Microsoft si pente di aver abbandonato Windows Phone

Il CEO Satya Nadella è tornato a parlare di come Microsoft è uscita dal mondo smartphone, dicendo che forse si poteva fare di meglio.

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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Abbandonare Windows Phone è stato uno sbaglio? Forse, almeno secondo Satya Nadella, CEO di Microsoft che sostituì Steve Ballmer nel 2014 e che, circa un anno dopo, mise a bilancio una perdita di 7,6 miliardi di dollari legata all’acquisizione della divisione smartphone di Nokia.

In un’intervista a Business Insider, Nadella ha ammesso che si sarebbe potuta gestire meglio l’uscita di Microsoft dal mondo degli smartphone: “La decisione di cui molti parlano, una delle più difficili che ho preso quando sono diventato CEO, è la nostra uscita dal settore di quello che definirei lo smartphone come lo si intendeva all’epoca. Guardando indietro, penso che avremmo potuto trovare dei modi per farlo funzionare, forse reinventando la categoria del computing tra PC, tablet e smartphone”.

Che Nadella si sia pentito della sua decisione? È possibile. All’epoca, Microsoft chiuse la divisione smartphone di Nokia, che produceva proprio i Windows Phone, segnando di fatto la fine dell’unico concorrente di Android e iOS, anche se la conferma ufficiale della “morte” di Windows Phone arrivò solo qualche anno dopo. L’azienda ha provato a tornare nel settore con il Surface Duo 2, basato su Android, che però non ha avuto molto successo, non gode di un supporto adeguato e ormai inizia a sentire il peso degli anni; Microsoft non ha ancora annunciato un terzo modello, segno che forse anche questo tentativo andrà in fumo.

Nel lontano 2013, dopo aver fatto l’errore di non rispondere prontamente ad Android e iOS, concentrandosi unicamente su Windows Mobile, anche Ballmer ammise di avere dei rimpianti: "Rimpiango che ci sia stato un periodo nei primi anni 2000 in cui eravamo così concentrati su ciò che dovevamo fare attorno a Windows [Vista] che non siamo stati in grado di ridistribuire gli ingegneri su quel nuovo dispositivo chiamato telefono", ha spiegato Ballmer. "È la cosa di cui mi pento di più."

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