Jabra Evolve2 Buds, un solo paio di auricolari per casa e lavoro | Test e Recensione
Le Evolve2 Buds possono accompagnarvi durante tutta la giornata e vi permettono di passare dal PC/Mac allo smartphone senza muovere un dito.
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a cura di Andrea Ferrario
Editor in Chief
Negli ultimi anni, con l’aumento dello smart working, capita ormai di passare l’intera giornata tra una call e l’altra. E se mentre siamo in call capita di ricevere una chiamata sulla smartphone, o non rispondete, o vi capiterà di interrompere la chiamata, togliere le cuffie e rispondere al telefono, se non indossare un altro paio di auricolari per parlare con il vostro interlocutore.
È questa tipologia di scocciatura che Jabra vuole risolvere con le Evolve2 Buds, e cioè integrare la sua tecnologia già presente su altri prodotti per l’ufficio in un paio di auricolari (anche certificati Teams), che possano accompagnarvi durante tutta la giornata e permettervi di passare dal PC/Mac allo smartphone senza soluzione di continuità.
Dal punto di vista tecnico e fisico siamo davanti a un paio di auricolari che seguono le stesse forme degli ultimi modelli Jabra, sono piccoli, affusolati, dal design in-ear, comodi e facili da indossare.
Se avete un paio di auricolari Bluetooth moderni, compatibili con le ultime versioni del protocollo di comunicazione wireless, e cioè il Bluetooth multipoint, potrete già connettervi a due dispositivi contemporaneamente. Questo significa che potrete connettere gli auricolari allo smartphone o al notebook, senza dovervi sconnettere dall’uno o dall’altro, semplicemente il flusso audio (in entrata e uscita) sarà sempre disponibile in base a quale invierà la richiesta. Questo significa che se state facendo una call sul notebook e vi arriverà una chiamata, potrete rispondere, selezionare l’auricolare come fonte audio (se già non avviene in automatico) e parlare senza interruzioni.
Quindi se avete già un paio di auricolari moderni non vi servono i nuovo Evolve2 Buds? Dipende. Jabra aggiunge alcune funzioni che potrebbero spingervi a desiderare questi auricolari. Prima di tutto all’interno della custodia, più grande della media, si nasconde un ricevitore wireless USB (disponibile in versione USB classica o anche USB Tipo-C). Basta collegarlo in una porta USB del computer, sia che utilizziate Windows o Mac, e saranno subito utilizzabili, senza dover installare driver e senza problemi di compatibilità. Ciò avviene anche perché questi auricolari sono certificati da Microsoft, Zoom e Google, infatti riuscirete a trovarli immediatamente tra le periferiche disponibili in uno dei principali sistemi di videoconferenze.
Questa funzione potrebbe tornarvi utile anche se non avete la connettività Bluetooth sul computer, abbastanza inusuale nel caso di un notebook, più comune nel caso utilizziate un PC desktop. Tuttavia sfruttare la connessione wireless fornita dall’adattatore significa poter accedere a una connessione senza fili più stabile rispetto al Bluetooth e dalla portata maggiore. Nella nostra prova abbiamo collegato lo smartphone agli auricolari tramite Bluetooth, e al Mac tramite l’adattatore USB. Abbiamo effettuato call tramite Google Meet, sul Mac, e ci siamo spostati in praticamente tutta la casa, e non è mai capitato che la connessione perdesse d’intensità o ci dicessero che la nostra voce si sentiva male. Il Bluetooth non offre tale stabilità.
Ci è anche capitato di iniziare una call sul computer e poi siamo entrati nuovamente nella call tramite smartphone, perché volevamo spostarci e mantenere la videocamera accesa. Il passaggio da computer a smartphone è stato indolore, non abbiamo dovuto fare nulla, è stato sufficiente avviare la call sullo smartphone e proseguire, abbiamo solo perso un secondo di conversazione, il tempo necessario al passaggio al nuovo dispositivo. Lo stesso vale per il contrario, anche se potreste avere problemi nel caso in cui teniate due utenze attive nella stessa call. In pratica ci è successo di attivare la call sullo smartphone senza uscire da quella sul PC. Quando abbiamo chiuso la call sullo smartphone per tornare a quella sul PC l’audio non è passato correttamente al computer, ma ci è bastato togliere e rimettere gli auricolari per riprendere il flusso audio. Non è probabilmente il modo per cui sono stati progettati poiché sarebbe inutile mantenere attive due utente nella stessa call.
La qualità dell’auto è ottima, sia in ricezione sia in trasmissione. Abbiamo fatto molte call, abbiamo chiesto se ci sentissero bene e abbiamo ricevuto solo commenti molti positivi. Il pulsante posizionato su entrambi gli auricolari permette di attivare la cancellazione del rumore, rispondere alle chiamate, attivare la riproduzione musicale o anche l’assistente vocale. Considerando il campo applicativo per cui sono stati pensati, la funzione migliore è la disattivazione del microfono. Non dovrete più attivare e disattivare il microfono dall’applicazione di videoconferenza, basterà un leggero tocco sulla superficie dell’auricolare, un’azione semplice ma che vi cambia la vita se fate ore e ore di call.
L’autonomia è ottima, arriviamo fino a circa 8 ore con cancellazione attiva del rumore e fino a circa 10 con ANC disattivato. A proposito della cancellazione attiva del rumore, non sono le migliori cuffie in commercio. Se il vostro obiettivo è usarle principalmente mentre vi spostate, dove i rumori possono essere i più disparati e forti, allora non vi consigliamo queste cuffie, c’è di meglio tra cui scegliere. Ma se l’obiettivo principale è l’uso domestico o in ufficio, allora rimarrete ugualmente soddisfatti.
Usati fuori casa, per il tempo libero, le Evolve2 Buds hanno tutto quello a cui si richiede a un paio di auricolari moderni, tra cui anche la resistenza all’acqua e alla polvere. Possono essere tranquillamente usati anche per fare sport.
Voto Recensione di Jabra Evolve2 Buds
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
-
Qualità del microfono
-
Autonomia
-
Bluetooth multipoint
-
Adattatore USB con connessione più stabile
Contro
-
ANC non di altissimo livello
-
Costano molto
Commento
Le Jabra Evolve2 Buds sono un ottimo paio di auricolari, ma non sono adatti a tutti. Prima di tutto se cercate un normale paio di cuffiette, lasciate perdere questo modello, ce ne sono molti altri che fanno al caso vostro, anche di Jabra stessa, e costano meno. Gli Evolve2 Buds sono prima di tutto uno strumento di lavoro.
La possibilità di connetterli tramite un adattatore USB offre una connessione più stabile e a distanza superiore rispetto il Bluetooth. La modalità multipoint vi permette di tenere connessioni PC e smartphone e di passare dall’uno all’altro senza dover fare alcuna azione. La qualità dell’audio e soprattutto del microfono è molto alta, da primi della classe. L’autonomia di 8 o 10 ore, con ANC attivo o disattivo, è anch’essa da primi posti della classifica. E poi sono comode, leggere, affusolate, potrete tenerle nelle orecchie per ore senza problemi.
Tutto ciò ha un prezzo di poco meno di 300 euro (su Amazon). Per questo se cercate un paio di cuffiette da usare tutti i giorni, ma non principalmente per lavoro, sarete contenti con dei modelli meno costosi. Se invece passate le giornate in call e vi fa comodo avere un solo paio di cuffiette da usare anche nel tempo libero, allora potreste considerarne l’acquisto.