Offerte ADSL | Le migliori del 2022

Guida alle migliori offerte ADSL per le utenze domestiche dei principali operatori: TIM, Vodafone, Fastweb, Wind Tre, Tiscali.

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a cura di Alessandro Crea

"Che connessione scelgo per casa o per l'ufficio?" Una domanda solo apparentemente semplice, ma che nasconde diverse insidie, non sempre facili da risolvere senza una guida. Oggi in particolare ci concentriamo sulle offerte ADSL.

Certo, nel 2022 l'ADSL ovviamente non è più un'opzione vista la diffusione della fibra, ma ovviamente è possibile che si viva in posti non ancora raggiunti dalla connessione veloce ed ecco che allora si potrebbe essere interessati a conoscere la proposta dei vari operatori. Quest'ultima ormai solitamente coincide almeno dal punto di vista dei costi con la proposta fibra, che viene scalata su ADSL se non si è ancora coperti dalla connessione ultraveloce.

Per questo abbiamo pensato di approntare per voi una guida che vi consenta di conoscere le migliori offerte ADSL dei principali operatori italiani come TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb e Tiscali, in modo che possiate facilmente confrontare le proposte senza dover vagabondare sul Web tra tanti siti diversi ricostruendo le tariffe, spesso presentate anche in modi molto differenti e con informazioni diverse, che non facilitano comprensione e confronti.

Scegliere l'offerte ADSL migliore per le proprie esigenze però non è un'operazione legata esclusivamente alla selezione del prezzo migliore, ma richiede anche la comprensione delle caratteristiche tecniche di massima, come tipologia della linea, differenze tra ADSL, fibra e satellite, velocità e copertura del territorio, tutte cose di cui vi parleremo in questo articolo, così da facilitarvi la decisione.

Ecco vi dunque di seguito le offerte ADSL divise per operatore e con evidenziate caratteristiche principali e prezzi, sempre aggiornate con le ultime novità e variazioni dell'offerta.

Le migliori offerte ADSL del 2022

Detto questo, vediamo quali sono le migliori offerte ADSL per ciascun operatore.

Offerte ADSL TIM

TIM Premium Fibra

TIM ha un'unica tariffa: TIM Premium Fibra, che offre uno sconto e attivazione gratuita per chi sceglierà la sottoscrizione online. Ma vediamo nel dettaglio quali sono i vantaggi dell'offerta TIM.

TIM Premium Fibra è l'offerta misto fibra FTTC/VDSL 2 che offre una velocità massima in download di 100 Mbps e 20 Mbps in upload.

L'offerta ha un costo di 29,90 euro al mese, con costo di attivazione già incluso.

Il pacchetto base comprende: Modem TIM Hub, Chiamate illimitate verso tutti i numeri fissi e mobili nazionali (solo per registrazioni online).

Offerte ADSL Vodafone

Vodafone Internet Unlimited

L'offerta Vodafone è più semplice, in quanto prevede una sola proposta, la cui velocità dipende dalla città o dalla strada in cui si vive: se siete raggiunti da fibra FTTH avrete la possibilità di connettervi fino a 2.5 Gbps, altrimenti avrete fibra FTTC con velocità massima di 200 Mbps. In entrambi i casi il prezzo previsto per chi si iscrive online è di 24,90 euro al mese, con assistenza, costi di attivazione e Vodafone Station inclusi nel prezzo. L'offerta comprende: chiamate illimitate e Vodafone Station.

Offerte ADSL Fastweb

Fastweb Casa

Si tratta dell'offerta base di Fastweb, che prevede unicamente la connessione domestica a Internet, in fibra FTTH o FTTC, a seconda del luogo in cui si vive. Il prezzo sarà pari a 28,95 euro per chi si iscrive online, con attivazione compresa nel prezzo. L'offerta comprende:

  • Internet illimitato
  • Chiamate illimitate verso tutti i fissi e i mobili nazionali
  •  Internet Box NeXXt

Se si rinuncia alle telefonate però si può risparmiare qualcosa, visto che il prezzo scende a 25,95 euro al mese.

Offerte ADSL Wind Tre

Super Fibra

Una sola offerta anche per Wind Tre, il cui prezzo non cambia a seconda se si è raggiunti da fibra FTTH o FTTC: 26,99 euro al mese. Il pacchetto comprende:

  •  Chiamate illimitate verso tutti i numeri fissi e mobili nazionali
  • Connessione Internet
  • Modem e assistenza
  • 12 mesi di Amazon Prime gratis

Anche in questo caso però è possibile rinunciare alle telefonate per risparmiare, scendendo a 22,99 euro al mese.

Offerte ADSL Tiscali

Tiscali UltraInternet Fibra

Tariffa unica anche per Tiscali che, al costo di 25,95 euro al mese offre:

  • chiamate illimitate
  • Connessione Internet a 1 Gbps (200 Mbps per chi non è coperto da fibra)
  • Modem e attivazione

Inoltre, con 2 euro in più ogni mese è possibile avere anche le chiamate illimitate verso tutti i numeri fissi e mobili nazionali.

