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Oppo Find N2 Flip recensione, valida alternativa o nuovo campione della categoria?

Oppo Find N2 Flip è ancora solo l'alternativa o è finalmente il nuovo riferimento per la categoria di foldable a conchiglia?

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

La scorsa settimana vi abbiamo portato con noi a Londra per il lancio internazionale di Oppo Find N2 Flip, il primo foldable dell'azienda cinese a varcare ufficialmente i nostri confini nazionali.

Abbiamo provato il dispositivo per circa due settimane e, più volte, abbiamo avuto l'impressione di non essere più davanti a solo una delle alternative al pieghevole a conchiglia per eccellenza, ma al prodotto potenzialmente in grado di essere riconosciuto come tale.

Risolve i problemi più evidenti della concorrenza

Osservato con uno sguardo superficiale, Oppo Find N2 Flip sembra solamente uno dei diversi smartphone pieghevoli con design a conchiglia che abbiamo avuto modo di conoscere nel corso degli ultimi anni. Prestando più attenzione si può però capire come in realtà Oppo abbia posto moltissima attenzione nel risolvere la maggior parte dei "problemi" che hanno per lungo tempo afflitto gli smartphone con questo form factor.

Se quindi il dispositivo è formato da due metà tenute insieme da una cerniera esattamente come tutti gli altri, sono molti i dettagli che fanno trasparire la cura e soprattutto l'impegno messo dal brand per migliorare l'esperienza d'uso.

Da chiuso abbiamo dunque un mattoncino quasi quadrato spesso circa 16mm che non mostra alcuno spazio tra le due metà, con il display interno che di conseguenza è protetto a dovere dall'ingresso di oggetti estranei che potrebbero nel lungo periodo danneggiarlo. In questo senso è quindi molto più simile a Huawei P50 Pocket e Motorola Moto razr 2022 piuttosto che a Galaxy Z Flip4. La parte visibile della cerniera metallica Flexion Hinge di seconda generazione è adornata con una lavorazione a onde e dal marchio Oppo ben in evidenza.

Parlando di cerniera, Oppo ha fatto un ottimo lavoro nell'ingegnerizzazione di questa soluzione per il proprio smartphone pieghevole. È possibile fissare lo smartphone ad un angolo compreso tra 45° e 110°, oltre che ovviamente completamente chiuso o completamente aperto. Il pieghevole Samsung ha forse più fermezza agli angoli più estremi nel range di aperture supportate, che per lo smartphone sudcoreano è anche leggermente più ampio. Tuttavia Find N2 Flip è obiettivamente il prodotto che più si avvicina al diretto avversario mentre le soluzioni Huawei e Motorola forniscono decisamente meno libertà d'azione. Infine la cerniera fornisce supporto al display quando completamente piatto, ma di questo parleremo tra un attimo.

Le due scocche sono realizzate in Gorilla Glass 5 e, nella versione lilla da noi ricevuta, sono lucide come anche le cornici laterali. Questo dona allo smartphone un look decisamente più prezioso, tuttavia Find N2 Flip in questa colorazione è sicuramente più prono a ricoprirsi di impronte. La variante nera, la quale ha una finitura opaca, è la più consigliata per chi non sopporta che il proprio smartphone si riempia di ditate, finitura che richiama la lavorazione mostrata di recente da OnePlus 11.

L'azienda è riuscita a lavorare molto bene sulla durabilità di questo Flip, testandone la sopravvivenza ed il corretto funzionamento tra -20°C e +50°C, oltre che certificando più di 400.000 mila cicli di apertura/chiusura della cerniera e del display. Oppo è riuscita anche a garantire una certificazione di tipo IPX4 contro gli spruzzi d'acqua. Non arriva a IPX8 come i pieghevoli Samsung ma è più che sufficiente per permettere di utilizzare lo smartphone senza troppi pensieri anche quando c'è un po' di pioggia o a bordo piscina (facendo però attenzione a non farlo cadere in acqua).

