a cura di Luca Zaninello
Managing Editor
C'è stato un tempo in cui Huawei rincorreva Apple nelle classifiche di vendita degli smartphone, offrendo smartphone qualitativamente ottimi su tutte le fasce di prezzo. Il successo di Huawei nel corso degli anni ha portato l'azienda cinese a lanciare il brand Honor per aggredire il mercato a 360° anche sulla fascia di prezzo entry level, con prodotti dall'ottimo rapporto qualità prezzo.
Come molti di voi sapranno però, nel 2019 il governo americano di Trump ha sancito un ban importante per l'azienda cinese, costringendola ad abbandonare quasi ogni tipo di collaborazione con le aziende americane, sia in ambito software che hardware. La risposta dell'azienda non ha tardato a farsi sentire e fu così che venne lanciato HarmonyOS, un sistema operativo proprietario su base microkernel che ad oggi è arrivato alla versione 4.0.
In Italia gli smartphone vengono venduti con un software chiamato EMUI, omonimo dell'interfaccia basata su Android che l'azienda utilizzava in precedenza. Si tratta di una versione occidentalizzata di HarmonyOS.
Questa sostituzione del sistema operativo all'inizio ha scoraggiato parecchio gli utenti affezionati al brand, tant'è che sembrava quasi che questo fosse destinato a sparire dal mercato mobile. Il lavoro e l'impegno di Huawei nei confronti del suo nuovo sistema operativo, però, sono stati ripagati nel tempo e ad oggi abbiamo la possibilità di mettere le mani su ottimi dispositivi ottimizzati al meglio per tutte le nostre necessità.
Nel terzo trimestre del 2022 in piena recessione delle vendite, Huawei è stata l'unica azienda insieme ad Apple a registrare una crescita. Il 2024 è appena iniziato, ma siamo certi che l'inarrestabile ribalta di Huawei continuerà anche quest'anno, anche perché ormai AppGallery e gli HMS di Huawei offrono un'infinità di possibilità senza far sentire troppo il gap all'utente rispetto agli altri dispositivi Android dotati di Google Play Services.
Come scegliere il migliore smartphone Huawei
I fattori tramite i quali scegliere il proprio smartphone sono molteplici e variano da persona a persona. Potete effettuare la vostra scelta semplicemente in base al budget disponibile (anche perché in quel caso se avete un budget basso non potrete di certo puntare a delle specifiche all'avanguardia), oppure in base all'utilizzo che ne dovrete fare.
Scelta in base al prezzo
Seguendo il nostro pratico indice di riferimento potrete scegliere sicuramente lo smartphone che più vi aggrada in base alle vostre disponibilità economiche e di certo, davanti all'importanza del denaro investito, non si possono considerare molto spesso altri fattori. Nel momento in cui però è possibile effettuare delle aggiunte al proprio budget si possono iniziare a valutare prodotti un gradino superiori a quello scelto inizialmente, ma che magari non costano poi molto di più.
Tenere d'occhio i prezzi sui maggiori e-commerce permette molte volte di accaparrarsi un prodotto di fascia superiore ad un prezzo molto vicino a quello di fascia leggermente più bassa, anche grazie alle numerose offerte che spesso questi portali propongono. Lo stesso discorso vale comunque per i prodotti di fascia entry-level, i quali molto spesso riescono ad essere offerti ad un prezzo ancor più vantaggioso grazie agli sconti.
I megapixel non sono tutto
Fate sempre attenzione ai dettagli del comparto fotografico di uno smartphone in base alle vostre necessità. Un numero di megapixel elevato in uno smartphone non equivale a foto migliori, così come la presenza di più sensori sul dispositivo. Al giorno d'oggi, a condizionare la qualità delle foto scattate con i nostri smartphone, oltre alla qualità dei sensori equipaggiati, troviamo diversi fattori come ad esempio l'influenza delle elaborazioni software post scatto, le quali grazie alle innovazioni dell'intelligenza artificiale hanno raggiunto livelli mai visti sui modelli top di gamma delle varie aziende.
Cosi come i più abili fotografi, i nostri smartphone sono in grado oggi giorno di rielaborare le immagini e di effettuare modifiche. Ad esempio, in alcuni casi, alcuni smartphone sono in grado di confrontare i nostri scatti con immensi database per poter regolare autonomamente la tonalità dei colori di ciò che fotografiamo. Chiaramente la qualità delle lenti equipaggiate rimane pur sempre un buon punto di partenza per valutare il comparto fotografico di un nuovo telefono.
Ricordiamoci di non fare esclusivamente affidamento sui megapixel, molto spesso un dispositivo con delle fotocamere meno risolute può scattare foto migliori di un altro con sensori dal conteggio più alto di pixel ma con un sensore o delle lenti di qualità inferiore. È bene quindi confrontare quando possibile la qualità delle foto scattate dai dispositivi di nostro interesse.
