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Pro
- Design iconico
- Display grande e luminoso
- Comparto fotografico completo e capace
- Autonomia buona e ricarica veloce
- Software piacevole e ottimizzato a dovere
- L'IA è integrata in modo utile e intelligente
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Contro
- Manca la ricarica wireless
- Solo IP64
- Il teleobiettivo non registra video in 4K
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto

Nothing Phone (3a) Pro
Nothing Phone (3a) e Phone (3a) Pro: la recensione in un minuto
Il Nothing Phone (3a) e il Phone (3a) Pro condividono gran parte delle loro specifiche tecniche, a testimonianza di una filosofia progettuale che punta a offrire un'esperienza utente coerente su entrambi i modelli. Tuttavia, le differenze, seppur concentrate principalmente sul comparto fotografico, sono significative e giustificano la distinzione tra i due dispositivi.
Entrambi gli smartphone sono alimentati dal processore Snapdragon 7s Gen 3, un chip di fascia media lanciato da Qualcomm nell'agosto del 2024. Questo processore garantisce prestazioni ottime per la maggior parte delle attività quotidiane. Per quanto riguarda la memoria, entrambi i modelli recensiti sono equipaggiati con 12GB di RAM e 256GB di spazio di archiviazione interno. Il Phone (3a) è disponibile anche in una configurazione con 8GB di RAM e 128GB di storage, offrendo un'opzione più accessibile. La presenza di tanta RAM assicura un multitasking fluido e la capacità di gestire un numero elevato di applicazioni aperte contemporaneamente senza compromettere le prestazioni, oltre alla possibilità di gestire alcune attività IA direttamente on-device.
Lo schermo di entrambi i prodotti è un pannello AMOLED da 6,77 pollici con una risoluzione di 1080 x 2392 pixel. La frequenza di aggiornamento è dinamica a 120Hz, garantendo una fluidità visiva elevata durante la navigazione, lo scorrimento delle app e il gaming. La luminosità massima dichiarata è di 800 nit per la regolazione manuale, che può raggiungere i 1300 nit in condizioni di luce solare diretta e un picco di 3000 nit in HDR.
Il comparto fotografico è dove si concentrano le principali differenze tra i due modelli. Entrambi vantano una tripla fotocamera posteriore, una novità per Nothing. La fotocamera principale del Phone (3a) Pro è un sensore GNJ da 50MP con una dimensione di 1/1,56". Il Phone (3a) utilizza invece un sensore GN9 da 50MP, già visto sul Phone (2a) Plus, con una dimensione di 1/1,57". Entrambe le fotocamere principali sono dotate di stabilizzazione ottica ed elettronica (OIS+EIS) e autofocus a rilevamento di fase (PDAF).
La differenza più forte risiede nei teleobiettivi. Il Phone (3a) è equipaggiato con un teleobiettivo ottico 2x (equivalente a 50mm) da 50MP con apertura f/2.0 e un sensore Samsung ISOCELL JN1. Il Phone (3a) Pro, invece, sfoggia un teleobiettivo periscopico 3x (equivalente a 70mm) da 50MP con apertura f/2.55 e un sensore Sony LYTIA 600. Questa configurazione periscopica permette al modello Pro di offrire uno zoom ottico più dettagliato e anche funzionalità macro.
Condividono la stessa fotocamera ultra-grandangolare da 8MP con un campo visivo di 120°. Per quanto riguarda le fotocamere frontali, il Phone (3a) utilizza un sensore da 32MP con registrazione video massima in 1080@60fps, mentre il Phone (3a) Pro adotta un sensore da 50MP (lo stesso del teleobiettivo del (3a) e della frontale del (2a) Plus) capace di registrare video fino in 4K@30fps.
La batteria è da 5000mAh e supporta la ricarica rapida cablata a 50W (la ricarica wireless non è presente). Dal punto di vista della connettività, entrambi i telefoni supportano il 5G, il Wi-Fi 6, il Bluetooth 5.4, l'NFC e il GPS. Sono presenti due slot per nano-SIM e, solo sul Pro il supporto per eSIM. L'audio è affidato a altoparlanti stereo.
Prezzi
In Italia, il Nothing Phone (3a) si presenta con due varianti di prezzo: la versione base con 8GB di RAM e 128GB di storage è disponibile a 349 euro, mentre il modello con 12GB di RAM e 256GB di spazio di archiviazione costa 399 euro.
