Connettività
Diversamente dalla stragrande maggioranza dei telefonini, il V525 non è dotato della porta infrarossi. Anche se questa tecnologia non è il massimo in termini di comodità e velocità, in alcuni casi, come per esempio il trasferimento di piccoli file come suonerie o biglietti da visita, risulta ancora comoda, soprattutto perché è supportata nativamente dai S.O. Windows e non richiede particolari configurazioni.
Le uniche due soluzioni per il trasferimento di dati disponibili sono la tecnologia Bluetooth e il più scomodo cavetto.
Ci aspettavamo di meglio dalla qualità di ricezione di questo terminale. Purtroppo, specialmente in movimento e in zone poche coperte, la voce risulta a tratti disturbata.
L’audio è invece buono, e il volume regolabile in sette livelli è molto equilibrato. Anche con l’attivazione del vivavoce l’altoparlante fa bene il suo dovere, mentre il microfono ci costringe ad alzare lievemente il tono di voce.
Le suonerie standard polifoniche a 32 toni vanno dalle più tradizionali a quelle più stravaganti.
La batteria in dotazione è da 700 Milliampere. Il produttore assicura 200 ore di stand by e 350 minuti di conversazione. In condizioni reali, con un utilizzo normale del telefonino, tra chiamate e utilizzo della fotocamera, abbiamo raggiunto i circa 3 giorni di autonomia.
La qualità generale dell'apparecchio è legata alla solidità della plastica
Avremmo preferito un indicatore della stato delle batteria a più di tre tacche, anche se addentrandosi nei menù del telefono è disponibile un indicatore batteria a 6 tacche.