Tutti i pulsanti laterali sono posizionati nella metà superiore destra dello smartphone e il tasto di accensione che include il veloce e preciso lettore di impronte digitali capacitivo è facile da raggiungere. Per concludere la disamina del design, il peso di Find N2 Flip (197g) è a metà strada tra Galaxy Z Flip4 (187g) e Motorola Moto razr 2022 (220g) nonostante una più capiente batteria.

Colpisce gli avversari dove fa più male

Oppo Find N2 Flip ha moltissimi assi nella manica per distinguersi ulteriormente dai "suoi simili". Partendo dall'interno, Oppo Find N2 Flip vanta lo schermo più grande e luminoso di qualsiasi foldable a conchiglia. Siamo davanti a un pannello LTPO da 6,8" con risoluzione FullHD+ (1080x2520 pixel) e formato 21:9, in grado di raggiungere 120Hz ma anche scalare agilmente verso il basso per risparmiare energia. Il display raggiunge 1200 nit HBM e ben 1600 nit di picco, rendendolo di fatto il miglior clamshell moderno da utilizzare all'aperto.

Parlando di ambienti luminosi, Oppo ha dotato questo display pieghevole di una serie di accorgimenti atti a ridurre i riflessi. Osservando le fonti luminose riflesse dal display si può notare come sia davvero difficile distinguerle chiaramente e come abbiano una leggera tinta violacea, segno che la tecnica di Oppo ha funzionato alla grande. A primo impatto non riuscivo a razionalizzare perché il display interno di questo Find N2 Flip mi piacesse così tanto fino a quando non ho realizzato che questo sistema anti riflesso funziona incredibilmente bene.

Questo, assieme ad una piega decisamente meno visibile di qualsiasi altro smartphone foldable sia al tatto che alla vista, garantisce un'esperienza utente più vicina che mai a quella di uno smartphone tradizionale! E ovviamente non dobbiamo dimenticare che si tratta sempre di un pannello dai colori vividi e accurati, perfettamente in grado di dire la sua affiancato anche ad alcuni più costosi flagship classici.

Un altro dei tratti distintivi di Find N2 Flip è dato dall'enorme display esterno posizionato sulla scocca superiore che Oppo protegge fin da subito con una pellicola preapplicata decisamente apprezzata. Si tratta del "cover display" più grande mai montato su uno smartphone pieghevole a conchiglia, con una diagonale di 3,26" (382 x 720 pixel) e montato in verticale.

Il motivo di questo orientamento è presto detto. Oppo ci ha spiegato che in primis l'orientamento verticale offre più spazio per elencare diverse notifiche da poter leggere agilmente. Non solo, il display ruotato in questo modo è allineato con l'orientamento dei sensori delle fotocamere, permettendo una più accurata rappresentazione dell'immagine che si sta per scattare con il display chiuso. Si tratta della caratteristica che principalmente distingue l'uso di Find N2 Flip dai diretti concorrenti.

Il dispositivo di Samsung ha uno schermo minuscolo, poco pratico da utilizzare, mentre quello di Motorola è orientato in orizzontale, costringendo il software a mostrare un'anteprima delle foto che non può sfruttare completamente il display esterno.

Se lato hardware il display esterno di Oppo Find N2 Flip non ha quindi rivali, è a livello software che vorremmo vedere dei miglioramenti. Allo stato attuale il display esterno permette di leggere le notifiche, modificare alcune impostazioni rapide, oppure scorrere tra sei widget rapidi (foto, meteo, calendario, timer, cuffie wireless e registratore, con un widget Spotify in arrivo nei prossimi mesi). Non molto più di quando si possa quindi fare con il piccolo display di Galaxy Z Flip4.

