Motorola moto g53 5G recensione, lo smartphone che sfida se stesso
Motorola moto g53 5G recensione: il nuovo arrivato vorrebbe surclassare la sua versione 2022 (g52), ma nel confronto si rivela meno forte.
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a cura di Rossella Pastore
In sintesi
Motorola moto g53 5G recensione:
A fine gennaio, Motorola ha presentato quattro nuovi smartphone di fascia media/medio-bassa tra cui il moto g53 5G, successore del g52 e appena un gradino sotto il g73 5G.
In generale, tutti i device della famiglia moto g sono accomunati da un'ottima cura costruttiva e da un software ottimizzato, oltre che sempre aggiornato. Questo moto g53 5G non fa eccezione, e alle caratteristiche sopracitate unisce la potenza del 5G, un display a 120Hz e soprattutto una batteria da 5.000mAh, vero punto di forza di questo dispositivo.
Insomma, detta così, questo moto g53 5G sembrerebbe avere tutte le carte in regola per distinguersi tra i mid-range. Ma per farci un'idea più completa e veritiera l'abbiamo testato per voi per qualche giorno, trovando conferma dei pregi e rilevando qualche difetto non svelato dalla scheda delle specifiche. Quello che segue è il nostro resoconto.
Un device bello… grande!
Per quanto riguarda design e materiali, Motorola non si può certo criticare. Questo moto g53 5G è un device bello, semplicemente, anche nella sua variante Ink Blue che potrebbe sembrare quella più anonima. Alla luce, i riflessi blu sono chiaramente visibili, insieme alla finitura perlata che lo rende davvero molto elegante.
Il modulo fotocamera è quasi piatto e non fa traballare più di tanto il telefono, quando lo usiamo su una superficie piana. Sul davanti, le cornici sono un po' troppo spesse, in particolare quella inferiore. Lo smartphone in sé è decisamente spesso (8,19mm la misura precisa), ed è la prima cosa che si nota tirandolo fuori dalla scatola. Anche il peso è notevole (183g), ma è segno che al suo interno è installata una grande batteria, dunque ce lo facciamo andar bene.
Sui bordi piatti è presente lo slot per la SIM e la scheda di memoria (lato sinistro) e il bilanciere del volume e il tasto di accensione (lato destro). Sul lato superiore campeggia la scritta Dolby Atmos e il secondo microfono, mentre sul lato inferiore è installato uno dei due speaker (l'audio è stereo), l'entrata USB Tipo-C, il primo microfono e la presa auricolari da 3,5 mm. Proprio così: moto g53, come buona parte degli smartphone Motorola, ha il jack per le cuffie.
Ci aspettavamo di trovare un paio di auricolari con cavo all'interno della confezione, ma per questo smartphone medio di gamma Motorola ha composto un packaging più essenziale. Dunque, questa volta, troviamo solo l'alimentatore da 10W, il cavo USB, i manuali e il SIM tool.
Display solo LCD
Gli spigoli arrotondati collegano i bordi alla backcover e – sul davanti – a un display LCD da 6,5" con risoluzione HD+ e refresh rate fino a 120Hz. Le maggiori pecche di moto g53 5G riguardano proprio il display, un LCD (non un AMOLED, a differenza del suo predecessore g52) senza funzionalità Always-On. La mancanza dell'Always-On si farà sentire soprattutto se in passato avete già avuto un Motorola e dunque avete già avuto modo di apprezzare questa funzionalità; in generale, dispiace riscontrare questo passo indietro da parte della casa produttrice.
Per il resto, i colori sono buoni, con bianchi leggermente tendenti al blu e neri non assoluti per via del tipo di display (non AMOLED, come abbiamo visto prima). Anche l'angolo di visione non è eccellente, ma in compenso la luminosità risulta sempre adeguata, né troppo bassa né troppo alta.
Ottimo il dato sulla frequenza di aggiornamento (120Hz), vero passo in avanti rispetto alla generazione di smartphone precedente.
Prestazioni: non il primo della classe
Abbiamo appena accennato alla velocità di refresh del display, un dato importante che farebbe pensare a un buon telefono da gaming. Peccato solo non aver abbinato a questo display un processore altrettanto prestante e – soprattutto – una RAM più capiente, rispetto a quella da soli 4GB che è decisamente troppo piccola per un software come Android 13. Per quanto riguarda il processore – 5G a parte –, lo Snapdragon 680 sarebbe stato una scelta migliore.
Geekbench 5 | Geekbench ML | 3DMark | PCMark Work 3.0 | Speedometer 2.0 | JetStream 2 | ||||||||
Single-Core | Multi-Core | CPU | GPU | NNAPI | Wild Life Extreme | Wild Life Extreme Stress Test | Wild Life | Wild Life Stress Test | Performance | Battery Life | - | - | |
Motorola moto g53 5G | 559 | 1636 | 220 | 486 | 210 | 289 (1,70 fps) | 294 - 290 (98,6%) | 985 (5,90 fps) | 987 - 983 (99,6%) | 9759 | WIP | 41,4 (±1,7) | 58646 |
Motorola moto g52 | 347 | 1528 | 144 | 261 | 198 | 124 (0,70 fps) | 125 - 121 (96,8%) | 447 (2,70 fsp) | 447 - 445 (99,6%) | 7018 | 10:55 | 38,0 (±1,6) | 41329 |
realme 10 4g | 569 | 1751 | 265 | 466 | Crash | 377 (2,30 fps) | 381 - 380 (99,7%) | 1363 (8,20 fps) | 1370 - 1361 (99,3%) | 10215 | 12:33 | 44.3 (±4,6) | 68457 |
Stando sempre ai risultati dei benchmark, Motorola moto g53 5G gioca quasi alla pari con un altro medio-base di gamma del periodo, realme 10 4g, che potrebbe essere una buona alternativa da considerare nel caso abbiate un budget sui 200-250 euro.