Il Nothing Phone (3a) Pro, invece, è offerto in un'unica configurazione con 12GB di RAM e 256GB di storage al prezzo di 479 euro. Questa differenziazione di prezzo e varianti permette ai consumatori di scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze e al proprio budget.
Considerando la differenza di prezzo di appena 80 euro tra la versione migliore del (3a) e il (3a) Pro, quest'ultimo potrebbe essere la scelta più interessante, a patto che si apprezzi il design del modulo fotografico posteriore.
Nothing Phone (3a) e Phone (3a) Pro: la recensione completa
Il mercato degli smartphone è saturo di dispositivi che spesso si assomigliano fin troppo, un mare di rettangoli neri o bianchi che faticano a distinguersi. In questo contesto, l'approccio di Nothing, fin dalla sua fondazione da parte dell'ex co-fondatore di OnePlus Carl Pei, ha rappresentato una ventata di aria fresca. L'azienda londinese ha costruito la sua identità su un design distintivo, una filosofia che abbraccia la trasparenza e un'attenzione particolare all'esperienza utente, sia a livello estetico che funzionale. Dopo aver introdotto il suo primo smartphone, il Phone (1), nel 2022, seguito dal Phone (2) e dalla più recente serie Phone (2a) che include anche Phone (2a) Plus, Nothing continua a evolversi, mantenendo fede al suo spirito innovativo pur cercando di bilanciare le ambizioni con le esigenze del mercato.
La nuova serie, composta dal Nothing Phone (3a) e dal Nothing Phone (3a) Pro, rappresenta un ulteriore passo in questa direzione. Per la prima volta nella sua storia, Nothing introduce una configurazione a tripla fotocamera posteriore, una mossa che segnala una crescente attenzione al comparto fotografico, un aspetto sempre più cruciale per i consumatori. Al netto di piccolissime differenze di cui parleremo, i due smartphone sono tecnicamente quasi equivalenti, con le uniche disparità da ritrovare nel design e nella fotocamera con teleobiettivo.
Nascondere questo design sotto una cover è un crimine
Il design è da sempre un elemento distintivo degli smartphone Nothing, una filosofia che mira a rompere gli schemi e a suscitare una reazione, che sia di apprezzamento o di rifiuto. Il linguaggio stilistico di Nothing si basa su linee precise e minimali, con un frontale piatto e pulito e un retro trasparente che rivela elementi tecnologici sottostanti. Questa trasparenza non è fine a se stessa, ma cerca di integrare l'estetica con la funzionalità, come nel caso del cerchio attorno alle fotocamere, che funge anche da antenna NFC.
Con la serie (3a), Nothing introduce un cambiamento significativo nei materiali: per la prima volta in una serie "a", il retro è realizzato in vetro anziché in policarbonato, conferendo una sensazione più premium al tatto e alla vista. Tuttavia, l'elemento che più cattura l'attenzione, soprattutto nel modello Pro, è il design del modulo fotografico posteriore.
Mentre il Phone (3a) adotta un design già visto sui modelli precedenti, con un modulo fotografico leggermente più allungato per ospitare la fotocamera aggiuntiva, il Phone (3a) Pro presenta un oblò circolare netto e spesso che ospita i moduli delle fotocamere. Questa scelta di design è stata voluta dal direttore del design di Nothing, Adam Bates, che ha preferito dare un'identità più marcata al modello Pro, consapevole che questo aspetto potrebbe dividere il pubblico. L'altezza considerevole dell'oblò è una conseguenza diretta della scelta di utilizzare un'ottica a periscopio per il teleobiettivo 3x, che richiede uno spazio fisico maggiore rispetto a un teleobiettivo tradizionale.
L'oblò del Phone (3a) Pro è abbracciato dai tre glifi posteriori, un altro elemento distintivo degli smartphone Nothing. Questi LED, posizionati strategicamente sul retro trasparente, non sono solo decorativi ma svolgono anche funzioni pratiche, come illuminarsi per le notifiche, indicare il livello del volume, visualizzare un timer o la musica in riproduzione, e fungere da luce di riempimento per la fotocamera. Un altro dettaglio estetico è il quadratino rosso caratteristico della serie (2a), che viene mantenuto sul Phone (3a) ma diventa bianco sul Phone (3a) Pro.