Anche la gestione delle notifiche mostra alcune piccole lacune, non gestendo gli avvisi con il normale comportamento di Android. Non è possibile leggere il contenuto delle mail ma solo l'oggetto, le app di messaggistica mostrano solamente l'ultimo messaggio da una conversazione invece che la lista di tutti i non letti e le risposte rapide devono essere impostate precedentemente oppure si possono scegliere delle emoji, niente scrittura.

Con uno spazio di lavoro così grande e orientato nel "modo corretto" ci sarebbe piaciuto un approccio più simile a quello scelto da Motorola, la quale in pratica permette di eseguire qualsiasi applicazione, digitare (a mano o con la dettatura vocale) le risposte alle notifiche, sbloccare lo smartphone con il codice di blocco se il lettore di impronte fallisce e, per fare un ultimo esempio, accettare i popup di Android per l'accesso a due fattori sull'account Google.

Immaginatevi la comodità di aprire Google Authenticator per generare dei codici OTP da inserire sui propri altri dispositivi senza dover aprire lo smartphone oppure la possibilità di videochiamare utilizzando le fotocamere esterne con applicazioni di terze parti. Per lo meno Oppo ha già dichiarato che le risposte tramite dettatura vocale Google sono in arrivo nel mese di aprile, un piccolo passo avanti nella giusta direzione. È comunque il display esterno più piacevole e potenzialmente utile, speriamo solo che Oppo voglia migliorarlo come si deve nel tempo.

Un comportamento che ho notato non solo nella mia unità di prova ma che hanno sottolineato anche altri fortunati che hanno già avuto per le mani questo smartphone, è che spesso e volentieri chiudendo lo smartphone ci si ritrova con il display esterno ruotato sottosopra, con un po' di difficoltà nel farlo girare nella posizione corretta agitando l'accelerometro. Niente di eccessivamente grave e sicuramente un qualcosa di risolvibile con un aggiornamento che però ho trovato leggermente fastidioso.

La batteria più capiente e la ricarica più veloce

È strano da immaginare, parlando di un prodotto così compatto, ma sapete che Oppo Find N2 Flip possiede la batteria più grande in assoluto per un prodotto di questo tipo? E guadagna la prima posizione in questa classifica specifica anche con un margine non indifferente!

Le due batterie di Oppo Find N2 Flip combinate hanno una capacità di 4300mAh. Lo smartphone a conchiglia che più si avvicina a questo valore è Huawei P50 Pocket che si ferma però a soli 4000mAh, circa il 7,5% in meno. Seguono il Flip di Samsung con 3700mAh e il foldable Motorola con 3500mAh.

Oppo non si è però limitata a dotare il suo Find N2 Flip della batteria con maggiore capienza, lo smartphone pieghevole di Oppo è anche il prodotto della categoria con la ricarica più rapida. Il sistema di ricarica rapida SuperVOOC di Oppo tocca i 44W di potenza massima tramite cavo USB Tipo-C, mentre gli avversari si limitano a 25W (Samsung), 30W (Motorola) e 40W (Huawei).

Manca la ricarica wireless, ma in cambio di una batteria più capiente e di una ricarica così rapida (permette di raggiungere il 50% di autonomia in soli 23 minuti e ricaricarsi completamente in meno di un’ora) è un compromesso che si può facilmente accettare.

Nel nostro test per la durata della batteria eseguito con PCMark 3.0 Battery ed il display impostato al 50% della luminosità, Oppo Find N2 Flip ha raggiunto ben 11:05 ore, superando di molto le 9:47 ore di Motorola Moto razr 2022 e le 7:08 ore di Huawei P50 Pocket. Nella vita di tutti i giorni, pur comportandosi in maniera egregia e superando i prodotti concorrenti con design a conchiglia, ha una durata della batteria che non raggiunge ancora quella dei flagship classici.

Meglio degli altri è abbastanza... per ora

La collaborazione con Hasselblad non poteva ovviamente mancare per quello che probabilmente sarà lo smartphone più importante per Oppo durante questo 2023, come non poteva mancare il chip dedicato MariSilicon X che porta anche su questo modello tutti i vantaggi già visti con Find X5 Pro e Reno8 Pro.