Come scegliere la migliore offerta ADSL

L’infrastruttura è ovviamente la base di partenza da cui partire per valutare che tipo di connessione scegliere per le proprie necessità. Se siete arrivati a leggere questa guida è dunque probabile che abbiate già verificato la copertura della zona in cui vivete, scoprendo di non essere ancora raggiunti dalla fibra. L’ADSL diventa dunque l’opzione principale, ma le cose non si esauriscono qui, tutt’altro, sono infatti ancora molti gli elementi da valutare.

Potrebbe comunque essere possibile che stiate scegliendo volontariamente l’ADSL nonostante la disponibilità della fibra ottica, o che invece abbiate semplicemente le idee confuse. Facciamo allora un po’ di chiarezza. Anzitutto, per verificare che tipo di connessione internet è disponibile per la vostra casa o il vostro ufficio è solitamente sufficiente recarsi sul sito web ufficiale di ciascun operatore telefonico, qui troverete un semplice form da compilare con indirizzo e/o numero di telefono, per ottenere subito l’informazione sul tipo di copertura disponibile.

Differenze tra fibra ottica e ADSL

Se avete letto la nostra guida fin qui saprete già che il costo non è più una discriminante tra le due tecnologie, solitamente proposte allo stesso prezzo. Ci sono comunque diversi aspetti che potrebbero farvi protendere verso l’una o l’altra, in particolare per quanto riguarda gli apparati necessari e la velocità offerta. Chi opta per qualsiasi motivo per l’ADSL infatti non avrà bisogno di installare nulla, ma dovrà soltanto avere un modem e un filtro da attaccare alla presa telefonica. Questo tipo di connessione infatti sfrutta i cavi telefonici già presenti in ogni abitazione, per cui basterà un modem per decodificare il segnale e un filtro per evitare l’interferenza tra la trasmissione dei dati e le telefonate.

Viceversa, chi opta per la fibra ottica avrà necessariamente bisogno dell’intervento di un tecnico che installi l’apposita centralina, questo perché la fibra ottica è un’infrastruttura a parte, che deve anzitutto raggiungere ogni abitazione e quindi essere portata fin dentro casa.A complicare il tutto in ambito ADSL ci sono poi ancora le varie sigle come ADSL2, ADSL2+, VDSL ed EVDSL. In realtà si tratta di vari standard stabiliti a partire dal 2001, che indicano la velocità massima teorica raggiungibile dall’infrastruttura, in cui ovviamente ADSL2+ offre prestazioni migliori di quelle dell’ADSL 2.

VDSL invece introduce la fibra ottica nell’infrastruttura ed indica quindi quelle soluzioni ibride come FTTC (Fiber To The Cabinet), in cui cioè la fibra arriva solo fino all’armadio stradale, per proseguire poi da quello ai vari palazzi serviti e alle singole abitazioni sul classico doppino telefonico in rame. Questo tipo di connessioni viene indicata solitamente col bollino giallo FR (fibra all’armadio), stabilite da qualche anno fa dall’AGCOM per riconoscere sinteticamente i vari tipo di offerta degli operatori.

Tecnologia satellitare o radio

E se invece non siete raggiunti né da fibra né da rete telefonica? In alcune aree particolarmente remote come ad esempio in campagna, in montagna o al mare, può succedere. In questo caso è possibile affidarsi a connessioni basate su tecnologia satellitare o trasmissione radio. Bisogna tenere ben presente però che in entrambi i casi si tratta di tecnologie mediamente più costose rispetto a quelle tradizionali basate su cavi terrestri, soprattutto nel primo caso.

Queste ultime rispetto a quelle radio hanno il vantaggio di essere disponibili ovunque, con velocità paragonabili a quella delle ADSL di ultima generazione. Per poterle utilizzare è comunque necessario installare un ricevitore e un modem.

Le connessioni radio invece sfruttano le onde radio per ricevere e inviare i dati, ma sono disponibili solo se nelle vicinanze è presente un’antenna, per cui è bene anche in questo caso verificare la copertura prima di procedere.

Velocità teorica ed effettiva

Dopo aver fatto chiarezza nell’oceano di sigle e caratteristiche tecniche che affolla il mercato prendiamo in considerazione un’altra caratteristica fondamentale in una connessione internet: la velocità, da cui infatti dipende il tempo impegnato in ogni operazione online, dal semplice caricamento delle pagine all’ascolto di musica o alla visione di film in streaming, fino all’accesso ai vostri social.

I provider di solito anzitutto indicano un solo valore, vale a dire quello in download che è effettivamente il più importante, ma non l’unico. I valori sono espressi in Mbps o megabit per secondo, da non confondere con i megabyte in cui solitamente il sistema operativo indica il “peso” dei file. Un byte infatti è composto da 8 bit, per cui 1 megabit è un ottavo di 1 megabyte, quindi quando leggete ad esempio velocità di 200 Mbps non significa che sarete in grado di scaricare un file di 200 Mbyte in un secondo, ma che scaricherete circa 25 megabyte al secondo, se tutto va bene.