Una novità importante per entrambi i modelli è l'aggiunta di un pulsante sul bordo destro, chiamato Essential Key, riconoscibile per la sua finitura lucida e per la sua forma arrotondata. Questo pulsante è dedicato all'evocazione dell'Essential Space, una delle implementazioni dell'intelligenza artificiale generativa di Nothing, di cui parleremo più avanti.
Le dimensioni dei due smartphone sono quasi identiche: 163,52 x 77,50 mm per entrambi, con uno spessore di 8,39 mm per il Pro e 8,35 mm per il base. Anche il peso è simile, con 211g per la variante più completa e 201 g per il (3a). Nonostante non siano gli smartphone più leggeri sul mercato, rientrano nella media per dispositivi con uno schermo da oltre 6,5 pollici.
Dal punto di vista della protezione dalle intemperie, la serie (3a) fa un passo avanti rispetto alla precedente (2a), passando da una certificazione IP54 a IP64, offrendo una maggiore resistenza alla polvere e agli spruzzi d'acqua.
Come accennato in precedenza, entrambi i Nothing Phone (3a) sono dotati di un display AMOLED da 6,77 pollici con risoluzione FullHD+ (1080 x 2392 pixel) e una densità di pixel di 387 ppi, protetto in entrambi i casi dal Panda Glass. Il pannello supporta una profondità di colore a 10 bit, garantendo una riproduzione cromatica ricca e accurata. La frequenza di aggiornamento dinamica a 120Hz (60-120Hz) assicura una fluidità elevata nell'interazione con l'interfaccia e nelle applicazioni compatibili.
Tuttavia, è importante notare che non si tratta di un pannello LTPO, il che significa che la frequenza di aggiornamento non può scendere fino a 1Hz per ridurre ulteriormente il consumo energetico quando non è necessario un refresh elevato. Il touch sampling rate è di 480Hz, che può raggiungere i 1000Hz in modalità gaming, offrendo una risposta rapida e precisa ai comandi touch.
La luminosità è un altro aspetto importante del display. Con una luminosità massima di 1300 nit all'esterno e un picco di 3000 nit in HDR, lo schermo dei Phone (3a) e (3a) Pro garantisce un'ottima leggibilità anche sotto la luce diretta del sole. La luminosità minima, invece, è ben calibrata per l'utilizzo in ambienti interni poco illuminati, evitando di affaticare la vista. Tuttavia, al buio completo, avrei preferito una luminosità automatica leggermente inferiore, una situazione comunque facilmente correggibile con una regolazione manuale.
Spicca la ricerca di un design piacevole anche nella parte frontale dei dispositivi. Entrambi hanno cornici attorno al display che, sebbene non siano tra le più sottili, sono comunque poco invadenti e perfettamente simmetriche. Il lettore di impronte digitali è in entrambi i casi di tipo ottico e integrato sotto al display, per uno sblocco facile e veloce, sebbene avrei preferito un posizionamento leggermente più alto.
L'IA ha un tasto dedicato (ed è anche utile!)
I Nothing Phone (3a) e (3a) Pro sono basati su Android 15 con l'interfaccia utente personalizzata Nothing OS 3.1. Uno dei punti di forza di Nothing è proprio l'esperienza software: semplice, ben studiata e priva di bloatware (applicazioni preinstallate inutili). Pur mantenendo un carattere deciso e riconoscibile, Nothing OS 3.1 ha subito un'evoluzione stilistica rispetto alle prime versioni, abbandonando in parte l'identità "puntiforme" a favore di uno stile più morbido e fluido.
L'interfaccia offre diverse opzioni di personalizzazione, tra cui la possibilità di personalizzare la schermata di blocco con widget di diverse dimensioni. Questa funzionalità, combinata con la modalità always-on display (sebbene lo schermo non sia LTPO), permette di avere sempre sotto controllo informazioni utili e notifiche. È possibile nascondere le etichette delle app e scegliere di non utilizzare il Nothing Icon Pack ufficiale, optando per icone tradizionali a colori. Il Nothing Pack offre icone monocromatiche con sfondo bianco o nero a seconda del tema (chiaro o scuro). È inoltre presente uno Smart Drawer, che organizza automaticamente le app in cartelle in base alla categoria, in modo simile a come avviene su iOS.
