L'ultima beta di watchOS 11 ha fatto disastri, Apple la ritira

Apple ha ritirato la beta 3 di watchOS 11.1 a causa di numerosi brick degli Apple Watch.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Apple ha ritirato l'ultimo aggiornamento beta di watchOS 11.1 dopo aver riscontrato gravi problemi software che hanno causato il blocco dei dispositivi su cui era stato installato. L'aggiornamento, invece di introdurre nuove funzionalità, era focalizzato sull'ottimizzazione del codice e sulla correzione di specifici bug, come quello che influenzava la dimensione dei font per le complicazioni rettangolari e le visualizzazioni di Live Activity specifiche per l'Apple Watch.

Questo ritiro fa seguito a un problema simile verificatosi con l'aggiornamento di iPadOS 18, che aveva causato il blocco degli iPad Pro equipaggiati con il processore Apple M4, costringendo anche in quel caso Apple a ritirare l'aggiornamento e lasciando gli utenti in attesa di una soluzione.

Da smartwatch a fermacarte, il passo è breve
 

La decisione di sviluppare software specifici per ogni tipo di dispositivo, incluso il potenziale sviluppo di un sistema operativo homeOS dedicato ai dispositivi per la smart home, complica notevolmente il lavoro dei team di sviluppo di Apple.

Oliver, un utente che ha installato la beta, riporta che "i messaggi continuano a caricarsi prima di essere terminati dal demone watchdog per eccessiva durata del caricamento" e che "tentare di accedere alla sezione Privacy e Sicurezza nelle Impostazioni blocca anche watchOS, che occasionalmente si riavvia."

Secondo lo sviluppatore, i log indicano un problema nel processo di Screen Time, presumibilmente durante il tentativo di registrare le attività dell'utente sull'orologio, il che spiega le ragioni dietro il ritiro dell'aggiornamento da parte di Apple.

Mentre Apple si impegna a risolvere questi problemi, gli utenti che hanno sperimentato i bug introdotti dalla beta di WatchOS 11 rischiano di non vedere una soluzione rapida. Questo incidente sottolinea le sfide che l'azienda deve affrontare nella gestione di codici software sempre più specializzati e diversificati.

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