Il comparto fotografico di Find N2 Flip è così composto:

  • Una fotocamera principale da 50MP con lenti dall'apertura f/1.8, lunghezza focale 23mm, un sensore Sony IMX890 da 1/1,56" (pixel grandi 1,0µm) e messa a fuoco PDAF multi direzionale
  • Una fotocamera grandangolare da 8MP con lenti dall'apertura f/2.2 e FOV di 112°, con sensore Sony IMX355
  • Una fotocamera interna da 32MP con lenti dall'apertura f/2.4, lunghezza focale 21mm, un sensore Sony IMX709 (RGBW) da 1/2,74" e messa a fuoco

La fotocamera principale è la stessa utilizzata da OnePlus 11 e che abbiamo molto apprezzato soprattutto per l'ottima resa cromatica ed un carattere inconfondibile dato dalla calibrazione dei colori pensata da Oppo assieme ad Hasselblad. Find N2 Flip è quindi in grado di restituire scatti ricchi di dettaglio, colore e forti contrasti di giorno, difendendosi molto bene la notte anche se a differenza dello smartphone OnePlus qui manca la stabilizzazione ottica OIS.

Il conteggio di megapixel in suo favore permette a Oppo di poter catturare immagini ingrandite digitalmente decisamente più dettagliate e piacevoli rispetto al rivale sudcoreano, mentre distacca il pieghevole di Motorola per qualità generale grazie ad un'elaborazione dell'immagine decisamente superiore. Il Flip4 di Samsung ha forse solo il vantaggio di una gamma dinamica leggermente maggiore, anche se spesso il suo software tende a sovraesporre l'immagine, mentre Find N2 Flip bilancia più spesso correttamente la scena catturando colori più vividi e realistici.

La fotocamera grandangolare è buona ma si poteva fare di più. Di giorno le foto sono sicuramente interessanti e di notte cattura abbastanza luce da permettere agli utenti di condividere i propri scatti sui social fieri di quanto fotografato. Il basso conteggio di megapixel, lo stretto campo visivo ed la dimensione del sensore ne limitano però un po' la qualità finale. Nulla di grave, siamo comunque davanti a scatti migliori di quanto possibile con razr 2022 e molto vicini all'avversario sudcoreano che però ha un angolo di visione maggiore.

La registrazione video è da un lato molto buona, MariSilicon X permette di ripulire l'immagine dal rumore anche al buio e catturare una gamma dinamica invidiabile. Dall'altro lato siamo limitati al 4K a 30 fps solo per la fotocamera principale, mentre la grandangolare si ferma al 1080p a 60fps. Sempre 1080 la fotocamera interna che però è limitata a 30fps. Se si utilizza lo schermo esterno per mostrare ai nostri soggetti un'anteprima oppure con lo smartphone piegato a metà la risoluzione è limitata al 1080p, un vero peccato.

La qualità delle registrazioni con la fotocamera principale è comunque molto buona, ma con tutta la potenza di questo chip avremmo forse sperato in qualcosina in più lato risoluzione e frame al secondo.

Il software di scatto è quello che ormai abbiamo imparato a conoscere da tempo sugli smartphone Oppo e OnePlus. L'interfaccia è reattiva, pratica ed intuitiva. Presente la modalità di scatto manuale realizzata in collaborazione con Hasselblad, la modalità XPAN per immagini dal formato cinematografico e i vari filtri curati dai brand ambassador di Hasselblad. Si tratta quindi di uno smartphone con cui è davvero molto divertente scattare foto e in grado di ottenere risultati degni di essere stampati e appesi nella vostra casa.

MediaTek è una scelta azzeccata!

