Motorola ha annunciato i nuovi Motorola RAZR 40 e Motorola RAZR 40 Ultra. Si tratta del nuovo modello pieghevole del marchio controllato da Lenovo, vale a dire la nuova versione di uno tra i primi pieghevoli mai arrivati sul mercato, nonché uno dei più apprezzati sin dal primo momento.
I due modelli hanno diversi punti in comune, a partire dal design pieghevole “a conchiglia”, ma sono notevoli anche le differenze. Motorola RAZR40 è per chi vuole provare un pieghevole ma magari senza impegnarsi troppo, mentre Motorola RAZR 40 Ultra ha davvero tutto ciò che un top di gamma può avere.
Prima di passare ai dettagli, vale la pena sottolineare che quest’anno Motorola introduce #hellofragrance: hanno creato un aroma specifico, che si “sprigiona” quando si apre la scatola del prodotto. Se non sapete cos’è l’odore del marketing, ordinate un Motorola e scopritelo.
Motorola RAZR 40 Ultra
Il Motorola RAZR 40 punta a essere il nuovo oggetto dei desideri, e ha tutte le carte in regola per esserlo. Ancora una volta, è un dispositivo bellissimo da vedere e da maneggiare - le foto non riescono a rendergli davvero giustizia purtroppo. Ti dà l’impressione di un oggetto assolutamente futuristico e visionario, e il fatto che ormai i pieghevoli non siano più una novità abbassa solo un pochino questo senso di meraviglia. La versione Vivo Magenta, con finitura in ecopelle, è assolutamente strepitosa - anche se forse quello più bello di tutti è il RAZR40 viola.
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L’elemento principale è senza dubbio il “secondo” schermo, che di secondo ha ben poco. Si tratta di un pannello OLED da 3,6”, che è un’enormità se confrontato a prodotti della stessa categoria (che sono molto pochi ovviamente). Ancora più notevole, su questo secondo schermo si fa tutto: potete eseguire tutte le app, giochi compresi. In molte situazioni non avrete affatto bisogno di aprire il telefono e accedere al secondo schermo.
Quest’ultimo è uno splendido display da 6,9 pollici con risoluzione 2640x1080 (413 PPI, FHD+) pOLED LTPO. Supporta l’HDR e ha una luminosità massima fino a 1400 nits - quindi resterà leggibile anche sotto il sole. Notevole la frequenza massima di ben 165 Hz, anche se è un valore più utile a impressionare - nell’uso quotidiano non fa una grande differenza rispetto a uno schermo da 120 Hz.
Futuristico ma anche solido e resistente, con il telaio in alluminio 7000 e la copertura in Gorilla Glass Victus. Con dimensioni di 73,95 x 170,83 x 6,99 mm da aperto e 73,95 x 88,42 x 15,1 mm da chiuso, il Motorola RAZR 40 Ultra offre un formato compatto che si adatta facilmente alla tasca o alla borsa. Ed è anche relativamente leggero, solo 188,5 grammi - ma la versione Viva Magenta pesa 4 grammi in meno. La certificazione IP52 è leggermente inferiore rispetto alla IPX8 di Galaxy Flip 4 o Pixel Fold, ma sarà comunque in grado di resistere a qualche schizzo occasionale - ma non a un’immersione completa.
Il comparto fotografico prevede un set di tre fotocamere. La fotocamera posteriore principale è dotata di un sensore da 12MP con (f/1.5, 1.4μm, OIS stabilizzazione ottica dell'immagine); abbiamo poi un obiettivo aggiuntivo da 13MP (ultra-wide + macro, (f/2.2, 1.12μm). La fotocamera frontale, situata sul display principale, vanta un sensore da 32MP. Non è una dotazione all’altezza dei migliori cameraphone, ma dovrebbe essere in grado di produrre risultati di ottimo livello.
Sotto il cofano, il Motorola RAZR 40 Ultra è alimentato dalla piattaforma mobile Snapdragon 8+ Gen 1, con Android 13 - un processore dell’anno scorso (è già in commercio la versione successiva) ma ancora più che valido. Arriverà in due varianti, con 8 o 12GB di memoria, e con 256 o 512GB di spazio per l’archiviazione - usa memoria di tipo UFS 3.1. L’audio stereo non poteva mancare naturalmente, anche se non sentirete la presenza Dolby Atmos dagli altoparlanti integrati.
