A settembre potreste ricevere un messaggio di avviso di emergenza sul vostro smartphone. Niente paura, si tratta di nuovi test del sistema IT-Alert, le cui prime prove sono già state effettuate in diverse regioni d'Italia. Ecco quali regioni saranno interessate dai test e quando.
Cosa è IT-Alert?
Si tratta di un sistema nazionale che permette di inviare messaggi di allerta alla popolazione in caso di emergenze come terremoti, alluvioni, incendi o attentati. Il sistema utilizza le reti cellulari per raggiungere tutti i dispositivi mobili presenti in una determinata area geografica, senza bisogno di scaricare alcuna app o registrarsi a un servizio.
IT-Alert è stato lanciato dal Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e le principali compagnie telefoniche. Il sistema è basato sullo standard internazionale Cell Broadcast, già adottato da diversi paesi nel mondo. I primi test su larga scala sono iniziati a giugno di quest'anno.
Come funziona IT-Alert?
Quando si verifica un evento che richiede l'invio di un messaggio di allerta, il Dipartimento della Protezione Civile lo trasmette alle compagnie telefoniche, che lo diffondono attraverso le loro reti cellulari.
Il messaggio raggiunge tutti i dispositivi mobili compatibili che si trovano nella zona interessata dall'emergenza, indipendentemente dal gestore o dal piano tariffario. Appare sullo schermo del dispositivo sotto forma di notifica sonora e visiva, e contiene informazioni essenziali su cosa fare e cosa non fare.
Quali sono i requisiti per ricevere IT-Alert?
Per ricevere i messaggi di IT-Alert è necessario disporre di un dispositivo mobile compatibile con lo standard Cell Broadcast e abilitato alla ricezione dei messaggi.
La maggior parte dei dispositivi mobili in commercio sono già compatibili e abilitati, ma è possibile verificare sul sito www.it-alert.it la lista dei modelli supportati e le istruzioni per attivare la funzione. Inoltre, è necessario trovarsi in una zona coperta dalla rete cellulare e in una area geografica interessata dall'emergenza.
Quando riprendono i test di IT-Alert?
Dopo una pausa, i test di IT-Alert riprenderanno a settembre 2023 secondo il calendario pubblicato sul sito ufficiale e che riportiamo qui di seguito per comodità:
- 12 settembre - Campania, Friuli-Venezia Giulia e Marche
- 14 settembre - Piemonte, Puglia e Umbria
- 19 settembre - Basilicata, Lombardia e Molise
- 21 settembre - Lazio, Valle d'Aosta e Veneto
- 26 settembre - Abruzzo, Liguria e Provincia Autonoma di Trento
- 13 ottobre - Provincia Autonoma di Bolzano
I messaggi dovrebbero cominciare ad apparire attorno alle ore 12:00. Questi test hanno lo scopo di verificare il corretto funzionamento del sistema e la sua efficacia nella comunicazione con la popolazione. I test prevedono l'invio di messaggi simulati di allerta a tutti i dispositivi mobili presenti nelle aree coinvolte. Tali messaggi saranno chiaramente identificati come test e non richiederanno alcuna azione da parte degli utenti. Chi riceverà il messaggio verrà indirizzato al sito ufficiale, lì si potrà rispondere ad alcune domande in un questionario per aiutare lo sviluppo del servizio.
Perché partecipare ai test di IT-Alert?
Partecipare ai test di IT-Alert è importante per contribuire al miglioramento del sistema e alla sua diffusione tra la cittadinanza. Inoltre, partecipare ai test permette di familiarizzare con il sistema e con le modalità di ricezione dei messaggi, così da essere pronti in caso di emergenza reale. Infine, partecipare ai test è un modo per esercitare la propria responsabilità civica e la propria solidarietà verso gli altri.