Come cuore pulsante di Find N2 Flip, Oppo ha scelto uno dei chip top di gamma del momento, ma non quello che forse vi sareste aspettati leggendo questa frase. Troviamo infatti un SoC MediaTek Dimensity 9000+ che si rivela una delle scelte migliori che Oppo poteva fare per questo tipo di prodotto.

Le prestazioni sono da vero top di gamma, in linea con quanto visto già sullo smartphone da gaming Asus ROG Phone 6D e solamente di poco sotto ai più recenti flagship con Snapdragon 8 Gen 2. Si tratta comunque dello smartphone a conchiglia più potente del momento ed i benchmark confermano quello che già dalle specifiche potevamo intuire.

Rispetto ai dispositivi simili come forma, la gestione del calore è ottima e Find N2 Flip tende a scaldarsi solamente sotto estremo stress, per esempio durante l'esecuzione dei benchmark più pesanti. Anche durante il gaming, sentire la scocca aumentare di temperatura è raro e comunque mai ci si ritrova in situazioni estreme nelle quali il chip deve rallentare vistosamente. Come ogni chip dalla grande potenza, se si satura il sistema di dissipazione del calore si va incontro a del throttling che permette l'abbassamento delle temperature, tuttavia non si tratta mai di un rallentamento eccessivo e si può comunque giocare per molto tempo prima che questo accada.

Normalmente lo smartphone utilizza un profilo di prestazioni conservativo per preservare la durata della batteria, come visibile nei risultati benchmark, ma è possibile forzare il massimo della velocità dalle impostazioni.

Le memorie scelte sono da 8GB per quanto riguarda la RAM e 256GB per quanto riguarda il taglio di memoria interna di partenza. Lo spazio a disposizione dell'utente è il doppio rispetto ai modelli base della concorrenza che però sono di conseguenza meno costosi. I modelli da 256GB concorrenti sono però perfettamente in linea con il prezzo di questo Oppo, ciò rende Find N2 Flip decisamente competitivo.

Geekbench 5 Geekbench 6 AnTuTu AiTuTu 3DMark PCMark Work 3.0
Single-Core Multi-Core Single-Core Multi-Core Wild Life Extreme Wild Life Extreme Stress Test Performance
Oppo Find N2 Flip 891 3250 1090 3244 785537 1249843 2622 (15,70 fps) 2616 - 1270 (48,5%) 12578
Oppo Find N2 Flip(modalità alte prestazioni) 1333 4346 1794 4555 1016365 1455060 2684 (16,10 fps) 2686 - 752 (28%) 14762
Motorola Moto razr 2022 1303 3924 1769 4266 1039369 2985323 2789 (16,70 fps) 2803 - 1405 (50,1%) 16110
Asus ROG Phone 6D 1390 4598 - - - - 2605 (15,60 fps) 2644 - 2105 (79,6%) 17893
Samsung Galaxy Z Fold4 1325 3871 - - - - 2774 (16,60 fps) 2798 - 1535 (54,9%) 13727

A livello di connettività il Find N2 Flip vanta anche il supporto alle reti 5G su entrambe le SIM contemporaneamente! Non mancano ovviamente Wi-Fi 6, NFC e Bluetooth 5.3. L'audio stereo, abbastanza potente e avvolgente, ricco di bassi e con una buona separazione tra i due canali, è più sbilanciato verso lo speaker inferiore, ma come lui moltissimi altri smartphone.

Software: la direzione è quella giusta

La base di partenza per il sistema operativo di Oppo Find N2 Flip è quella che ormai ben conosciamo: Android 13 e ColorOS 13, un binomio da noi molto amato sia per via della personalizzazione profonda che permette, sia per il numero di funzionalità uniche ben implementate, sia per la cura e la fluidità delle animazioni. Oppo ha però dovuto e voluto fare dei piccoli passi in più.