Come altri produttori, Nothing OS ora permette di richiedere il PIN per spegnere lo smartphone, una misura di sicurezza utile in caso di furto. La vera novità a livello software e IA è l'introduzione dell'Essential Space e dell'Essential Key. L'Essential Key, un pulsante fisico aggiuntivo sul bordo destro, permette di accedere rapidamente all'Essential Space con un doppio click, un'applicazione che si propone come uno spazio per collezionare screenshot e registrazioni vocali. L'intelligenza artificiale (in cloud) analizza il contenuto e la registrazione vocale per riassumere lo screenshot e interpretare l'intenzione dell'utente di creare un promemoria. Gli "spazi" così creati vengono visualizzati in un carosello orizzontale e possono essere organizzati in collezioni specifiche.
L'utilizzo dell'Essential Space è pensato per semplificare la creazione di promemoria contestuali. Nothing prevede che in futuro l'app sarà in grado di catalogare automaticamente gli spazi in base al contenuto e di confinare gli screenshot a progetti specifici tramite comandi vocali.
Sebbene l'Essential Space sia ancora in fase di accesso anticipato e non sia ancora completamente maturo, rappresenta un approccio interessante all'integrazione dell'IA negli smartphone, focalizzandosi su un'utilità pratica per la gestione delle attività quotidiane piuttosto che su funzionalità più generiche. Questa implementazione dell'IA è più concreta e potenzialmente più utile rispetto alla semplice "riscrittura del testo in toni diversi" che molti altri produttori hanno presentato di recente.
Per quanto riguarda gli aggiornamenti software, Nothing promette 3 anni di major update Android e 6 anni di patch di sicurezza per la serie (3a), un impegno lodevole che garantisce una longevità software significativa per i dispositivi. Per essere un brand minore e con risorse relativamente limitate, è un impegno non indifferente.
L'ottimizzazione fa la differenza
Il cuore pulsante dei Nothing Phone (3a) e (3a) Pro è il processore Qualcomm Snapdragon 7s Gen 3. Questo chipset octa-core è progettato per offrire un equilibrio tra prestazioni ed efficienza energetica, rendendolo ideale per smartphone di fascia media. L'esperienza d'uso complessiva è fluida e reattiva, più di quanto mostrato da altri prodotti con questo chip, e gli smartphone sono in grado di gestire senza problemi le attività quotidiane come la navigazione web, l'utilizzo di app social, la riproduzione di contenuti multimediali e il multitasking.
La presenza di 12GB di RAM sui modelli recensiti (il Phone (3a) è anche disponibile con 8GB) contribuisce significativamente alla fluidità del sistema, permettendo di mantenere aperte diverse applicazioni in background senza incorrere in rallentamenti o ricaricamenti. Lo spazio di archiviazione interno di 256GB (o 128GB per la configurazione base del Phone (3a)) offre ampio spazio per applicazioni, foto, video e altri file.
Stranamente l'azienda ha optato per memorie UFS 2.2 invece che le più recenti e veloci UFS 3.1, ma ha ottimizzato il software così bene che è forse il primo smartphone in cui non ho notato immediatamente la differenza. Rimangono memorie un po' più lente e meno efficienti, ma l'esperienza utente non sembra essere impattata dalla decisione.
Un aspetto interessante è la capacità dello Snapdragon 7s Gen 3 di gestire in locale l'LLM Llama 3.2 3B con una velocità di circa 5 token al secondo. Sebbene questa velocità possa non essere sufficiente per interazioni complesse in tempo reale, dimostra la crescente attenzione verso l'integrazione dell'intelligenza artificiale direttamente sui dispositivi mobili, consentendo di eseguire alcune elaborazioni senza la necessità di una connessione cloud.