Display a confronto
Il display di uno smartphone non è di certo un elemento da sottovalutare. Attualmente in commercio esistono un'ampia varietà di display dalle molteplici differenze ma, anche se all'apparenza possono sembrare tutti uguali, in certe circostanze le loro caratteristiche si fanno sentire.
Sui dispositivi più economici possiamo spesso trovare display di tipo IPS i cui benefici difficilmente si fanno notare dal momento che spesso offrono una bassa luminosità sotto alla luce del sole. I modelli più costosi offrono solitamente display AMOLED con risoluzioni 2K o QHD che permettono una migliore resa dei colori (specialmente dei neri), oltre che ad un maggiore dettaglio grafico vista l'alta risoluzione.
Questi display offrono solitamente livelli di luminosità altissimi in modo da permettervi un'ottima fruibilità all'aperto. Indipendentemente dal pannello, è possibile trovare display con un alto refresh rate che va solitamente dai 90Hz ai 120Hz variabili. Questo permette una maggiore fluidità delle immagini durante le animazioni e, nel caso dei display a refresh rate variabile, un notevole risparmio della batteria durante la giornata. Per il resto, la scelta di un display curvo o con un rapporto di forma particolare, dipende solo ed esclusivamente dalle vostre esigenze personali.
Processore, GPU e RAM: quali scegliere?
A definire le prestazioni di uno smartphone è principalmente il processore, detto anche SoC. Al giorno d'oggi sui modelli più economici troviamo processori che ci permettono di gestire le principali funzioni multimediali senza grossi problemi. In pochi secondi siamo in gradi di aprire i nostri social e i principali programmi di messagistica.
I principali produttori di chip al momento in ambito Android sono Qualcomm e MediaTek, i quali dispongono di una vasta gamma di chip per tutte le fasce di prestazioni. Chi desidera un dispositivo al top perché intende magari giocare in mobilità o effettuare altre operazioni complesse che richiedono una certa potenza di calcolo, dovrà puntare sui chip flagship della serie Snapdragon 8 di Qualcomm o la serie Dimensity 9000 di Mediatek, equipaggiati rispettivamente con le migliori GPU Adreno e Mali.
Huawei in Cina ha iniziato a presentare alcuni smartphone con chip proprietari Kirin serie 9000, ma questi dispositivi non sono ancora disponibili nel nostro Paese.
Associare il giusto quantitativo di RAM a questi chip vi permetterà di non incombere mai in rallentamenti particolari. 6GB di RAM bastano ad un uso basilare dello smartphone ma, se volete stare tranquilli anche durante le operazioni più complesse, avere a bordo del proprio dispositivo almeno 8GB di RAM vi permetterà di non dovervi mai preoccupare di quante applicazioni tenete aperte in background o di come possa girare l'ultimo gioco uscito sullo store del vostro dispositivo.
Disporre di tanta RAM permette al processore di poter accedere velocemente ai dati senza doverli copiare prima dalla memoria interna del vostro telefono spostandoli continuamente dalla ROM. Esistono varie tipologie di RAM come ad esempio le LPDDR4 o le più recenti LPDDR5X. La differenza sostanziale rimane la loro velocità di lettura e scrittura. La giusta accoppiata solitamente viene sempre valutata dal produttore in base alle caratteristiche complessive del dispositivo.
Reti supportate
Partendo dal presupposto che tutti gli smartphone in commercio sono in grado di connettersi a internet ed effettuare telefonate, cerchiamo di capire quali sono le principali differenze in merito alla connettività e in base a cosa scegliere il nostro dispositivo.
Attualmente in commercio troviamo dispositivi con supporto alle reti 4G/LTE e 5G. la differenza sostanziale è data dalla velocità di collegamento supportata durante la navigazione in internet. Uno smartphone con supporto al 5G vi permetterà di scaricare dati ad una velocità maggiore, li dove la rete locale lo consentirà. Ad oggi in Italia la rete 5G è in continua espansione. Purtroppo gli smartphone recenti portati in Italina da Huawei hanno dovuto rinunciare al supporto al 5G per poter utilizzare chip di aziende americane come Qualcomm. In Cina, però, i più recenti prodotti del marchio hanno ottenuto di nuovo l'hardware dedicato al 5G grazie all'utilizzo dei chi Kirin di nuova generazione.
Oltre alla connessione dati, è bene tenere conto anche del supporto al Wi-Fi che può essere di tipo "5", "6", "6E", "7", eccetera. anche in questo caso, ci ritroviamo 3 diverse frequenze che permettono velocità di trasferimento dati diverse tra loro. Molti modelli supportano anche le reti wireless tri-band che operano sulla frequenza dei 5Ghz e 6GHz, come la più recente versione Wi-Fi 7.
Valutate sempre in base alle vostre necessità personali e alle circostanze in cui vi collegate. Una connessione Wi-Fi più veloce non vuol dire automaticamente maggiore velocità dove la linea alla quale vi collegate risulta essere limitata rispetto alla portata del vostro segnale. Per la fruizione dei contenuti base, quali messaggistica e navigazione web, non servono particolari velocità di connessione superiori a quelle dei modelli base. Di contro, se lavorate con il vostro smartphone e avete necessità di caricare e scaricare dati di grosse dimensioni, il supporto al 5G o alle reti Wi-Fi più avanzate potrebbe di certo tornarvi utile.