Innanzitutto sono presenti tutte le funzioni extra dedicate allo schermo esterno, in una voce dedicata delle impostazioni che vorremmo però vedere meglio integrata con il resto dei settaggi. Per esempio gli always on display sono una copia di quelli solitamente utilizzati sui normali schermi degli smartphone tradizionali, i quali sul "piccolo" display esterno lasciano parecchio spazio vuoto e non richiamano il design dell'orologio scelto quando questo schermo è invece acceso.

Inoltre Oppo ha lavorato per implementare nuovi modi di utilizzare lo smartphone quando la cerniera è a metà strada tra aperta e chiusa, quella che il brand chiama FlexForm Mode. Ad esempio è possibile posizionare lo smartphone su una superficie piana senza la necessità di un treppiede e visualizzare il viewfinder della fotocamera nella parte alta, per timelapse spettacolari o lunghe esposizioni in modalità manuale. In alternativa si può spostare il viewfinder in basso e scattare da altezza fianco per una maggiore creatività, oppure reggere Find N2 Flip come una videocamera per riprese ancora più agili. YouTube supporta FlexForm Mode ingrandendo il video nella parte alta del display e speriamo molte altre app vengano aggiornate in futuro per sfruttare un modo di utilizzare lo smartphone ormai tipico di questi modelli "flip".

Oppo promette per questo dispositivo 4 anni di aggiornamenti software principali, quindi fino Android 17, e 5 anni di patch di sicurezza. Un modo di pareggiare l'offerta di Samsung e lasciare nella polvere gli altri che seguono a grande distanza, qualcosa che non ci saremmo aspettati normalmente per prodotti con chip MediaTek, generalmente meno supportati nel lungo periodo.

Conclusioni

Oppo Find N2 Flip è un ottimo smartphone che riesce a mettere d'accordo grandi display e potenza da flagship in un corpo che all'occorrenza diventa pratico e comodo da trasportare piegandosi a metà.

Il design della cerniera che permette di non lasciare fessure quando chiuso, l'ampio display esterno ben congegnato, una batteria record nel settore supportata dalla ricarica più rapida della categoria, questi sono i punti di forza più prominenti assieme ad una fotocamera principale in grado di fare faville. Peccato per la fotocamera secondaria e per il software del display esterno che potevano essere migliori.

Il prezzo di 1199,99 euro è in linea con i concorrenti diretti, Samsung Galaxy Z Flip4 e Motorola Moto razr 2022, sempre se si considera i modelli di pari memoria (256GB). Le promo di lancio di Oppo sono sicuramente un valore aggiunto da non sottovalutare.

Il Flip di Samsung è spesso oggetto di offerte e speriamo questo ottimo foldable segua a ruota in modo da finire nelle mani di più utenti possibili. Citando un collega e amico d'oltre oceano, Micheal Fisher, Oppo è riuscita con questo Find N2 Flip a fare la cosa più importante che nessuno ancora era riuscito a fare in questa categoria: far sembrare vecchio il Galaxy Z Flip4.

Il software può essere ancora migliorato per sfruttare il form factor innovativo. Tuttavia, allo stato attuale delle cose, Find N2 Flip può tranquillamente essere definito il nuovo riferimento del mercato dei pieghevoli a conchiglia!

Voto Recensione di Oppo Find N2 Flip



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • + Ampio e luminoso display interno con piega quasi invisibile

  • + Display esterno più grande della categoria

  • + Batteria capiente e ricarica rapida

  • + Prestazioni da flagship

  • + Audio stereo

  • + Sottile, leggero e ben costruito

  • + Fotocamera principale di alta qualità

  • + Una delle migliori cerniere per smartphone pieghevole in commercio

  • + IPX4

Contro

  • - Autonomia solo nella media

  • - Fotocamera grandangolare che non brilla

  • - Schermo esterno poco versatile

Commento

Informazioni sul prodotto

Immagine di Oppo Find N2 Flip

Oppo Find N2 Flip

Con uno schermo frontale più ampio, una batteria da 4300mAh e un chip MediaTek Dimensity 9000+, risolve i punti deboli dei suoi predecessori.
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