Smartphone |
Geekbench 6 |
AnTuTu |
3DMark |
||||
Single-core |
Multi-core |
Steel Nomad | Steel Nomad Stress Test |
Wild Life Extreme |
Wild Life Extreme Stress Test |
||
Nothing Phone (3a) | 1165 | 3266 | 826608 |
379 (2,81 fps) |
382 - 379 (99,2%) |
1057 (6,33 fps) |
1061 - 1055 (99,4%) |
Nothing Phone (3a) Pro | 1166 | 3306 | 820390 |
380 (2,82 fps) |
380 - 377 (99,2%) |
1058 (6,34 fps) |
1057 - 1046 (99%) |
Nothing Phone (2a) Plus | 1223 | 2657 | 773830 |
522 (3,87 fps) |
518 - 512 (98,8%) |
1369 (8,20 fps) |
1374 - 1363 (99,2%) |
Oppo Reno13 Pro | 1323 | 4013 | 1155482 |
1187 (8,79 fps) |
1186 - 786 (66,3%) |
2868 (17,18 fps) |
2898 - 1690 (58,3%) |
realme 14 Pro+ | 1187 | 3186 | 835507 |
370 (2,75 fps) |
373 - 370 (99,2%) |
1079 (6,47 fps) |
1077 - 1049 (97,4%) |
OnePlus 13R | 2184 | 6520 | 1807138 |
1691 (12,53 fps) |
1703 - 1196 (70,2%) |
4825 (28,89 fps) |
4963 - 3428 (69,1%) |
Gli altoparlanti stereo offrono un suono definito. Il supporto per i codec audio Bluetooth aptX HD e aptX Adaptive fino a 96kHz, grazie alla tecnologia Snapdragon Sound di Qualcomm, garantisce una buona qualità audio anche tramite cuffie wireless compatibili. La ricezione Wi-Fi è anch'essa ottima, con entrambi i prodotti capaci di superare il gigabit di velocità grazie al supporto a Wi-Fi 6. Purtroppo solo la variante Pro dispone di una eSIM anche se entrambi possono ospitare due Nano SIM.
Gli smartphone sono tutti e due alimentati da una batteria da 5000mAh, una capacità generosa che, combinata con l'efficienza del processore Snapdragon 7s Gen 3, dovrebbe garantire un'autonomia sufficiente per coprire un'intera giornata di utilizzo per la maggior parte degli utenti.
Per quanto riguarda la ricarica, entrambi supportano la ricarica rapida cablata da 50W. Nothing dichiara che sono necessari circa 56 minuti per raggiungere il 100% di carica partendo dall'1%, e solo 19 minuti per arrivare al 50%. È importante notare che nessuno dei due modelli supporta la ricarica wireless. Sebbene questa possa essere una mancanza per alcuni utenti, al prezzo a cui i modelli sono proposti non è una vera e propria tragedia.
Per voi, quanto sono importanti le fotocamere?
Il comparto fotografico rappresenta un'evoluzione significativa per la serie (3a) di Nothing, con l'introduzione per la prima volta di una configurazione a tripla fotocamera posteriore su entrambi i modelli. Come già accennato, la principale differenza tra il Phone (3a) e il Phone (3a) Pro risiede nel teleobiettivo.
La fotocamera principale da 50MP offre una qualità fotografica pressoché simile su entrambi i modelli, che possiamo riassumere come "molto buona". Il modello Pro, con il suo sensore Samsung ISOCELL GNJ più recente e leggermente più grande (1/1,56" contro 1/1,57" del sensore Samsung ISOCELL GN9 del modello base), mostra un dettaglio generalmente migliore, anche se questa differenza è quasi impercettibile sullo schermo degli smartphone. Entrambe le fotocamere principali sono in grado di scattare foto nitide e dettagliate in buone condizioni di luce, con una buona gestione della gamma dinamica grazie al supporto di Ultra XDR, una tecnologia sviluppata in collaborazione con Google che combina l'Ultra HDR di Android con l'Advanced HDR di Nothing. Questo sistema cattura otto scatti RAW con diverse esposizioni della stessa immagine e li combina per bilanciare i valori tonali. La stabilizzazione ottica ed elettronica contribuisce a ridurre il mosso nelle foto e nei video.
La fotocamera ultra-grandangolare da 8MP con sensore Sony IMX355 è la stessa su entrambi i prodotti e offre prestazioni simili. In condizioni di luce ottimali, si comporta in modo accettabile, ma la sua qualità non è paragonabile a quella dei sensori più recenti e di maggiore risoluzione. Si tratta di un sensore datato (2018) e, nonostante i progressi nella fotografia computazionale, le aspettative per questa fotocamera devono essere realistiche.
Le differenze più significative emergono con i teleobiettivi. Il Phone (3a) è dotato di un teleobiettivo ottico 2x da 50MP, mentre il Phone (3a) Pro vanta un teleobiettivo periscopico 3x da 50MP. Lo zoom ottico 2x del (3a) è ovviamente migliore allo zoom 2x digitale ottenuto dal crop della fotocamera principale del (3a) Pro, offrendo un maggiore dettaglio.