La velocità di download inoltre è assai importante per usufruire di servizi come appunto la musica o i film in streaming, ma ci sono contesti in cui è importante anche la velocità di upload, ossia quella con cui trasmettiamo anziché ricevere dati, solitamente molto più bassa di quella in download.

Entrambi i dati in ogni caso dipendono dall’infrastruttura, dalla qualità della cablatura, dalla distanza dall’armadio stradale e molto altro. Per questo dobbiamo tenere presente che quelle indicate sono velocità massime teoriche, mentre al velocità effettiva è ben diversa. Nei dettagli di contratto dunque cercate l’eventuale indicazione della “banda minima garantita”, sopra la quale sarebbe ad esempio inutile contattare l’assistenza per lamentarsi della scarsa velocità.

Per verificare inoltre la velocità reale raggiunta dal vostro impianto e l’aderenza alla banda minima garantita non utilizzate i tanti speed test presenti in rete, perché al momento l’unico con validità legale riconosciuta è esclusivamente quello presente sul sito Misurainternet sviluppato da AGCOM. Ricordatevi infine che protestare avrà senso soltanto in assenza di guasti di rete noti. In questo caso potrete chiedere al vostro fornitore un rimborso, un adeguamento della connessione agli standard previsti dal contratto o, semplicemente, potrete rescindere da quest’ultimo senza penali.

Modem

Abbiamo detto che, scegliendo l’ADSL, l’unica cosa di cui avrete bisogno è il modem. Quest’ultimo da qualche anno è tornato ad essere libero, nel senso che non è più obbligatorio che utilizziate quello scelto dal vostro provider e proposto in comodato d’uso con un costo aggiuntivo, ma potrete adottarne anche uno vostro, a patto ovviamente che abbia caratteristiche tecniche adeguate a quanto richiesto dalla linea scelta.

Visto anche in questo caso l’affollamento del mercato con proposte di vario tipo e vario prezzo, il consiglio è di prendere il dispositivo proposto dal fornitore di connessione, optando invece per una soluzione propria soltanto nel caso in cui siate esperti e/o abbiate particolari esigenze, non soddisfatte dal modello proposto.

Servizi aggiuntivi

Solitamente l’elemento principale in base al quale si tende a scegliere una tariffa è il prezzo, non tenendo però in conto che quest’ultimo può variare anche in base ai servizi offerti. Questi ultimi dunque vanno attentamente analizzati perché tra di essi potrebbero essercene alcuni particolarmente utili per le nostre esigenze. Il numero di servizi accessori è infatti decisamente cresciuto negli ultimi anni, andando a comprendere diverse cose, dall’assistenza tecnica gratuita 24/7, fondamentale ad esempio se si sta scegliendo una connessione per motivi lavorativi, alla presenza di diversi “pacchetti” intrattenitivi, che invece non sempre potrebbero interessarci. Tra i servizi più diffusi ci sono infatti ad esempio gli abbinamenti con servizi di telefonia fissa, sempre meno richiesti da molti utenti anche residenziali, con telefonia mobile, da valutare quindi se si hanno abbonamenti con lo stesso operatore, e con Pay TV che magari l’utente possiede già separatamente o a cui non è interessato.

Costi

Come detto infine il costo è solitamente l’elemento dirimente in ogni scelta, perché ovviamente ciascuno vorrebbe ottenere il miglior servizio al minor prezzo possibile. I costi però non sono influenzati unicamente dai pacchetti aggiuntivi e dall’eventuale presenza del modem in comodato d’uso, ma sono composti da almeno due elementi a cui bisogna fare grande attenzione: i costi di attivazione e il canone mensile.

I primi sono ovviamente sempre presenti. Solitamente il provider li abbona totalmente grazie a particolari offerte a tempo, ma altre volte questo tipo di costo è presente ed è quindi bene fare sempre massima attenzione ai termini contrattuali, anche perché esso può dover essere corrisposto una tantum, cioè in un’unica soluzione, solitamente nella prima bolletta, o frazionato in diverse rate, e può variare molto, da poche decine di euro fino a qualche centinaio. Inoltre solitamente i costi di attivazione possono essere azzerati solo se si mantiene il contratto in essere per un certo periodo di tempo stabilito dal provider e quindi venire accreditati al cliente se questi interrompe il contratto prima della data stabilita.

Il canone mensile infine rappresenta il costo vero e proprio della linea. Anche in questo caso bisogna prestare attenzione alla proposta del provider, perché ad esempio il prezzo riportato può essere scontato per alcuni mesi o anche per il primo anno, diventando poi più elevato, o potrebbe essere azzerato per una certa quantità di tempo.

Infine è importante ricordare che i contratti si rinnovano automaticamente, e che solitamente al rinnovo le condizioni iniziali possono cambiare. È importante quindi sempre prestare la massima attenzione alle condizioni contrattuali ed eventualmente rispettare le tempistiche indicate dal fornitore del servizio per comunicare l’eventuale disdetta del servizio prima che quest’ultimo si rinnovi, se valutiamo che le condizioni successive siano sfavorevoli.

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