Una class action contro Apple. Dopo la presa di posizione dell'azienda di Cupertino in merito al legame tra il calo di prestazioni degli iPhone e l'usura delle batterie, ecco arrivare la prima conseguenza legale. L'azione è stata promossa da Stefan Bogdanovich e Dakota Speas, rappresentati da Wilshire Law Firm, e depositata nella mattinata di giovedì presso la U.S. District Court for the Central District of California.
I due utenti, possessori di iPhone 7, accusano Apple di aver deliberatamente rallentato il proprio modello di smartphone in seguito alla commercializzazione della nuova generazione. Il tutto senza aver ricevuto alcun avviso da parte dell'azienda di Cupertino, e dunque senza possibilità di scelta, secondo quanto specificato nei documenti allegati all'azione legale.
L'obiettivo è adesso quello di espandere la class action a tutti gli utenti coinvolti nello Stato della California e negli Stati Uniti, con la logica di poter avere una maggiore forza in quella che si preannuncia come una lunga trafila contro Apple, che per adesso non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito.
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Come ricorderete, tutta la questione ha avuto origine all'interno del forum di Reddit. Alcuni utenti possessori di iPhone 6, 6 Plus, 6s e 6s Plus hanno infatti notato un calo di prestazioni del proprio smartphone a seguito dell'aggiornamento ad iOS 10.2.1. Una sensazione avallata anche da alcuni benchmark effettuati su Geekbench.
Questo ha portato gli utenti ad ipotizzare che Apple, con il rilascio di iOS 10.2.1, possa essere intervenuta sul clock dei processori, al fine di abbassare le richieste energetiche e poter controbilanciare un problema legato agli spegnimenti improvvisi che era emerso lo scorso anno su alcuni esemplari di iPhone 6, e che sembrava essere legato all'usura delle batterie.
Peraltro, gli stessi utenti avrebbero notato che, sostituendo la batteria, le prestazioni degli iPhone tornerebbero ai livelli regolari. Una situazione che ha fatto dunque supporre un legame tra la diminuzione delle prestazioni nel tempo dei melafonini con il normale degrado delle batterie, proprio in relazione a questa nuove gestione del clock che sarebbe stata introdotta da iOS 10.2.1.
A tutto questo si è aggiunto un articolo pubblicato da Johne Poole, fondatore di Geekbench, che oltre ad avallare le sensazioni degli utenti di Reddit, ha notato un comportamento analogo anche negli iPhone 7, questa volta però a seguito del rilascio dell'aggiornamento ad iOS 11.2.
Una situazione complessa, che ha spinto Apple a rilasciare una dichiarazione ufficiale, nella giornata di ieri, al portale Techcrunch:
"Il nostro obiettivo è quello di offrire ai clienti la migliore esperienza, che include performance di alto livello e il prolungamento del ciclo vitale dei dispositivi. Le batterie agli ioni di litio diventano con il tempo sempre meno capaci di fornire i picchi di corrente richiesti, oltre ad avere una bassa capacità di ricarica nel tempo. Aspetti che possono causare una spegnimento anomalo dei dispositivi al fine di prevenire danni alle componenti."
L'azienda di Cupertino ha inoltre specificato che:
"Lo scorso anno abbiamo rilasciato una nuova feature per iPhone 6, iPhone 6S e iPhone SE, pensata per ottimizzare i picchi di corrente richiesti e prevenire lo spegnimento improvviso. Abbiamo portato questa nuova funzionalità anche su iPhone 7 con iOS 11.2, con la prospettiva di estenderla anche ad altri dispositivi in futuro."
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Insomma, una conferma parziale rispetto a quanto emerso nella discussione su Reddit. Gli aggiornamenti di iOS sono effettivamente intervenuti sulla gestione energetica degli iPhone, al fine però di poter bilanciare l'inevitabile usura delle batterie e il rischio di spegnimenti improvvisi. Apple ha però specificato come la propria attenzione sia comunque sempre rivolta a garantire prestazioni di alto livello.
L'azienda di Cupertino non ha dunque neanche preso in considerazione, nelle dichiarazioni rilasciate a Techcrunch, la questione dell'ipotetica obsolescenza programmata, di cui si è parlato nell'articolo pubblicato da John Poole. Del resto, Apple ha chiarito come il nuovo sistema sia stato introdotto proprio per salvaguardare la longevità dei dispositivi. Staremo a vedere quello che accadrà nelle prossime settimane.