Sistemi operativi a confronto
Android e Harmony OS di Huawei sono di per se due sistemi abbastanza simili tra loro se pur l'azienda cinese affermi di essersi separata dal software americano. Se il passaggio vi spaventa, sappiate che per l'utente medio la differenza non sarà così tangibile. Se siete quindi utenti Android rodati, il sistema operativo di Huawei non vi costringerà ad imparare nuovamente tutto da zero.
Le principali differenze sono a livello tecnico, dal momento che Android si basa su un kernel monolitico mentre HarmonyOS (da noi in Europa EMUI) è un sistema a microkernel. Per chi non lo sapesse, senza entrare in elaborati tecnicismi, il kernel è il cuore di un sistema operativo, che si occupa di gestire tutte le periferiche hardware e la memoria del dispositivo interfacciandoli nel migliore dei modi. Il vantaggio principale del sistema a microkernel di Huawei sta nella maggiore sicurezza data dalla gestione parallela delle aree di memoria in cui vengono gestite le applicazioni.
Lo store AppGallery di Huawei offre la maggior parte delle applicazioni essenziali disponibili su Android, il che non vi lascerà mai privi di tutto quello di cui avete bisogno. Nel complesso Huawei ha realizzato ottime soluzioni alternative e proprietarie ai classici servizi di Google.
Super Device e l'ecosistema Huawei
Se siete dei possessori di altri dispositivi Huawei o state valutando ad esempio l'acquisto di un notebook del marchio cinese, sappiate che potrete contare sull'integrazione di Super Device, una soluzione progettata per migliorare la connettività e l'interazione tra i dispositivi Huawei strizzando l'occhio ad altri ecosistemi avanzati come ad esempio quello di Apple. Questo tipo di integrazioni permettono di ridurre le distanze tra dispositivi, rendendo immediate un gran numero di interazioni tra di essi.
Il tutto risulta essere sicuramente vantaggioso per quelle persone che, ad esempio, fanno un uso smart office e necessitano di trasmettere facilmente dati dal proprio smartphone al proprio notebook. L'uso di un ecosistema integrato permette inoltre di aumentare l'affidabilità dei dispositivi e scongiurare problemi tecnici di incompatibilità che possono sorgere nel tempo. Insomma, la qualità e l'ottimizzazione Huawei sono un ottima alternativa a marchi ben più costosi.
Prodotti
Huawei Nova 11 Pro
Il medio gamma
Huawei Nova 11 Pro è dotato di un display AMOLED da 6,78" con frequenza di aggiornamento di 120Hz. Dispone di due fotocamere per selfie, di cui una da 60MP wide e una da 8MP con zoom ottico 2x. Sul retro, c'è una fotocamera principale da 50MP con apertura variabile, una fotocamera ultrawide da 8MP e un sensore della temperatura del colore. È dotato di batteria da 4.500 mAh con ricarica a 100W e il software è HarmonyOS 3.0.
Huawei Nova 11i
La proposta entry-level
Il Huawei Nova 11i è dotato di un display AMOLED da 6,8" con refresh rate a 120Hz e fotocamera selfie da 16MP. Offre una batteria da 5000mAh con ricarica rapida da 40W e un'ampia capacità di archiviazione. La fotocamera principale da 48MP cattura dettagli nitidi mentre il display FullView permette un'esperienza visiva coinvolgente.
Huawei Mate 50 Pro
Il top di gamma a tutto tondo
Il Huawei Mate 50 Pro offre un display OLED da 6,74 pollici FullHD+, 8GB di RAM e opzioni di memoria interna da 256GB o 512GB. Equipaggiato con il processore Snapdragon 8+ Gen 1 4G, presenta una fotocamera posteriore da 50MP dall'apertura variabile, una grandangolare da 13MP e un tele-periscopico da 13MP. La batteria da 4700mAh supporta la ricarica rapida da 66W.
Huawei P60 Pro
Il migliore per le foto
Huawei P60 Pro è ideale per gli amanti della fotografia, con fotocamera principale Ultra Lightning e teleobiettivo luminoso per ritratti notturni. Dotato di sensori posteriori da 48MP, 48MP e 13MP, e sensore frontale da 13MP. Presenta un design sottile, display LTPO 120Hz e processore Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 4G. Disponibile in modelli da 256GB con 8GB di RAM o 512GB con 12GB di RAM.
Huawei Mate X3
Il migliore tra i pieghevoli
Il Huawei Mate X3 è un innovativo smartphone pieghevole con un design leggero e compatto. Con uno schermo enorme e un peso di soli 239 grammi, offre un'esperienza premium. Dotato di processore Snapdragon 8+ Gen 1, 12GB di RAM e un eccezionale sistema fotografico con tecnologia Ultra Vision XMAGE, è il pieghevole perfetto per chi non è legato all'ecosistema Google.