L'annuale fiera catalana dedicata al mondo degli smartphone e della tecnologia mobile in generale, che si è svolta la scorsa settimana, si è conclusa con diversi annunci interessanti. Forse complice anche la pandemia da Coronavirus da cui non siamo ancora completamente al sicuro, il MWC ha riaperto timidamente le proprie porte dopo due anni difficili, nonostante alcuni brand abbiano comunque deciso di non partecipare di persona con uno stand.
Le aziende che si sono presentate, tuttavia, non hanno perso l'occasione di catalizzare tutta l'attenzione della stampa e dei media sui nuovi smartphone, tablet, laptop e sulle tecnologie futuristiche che hanno portato con sé. Quali sono stati, però, gli annunci che più di altri hanno lasciato il segno?
Honor Magic4 Pro
Sul territorio europeo mancava da un pezzo un vero e proprio top di gamma a marchio Honor; l'azienda si è fatta perdonare presentando la famiglia di flagship composta da Honor Magic4 e Honor Magic4 Pro durante il MWC.
Honor Magic4 Pro, come suggerisce il nome, è il modello più completo e capace tra i due ed è quello che punta a soddisfare la clientela più esigente. Il display a 120Hz curvo su quattro lati, sotto al quale si nasconde un lettore di impronte ultrasonico 3D di Qualcomm, ha un intaglio a forma di pillola nella parte alta nella quale trovano posto una fotocamera frontale ed un secondo sensore in grado di mappare in 3D il viso dell'utente per una maggiore sicurezza.
Sotto la scocca un chip Snapdragon 8 Gen 1, mentre al centro della scocca posteriore troviamo un comparto fotografico da urlo: fotocamera principale da 50MP, una secondaria ultragrandangolare sempre da 50MP ed un teleobiettivo a periscopio con sensore da 64MP.
Si tratta di un prodotto con un occhio di riguardo per gli appassionati videomaker e content creator, grazie alle tecnologie Magic-Log Movie Master e AI Film Effects. La serie Honor Magic4 porta su uno smartphone la registrazione video Log 4K 10-bit a 60fps, standard utilizzato normalmente per girare filmati di livello professionale. A questo si aggiunge la tecnologia Cinematic 3D LUT (Look Up Table), che offre agli utenti un estremo controllo sulla calibrazione dei colori in sede di post-produzione.
realme GT 2 Pro
Al MWC si è tenuta la presentazione di un altra coppia di smartphone top di gamma: realme GT 2 e realme GT 2 Pro. Non poteva quindi mancare in questa lista dei migliori prodotti annunciati durante la fiera il più capace dei due.
Lo smartphone è caratterizzato da un display LTPO2 a 10 bit, dalla risoluzione QHD+ ed in grado di variare la propria frequenza tra 1Hz e 120Hz. Sotto la scocca batte un cuore Snapdragon 8 Gen 1 assieme ad un massimo di 12GB di RAM e 256GB di memoria interna ed un sistema di ricarica a 65W.
A proposito di scocca, realme ha deciso di non utilizzare il vetro o la plastica per il suo primo vero top di gamma. Il realme GT 2 Pro ha il pannello posteriore realizzato in un biopolimero che al tatto sembra un vero e proprio foglio di carta! La produzione di questo materiale strizza l'occhio all'ambiente e il brand ha anche collaborato con Treedom per ridurre al minimo l'impatto sul pianeta, potete scoprire di più nel nostro articolo dedicato:
SuperVOOC e UltraDart
La fiera è stata anche palcoscenico per l'annuncio di nuovi sistemi di ricarica extra-rapida e salvaguardia delle batterie. Oppo ha annunciato due nuove evoluzioni dello standard VOOC in grado di raggiungere 150W di potenza di picco nel primo caso, tecnologia pronta ed in arrivo molto presto in uno smartphone OnePlus, e 240W di picco nel secondo!
La tecnologia SuperVOOC 150W è in grado di ricaricare completamente una batteria da 4500mAh in 15 minuti mentre a SuperVOOC 240W per passare dallo 0% al 100% bastano 9 minuti, impressionante!
Gli annunci non si sono limitati alla velocità di ricarica, perché la longevità delle celle di litio è ovviamente un problema da risolvere quando si utilizzano certe potenze. Oppo ha affermato che è stata allo stesso tempo in grado di prolungare la vita delle batterie che supportano i due nuovi standard SuperVOOC grazie a Battery Health Engine, una tecnologia progettata per far sì che la cella mantenga l’80% della sua capacità originale dopo ben 1600 cicli di carica, il doppio rispetto all'attuale standard di mercato.
realme, azienda sorella di Oppo, ha già annunciato che implementerà UltraDart (questo il nome che viene utilizzato per la stessa tecnologia) a 150W sul prossimo realme GT Neo 3.
Huawei MatePad Paper
Al MWC ha fatto anche capolino Huawei, la quale però non ha annunciato nuovi smartphone HarmonyOS/EMUI ma diversi laptop, tablet e persino una stampante. L'unico prodotto che arriverà ufficialmente in Italia è il particolare Huawei MatePad Paper, diretto concorrente di prodotti quali reMarkable 2.
Si tratta del primo tablet dell'azienda equipaggiato con un display E-Ink FullView da 10,3″, con un rapporto schermo/corpo dell’86,3%. Grazie al Huawei E-Ink Display Enhancement algorithm l’esperienza di tocco è estremamente naturale, come se si stesse maneggiando un foglio di carta.
Il tablet supporta diversi metodi di input, come la registrazione vocale, ma dà il meglio di sé abbinato alla Huawei M-Pencil di seconda generazione, che permette di scrivere a mano e di convertire il testo scritto. Tra le funzionalità troviamo anche Split-Screen Notes e Annotations, che offrono un’esperienza d’uso ancora più smart. A bordo una versione modificata di HarmonyOS in grado di integrarsi perfettamente nell'ecosistema del brand.
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