La fotocamera 3x del modello Pro è un'ottima "tuttofare", in grado di offrire buoni risultati nella maggior parte delle situazioni, sia negli scatti normali che nei ritratti. Tuttavia, lo scontorno nei ritratti non è sempre preciso, una limitazione condivisa anche con il teleobiettivo 2x del (3a). In condizioni di scarsa luminosità, il teleobiettivo 3x del Pro tende a perdere un po' di saturazione e a presentare una leggera dominante gialla. Un'altra caratteristica distintiva del teleobiettivo 3x del Phone (3a) Pro è la sua capacità di scattare foto macro, un'opzione non disponibile sul Phone (3a) base. Le macro ottenute con il tele 3x del Pro sono molto piacevoli, migliori di qualsiasi 2MP dedicata o delle macro ottenute con le fotocamere grandangolari con AF.
Per quanto riguarda le fotocamere frontali, il Phone (3a) utilizza un sensore da 32MP, mentre il Phone (3a) Pro ne adotta uno da 50MP. Entrambe le fotocamere offrono risultati simili e accettabili per selfie e videochiamate, anche se non sono dotate di autofocus. Il Phone (3a) Pro è in grado di registrare video in 4K@30fps con la fotocamera frontale, mentre il Phone (3a) si ferma al 1080@60fps.
Il video è forse il lato più debole delle fotocamere della serie (3a). Entrambi gli smartphone possono registrare video in 4K a 30fps o in 1080 a 30/60fps. La qualità del 4K è migliore sul Phone (3a) Pro, che offre più dettagli, mentre il Phone (3a) soffre perde un po' di nitidezza nelle scene in movimento. Il FullHD è simile su entrambi i dispositivi, anche se il Pro restituisce una scena leggermente più equilibrata nei dettagli.
Un altro aspetto negativo riguarda le scorciatoie predefinite per lo zoom nella modalità video. Entrambi offrono scorciatoie per lo zoom 2x (sul (3a)) e 3x (sul Pro), ma invece di utilizzare i teleobiettivi dedicati effettuano un crop sulla fotocamera principale. Questa soluzione garantisce stabilità nel passaggio tra le focali, ma a scapito della qualità, soprattutto per lo zoom 3x del Pro. In condizioni di luce perfetta lo zoom nei video corrisponde alle diverse lenti, ma nella maggior parte dei casi è difficile scegliere manualmente la fotocamera con cui si desidera registrare.
Design a parte, la differenza tra il Phone (3a) e il Phone (3a) Pro è quindi tutta qui. Quanto sono importanti per voi le fotocamere? Se la risposta è "molto" allora il modello Pro è quello da prendere in considerazione senza alcun dubbio. Tenete comunque a mente che i due smartphone non superano le aspettative della fascia di prezzo in cui sono posizionati, anche se si difendono egregiamente.
Conclusioni
Il Nothing Phone (3a) e il Phone (3a) Pro rappresentano un'evoluzione interessante per l'azienda londinese. Con l'introduzione della tripla fotocamera posteriore e l'innovativa funzionalità Essential Space, Nothing continua a distinguersi nel panorama degli smartphone per il suo approccio audace al design e la sua attenzione all'esperienza utente.
Il design, come sempre, è un elemento polarizzante. L'oblò del Phone (3a) Pro potrebbe non piacere a tutti, ma è innegabile che conferisca al dispositivo un'identità unica e ospita un teleobiettivo periscopico 3x di buona qualità, vero punto di forza del modello Pro. Il Phone (3a) offre un design meno estremo ma comunque distintivo.
Le specifiche tecniche sono molto buone per la fascia di prezzo, con un processore performante, ampie opzioni di memoria e archiviazione, e un display di buona qualità. Il comparto fotografico offre prestazioni generalmente buone. Il software Nothing OS 3.1 è pulito, personalizzabile e ricco di funzionalità utili, con Essential Space che introduce un nuovo modo di interagire con l'intelligenza artificiale, focalizzato sulla praticità e l'utilità quotidiana. L'autonomia della batteria è nella media e la ricarica rapida cablata permette di ricaricare i dispositivi in tempi brevi.
Considerando i prezzi di listino italiani, entrambi offrono un buon rapporto qualità-prezzo.