In situazioni relativamente "stressanti", come durante l'esecuzione di aggiornamenti in background, moto g53 ha fatto registrare qualche impuntamento. Nessuna incertezza in particolare durante lo scrolling su TikTok e le sessioni di gaming, dove il display da 120Hz dà indubbiamente il meglio di sé.
Audio ottimo (anche in cuffia!)
Un altro dei punti di forza degli smartphone Motorola è l'audio di qualità in capsula e anche dal secondo altoparlante. Questo moto g53 è dotato di audio stereo certificato Dolby Atmos e apprezzabile per il volume massimo molto alto. La qualità non è impressionante (gli mancano un po' di bassi), ma tutto sommato l'esperienza di ascolto è godibile. Grande punto a favore: ha il jack per le cuffie da 3,5 mm, come molti altri smartphone Motorola usciti anche in tempi recenti.
Perché acquistarlo? Per la batteria!
Il motivo principale per cui dovreste considerare l'acquisto di un moto g53 è la lunga durata della sua batteria. L'autonomia è davvero ottima, si arriva tranquillamente a sera con il 20% residuo (considerando una giornata di utilizzo intenso), e anche la ricarica – sebbene non sia un fulmine – regala soddisfazioni. In confezione, infatti, è presente un alimentatore da 10W, in grado di ricaricare la grande batteria da 5.000mAh in 65 minuti. Per una ricarica "a metà", cioè dallo 0 al 50%, bastano invece 7 minuti.
Fotocamere nella media
Il comparto fotocamera di moto g53 è discreto, le foto scattate sono soddisfacenti, ma non aspettatevi risultati da cameraphone. Sul retro troviamo un sensore da 50MP con apertura f/1,8 e un sensore macro da 2MP con apertura f/2,2. Al posto di quest'ultimo avremmo preferito un obiettivo ultra grandangolare, anche perché il g52 l'aveva e il sensore macro ha scarsa utilità.
Se di giorno gli scatti sono buoni, di notte il sensore fatica un po' di più. Il rumore fotografico è evidente, andando a riprendere scene scarsamente illuminate, anche con la modalità Visione notturna che si attiva automaticamente. Nella media anche la fotocamera anteriore, da 8MP con apertura f/1,8.
A parte l'hardware, ci è piaciuto molto il software della fotocamera, ricco di modalità tra cui Video con doppia ripresa. Se siete dei vlogger, potreste non volerne più fare a meno!
Software limitato da un hardware non del tutto all'altezza
Dulcis in fundo, parliamo un po' del software in generale. Come tutti i Motorola, anche questo moto g53 presenta diverse chicche degne di nota, come i gesti (negli screenshot qui sotto ne vedete alcuni) e lo schermo interattivo. Lo schermo interattivo, in particolare, consente di visualizzare rapidamente il contenuto delle notifiche "mentre lo schermo è spento". Certo, se il display fosse AMOLED e supportasse l'Always-On, questa funzionalità avrebbe più senso; in effetti, inserito in questo hardware, l'ottimo software di Motorola risulta un po' limitato.
Anche Android 13 sembra troppo pesante per uno smartphone con soli 4GB di RAM. Motorola garantisce almeno un major update per i suoi mid-range ed entry-level, ma la cosa potrebbe addirittura essere un male, perché con le versioni successive le prestazioni potrebbero ancora calare.
Quanto all'interfaccia, questo moto g53 risulta molto pulito, vale a dire con poche personalizzazioni e personalizzazioni utili. Nel caso di Motorola, poi, anche gli aggiornamenti della sicurezza sono sempre puntuali: alla data in cui scriviamo (14 febbraio 2023), le patch installate sono quelle del 1° gennaio 2023.
In sintesi: tre pregi per tre difetti
Motorola moto g53 5G è uno smartphone con almeno tre pregi importanti (grande batteria, display fluido e 5G) per altrettanti difetti… non trascurabili. Pesa soprattutto l'assenza di quei 2GB di RAM in più che avrebbero potuto renderlo più prestante, e inoltre pesa l'assenza di un obiettivo ultra grandangolare e di un display migliore dal punto di vista della tecnologia e del supporto all'Always-On. Verrebbe da chiedersi: perché scegliere questo, a 249,90 euro, e non la sua versione più "vecchia" (ma solo sulla carta), a 199,00 euro? Insomma, nella sfida contro il se stesso "del passato", g53 ne esce stranamente sconfitto.
Voto Recensione di Motorola moto g53 5G
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
-
Display fluido a 120Hz
-
Grande batteria (5.000mAh)
-
Connettività 5G
-
Software aggiornato e con diverse chicche targate Motorola
Contro
-
No AMOLED e no Always-On
-
Soli 4GB di RAM, pochi per "reggere" Android 13
-
Obiettivo macro da 2MP superfluo/manca l'ultra grandangolare
Commento
Motorola moto g53 5G è uno smartphone a metà strada tra mid-range ed entry-level con alcune caratteristiche "top" e altre più deludenti. Sceglietelo se non potete fare a meno della connettività 5G; in alternativa, potreste considerare l'acquisto della sua versione meno aggiornata (Motorola moto g52).
Informazioni sul prodotto
Motorola moto g53 5G