Ritroviamo i tipici miglioramenti software di Motorola, che restano un valore aggiunto più che notevole per chiunque scelga questo marchio - ma nulla che sia esclusivo dei nuovi RAZR 40 e RAZR 40 Ultra.
A differenza di altri marchi, Motorola mette il caricatore nella scatola. La batteria da 3.800 mAh non è enorme (anzi è piuttosto piccola) ma secondo Motorola dovrebbe bastare per avere una buona autonomia e durare tutto il giorno. Il trucco, secondo l’azienda, è che con un display esterno così grande e versatile, capiterà meno spesso di usare lo schermo più grande, e così si riducono i consumi. Ha senso ma non sono del tutto convinto, quindi aspettiamo di vedere quando potremo provarlo.
ll dispositivo supporta una ricarica da 30 watt, che non è certo la più veloce sulla piazza ma dovrebbe comunque permettere di caricare il dispositivo in qualche decina di minuti.
Motorola RAZR40 Ultra è disponibile da subito e costa €1.199.
Motorola RAZR 40
Come anticipato, il Motorola RAZR 40 ha moltissimo in comune con il suo fratello maggiore.
La differenza più importante è lo schermo esterno: sul modello Ultra è un pannello relativamente grande, che si può usare anche per interagire con le notifiche e le app. Lo schermo esterno del Motorola RAZR40, invece, è piuttosto piccolo (1,5”) e adatto solo a vedere qualche notifica, lo stato della batteria e poco altro.
In compenso però tutte e tre le colorazioni sono realizzate in pelle sintetica, o “pelle vegana” come alcuni preferiscono definirla. Un materiale davvero molto molto bello, di cui ci si innamora facilmente. I rappresentanti di Motorola mi hanno garantito che è perfettamente lavabile, e per un momento ho pensato di provare con del vino rosso sulla versione bianca, ma poi non se n’è fatto nulla.
Altra differenza, ma meno rilevante, sta nella piattaforma hardware. Il modello base ha “solo” (si fa per dire) uno Snapdragon 7 Gen 1, con 8GB di RAm e 256GB di spazio per l'archiviazione. Le prestazioni non dovrebbero essere un problema.
La batteria è curiosamente più grande rispetto al modello Ultra, 4.200 mAh; la spiegazione è semplicemente che sul modello Ultra c’era meno spazio disponibile, per via del secondo schermo più grande e della relativa circuiteria. A maggior ragione, l’autonomia sarà più che adeguata anche su Motorola RAZR40.
Infine, il comparto fotografico è un po’ meno impressionante ma comunque di tutto rispetto. Abbiamo ancora una frontale da 32MP (f/2.4, 0.7 μm), mentre il modulo principale unisce un sensore da (f/1.7, 0.7μm, 16MP 1.4μm Quad Pixel, OIS, Laser Autofocus) a uno da 13MP (f/2.2, 1.12μm, Ultra wide/ macro, FOV 120°) .
Motorola RAZR 40 sarà disponibile da luglio 2023, con un prezzo pari a €899,99.
Prime impressioni
L'opportunità di toccare con mano i nuovi Motorola RAZR 40 e RAZR 40 Ultra mi ha lasciato impressionato e allo stesso tempo desideroso di saperne di più. Un dettaglio stimolante è che da una parte sono dei moderni pieghevoli, qualcosa che in qualche modo di “lancia” verso il futuro, ma dall’altra ha in mano un tradizionale Motorola RAZR, qualcosa che esiste da decenni nel mondo dei telefoni cellulari - anche da prima che si chiamassero smartphone.
Ma la finitura in similpelle, i colori, il design.. tutto nel Motorola RAZR40 Ultra sembra fatto apposta per farti innamorare. Per non parlare di quel secondo schermo enorme, che è anche davvero utile (almeno in teoria, andrà provato). Lo schermo interno per essere un pieghevole è molto molto buono: la piegatura si percepisce passando il dito, ma alla vista la si nota solo cercando la giusta illuminazione. Inoltre le cerniere sono pressoché perfette, e permettono di usare il telefono in diversi modi, anche con tanta creatività. Una cosa che mi piace parecchio, ma che piacerà di più a chi di creatività ne ha più di me.
La qualità fotografica dovrebbe essere nella media, e ho qualche perplessità sull’autonomia; ma fino a un vero test non si possono tirare conclusioni. Tutto considerato, comunque, per 1.200 euro il Motorola RAZR 40 Ultra è vincente anche dal punto di vista del prezzo.