 pixel) e rapporto di forma in 20:9. A differenza delle varianti Pro e Neo, la frequenza di aggiornamento è quella standard a 60Hz. A tal proposito, desidero fare una considerazione. Quando ho testato per la prima volta un dispositivo con display a 90Hz, ho affermato di non vedere una grandissima differenza durante la semplice navigazione. Ho testato Find X2 Lite dopo aver utilizzato per quasi un mese smartphone con refresh rate a 90Hz. Devo ammettere che – in questo passaggio – la differenza si è fatta decisamente più marcata. Ho sentito la mancanza di una frequenza di aggiornamento più veloce, una mancanza che in realtà si avverte solamente dopo essersi abituati a una certa velocità e fluidità.

Per il resto, parliamo di un buon pannello con una resa cromatica convincente ma con una luminosità massima non proprio eccellente. Luminosità che – assieme al trattamento oleofobico migliorabile del pannello anteriore – potrebbe creare qualche grattacapo nelle giornate più assolate. Niente bordi curvi e il foro per la fotocamera anteriore dei fratelli maggiori è sostituito da un notch a goccia.

Il sensore biometrico per il riconoscimento delle impronte è implementato sotto il display. Non ho riscontrato alcun problema nell’utilizzo. L’ho trovato però meno preciso rispetto a quello del Find X2 Neo. Buono anche il riconoscimento del volto che – come sempre – soffre molto in condizioni di scarsa luminosità.

Prestazioni ottime, comparto fotografico migliorabile

OPPO Find X2 Lite è equipaggiato con lo Snapdragon 765G di Qualcomm, lo stesso processore 5G che troviamo su Find X2 Neo e Mi 10 Lite. In questo caso, è abbinato a 8 Gigabyte di RAM e 128 Gigabyte di memoria interna. Purtroppo, non c’è la possibilità di espandere la memoria né tantomeno di utilizzare una seconda carta SIM. Peccato. Parliamo comunque di una piattaforma hardware che sta ormai diventando sinonimo di affidabilità.

Le prestazioni assicurate, infatti, sono di alto livello. Mai nessun problema. Lo smartphone svolge serenamente tutte le attività quotidiane senza andare mai in affanno. Insomma, è un dispositivo fluido e scattante. Discreta la dissipazione del calore che si avverte appena durante le sessioni di gioco o durante i cicli di ricarica. L’audio non è stereo, è garantito dal solo altoparlante posto sul bordo inferiore che riproduce un suono nella media.

La piattaforma software è affidata ad Android 10 personalizzato con ColorOS 7. Abbiamo già avuto modo di fare considerazioni sulla UI di OPPO. Il produttore cinese sta lavorando molto sul miglioramento dell’interfaccia grafica, ma ci sono ancora dei passi avanti da fare. Come sempre, le soluzioni software a disposizione sono tante: dall’Always-On-Display alla dark mode passando per la barra laterale delle app preferite.

Completissima la connettività: Bluetooth 5.1, Wi-Fi 6, porta USB-C, NFC, supporto 5G, A-GPS, GLONASS, BDS, GALILEO, QZSS e jack audio da 3,5 mm.

Ottime notizie dal fronte autonomia. La batteria da 4.025 mAh vi permetterà di trascorrere serenamente la vostra giornata, senza particolari preoccupazioni. Nel mio caso, lo smartphone ha toccato le 5 ore di display attivo con ancora il 27% di carica residua dopo oltre 30 ore dall’ultima ricarica completa. Inoltre, c’è il supporto alla ricarica rapida VOOC Flash Charge 4.0 a 30W che assicura il 50% di carica in 20 minuti (davvero molto utile).

Il pannello posteriore ospita quattro fotocamere. Il sensore principale da 48 Megapixel (f/1.7 ed EIS) è abbinato a un grandangolare da 8 Megapixel (f/2.2), un sensore da 2 Megapixel (f/2.4) e un ultimo sempre da 2 Megapixel (f/2.4) per la profondità di campo. Sarebbe stato decisamente più interessante l’integrazione di un teleobiettivo.

Nonostante il sensore principale sia lo stesso di Find X2 Neo, ho trovato gli scatti leggermente inferiori. In alcune condizioni, la fotocamera raccoglie meno dettagli e la resa cromatica è meno convincente. È possibile attivare la funzione “Colore splendente” per ottenere tonalità più accentuate. Gli scatti restano comunque apprezzabili, soprattutto con la giusta illuminazione, ma – considerando la fascia di prezzo – mi aspettavo qualcosa in più in termini qualitativi.

Il sensore grandangolare soffre un po’ in qualsiasi situazione di illuminazione. La distorsione è visibile e tende a impastare i colori. In tutti i casi, il risultato cala in notturna dove però è possibile sfruttare l’apposita modalità che riesce davvero a migliorare la scena. Gli scatti appariranno decisamente più illuminati anche se resta visibile del rumore digitale.

I video possono essere girati fino alla risoluzione 4K a 30 fps. Anche in questo caso, abbiamo la modalità Ultra Steady per filmati più stabili in Full-HD a 60 fps e l’applicazione SOLOOP preinstallata per il rapido montaggio di video.

Soddisfacente in diurna la fotocamera anteriore da 32 Megapixel (f/2.0). I selfie con fondo sfocato sono piacevoli, i colori sono brillanti. Mentre, perde tanto in notturna dove il volto è troppo poco illuminato. Insomma, il comparto fotografico è un aspetto su cui OPPO deve continuare a lavorare.

Conclusioni: chi dovrebbe acquistarlo?

OPPO Find X2 Lite è uno smartphone soddisfacente che però va a scontrarsi con una concorrenza agguerrita. Inutile dire che il rivale numero 1 è il Mi 10 Lite 5G che – con una scheda tecnica molto simile – non solo ha un prezzo di partenza inferiore, ma è anche frutto di un brand che non è più sconosciuto in Italia e in Europa. Un aspetto questo che potrebbe fare la differenza.

Non è di certo un prodotto che potremmo definire un best-buy per il rapporto qualità/prezzo. Come detto in apertura, si poteva osare di più. Tuttavia, resta uno smartphone in grado di assicurare delle ottime prestazioni e che non delude nell’utilizzo quotidiano: buona autonomia, connettività completa e design piacevole nonostante non sia originale. Se queste sono le vostre esigenze, potreste considerarne l’acquisto. La speranza è che il prezzo possa calare nel corso dei mesi in modo da diventare davvero un prodotto interessante che possa competere sul mercato.

Intanto, potete approfittare della promozione proposta da OPPO per cui acquistando un Find X2 Lite entro il 30 giugno si riceveranno in omaggio gli auricolari true wireless Enco W31 che su Amazon sono vendute a 99 euro.

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