La nuova Siri sarà un concentrato di IA capace di competere con GPT-4o

Apple sta lavorando a una versione di Siri che utilizzerà l'intelligenza artificiale avanzata basata su grandi modelli linguistici.

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a cura di Andrea Maiellano

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Apple sta sviluppando una nuova versione del suo assistente vocale Siri, che sarà alimentato da modelli avanzati di intelligenza artificiale, basati sui cosiddetti Large Language Models).

Secondo quanto riportato da Bloomberg, questa tecnologia permetterà agli utenti di eseguire funzioni specifiche delle app attraverso la sola voce, come aprire documenti, inviare email e altre operazioni similari.

Per il momento, il servizio migliorerà l'interazione con le applicazioni proprietarie di Apple, ma è già previsto che tutti gli sivluppatori potranno integrare il nuovo assistente vocale di Apple nelle loro applicazioni.

Nonostante la presentazione sia prevista durante la WWDC 24, la nuova versione di Siri non sarà disponibile immediatamente al lancio di iOS 18, ma si prevede che l'aggiornamento arrivi nei primi mesi del prossimo anno.

Inizialmente, il sistema supporterà "centinaia" di comandi, anche se sarà in grado di gestirne uno alla volta. Apple, però, sarebbe già al lavoro per permettere al nuovo assistente vocali di elaborare più istruzioni in un unico comando.

Tra i comandi disponibili vi saranno azioni come inviare, o eliminare, email, aprire un sito specifico, inviare via email un link web o richiedere un riassunto di un articolo, di un testo o di una porzione di un libro.

Una volta abilitata la gestione di comandi multipli, sarà possibile, ad esempio, riassumere un meeting registrato e inviarlo via messaggio a un collega, o chiedere al dispositivo di ritagliare una foto e poi inviarla per email a un amico.

Non è ancora chiaro quale LLM verrà utilizzato per potenziare questa versione di Siri, tuttavia si sa che la compagnia ha appena raggiunto un accordo con OpenAI per integrare ChatGPT in iOS 18, così come pare che Apple stia negoziando anche con Google per implementare Gemini AI nella ricerca su iPhone.

Quello che è certo è che molti dei comandi AI saranno gestiti direttamente sul dispositivo, mentre per le operazioni più complesse, che richiedono numerose sorgenti per essere portati a termine correttamente, verrà utilizzato il cloud.

Si prevede che il focus di Apple sulla AI diventi il punto centrale della conferenza WWDC 2024, prevista dal 10 al 14 giugno. In questa occasione, potrebbe essere annunciato l'accordo con OpenAI per l'integrazione di ChatGPT, oltre a nuove funzionalità supportate dall'IA come la trascrizione e il riassunto delle note vocali, i recap di siti web, e le risposte automatizzate ai messaggi.

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