Durante la presentazione, Apple ha affermato di aver utilizzato su tutti gli iPhone 12 una copertura chiamata Ceramic Shield per migliorare ancora di più la resistenza ad urti, graffi e cadute.
Con l'arrivo dei primi due prodotti sul mercato, la teoria è passata alla pratica e si stanno accumulando video su video di test che vanno a verificare la resistenza alle cadute, ai graffi e a tutti quegli imprevisti che potrebbero capitare quotidianamente.
I test di cui vi parliamo oggi sono diversi. Il primo è quello relativo alla pressione in un punto del display per romperlo. Quanta pressione va applicata sul pannello affinché questo accada? Il risultato è presto detto. Se iPhone 11 supporta 352 Newton prima di rompersi, per iPhone 12 ne servono 443.
Non solo pressione su punti specifici ma anche, come dicevamo, resistenza agli imprevisti di tutti i giorni: monete, chiavi, taglierini, qualsiasi cosa che possa graffiare. E seguendo il solito parallelismo, si è evinto che iPhone 12 resiste molto meglio di iPhone 11.
Il tallone d'Achille - se così vogliamo intenderlo - potrebbero essere i bordi piatti del frame laterale che nel tempo potrebbero essere soggetti a delle righe lungo il loro perimetro.
Insomma, Apple sostiene che i nuovi iPhone 12 siano 4 volte più resistenti sotto il profilo delle cadute applicate al display ma sappiamo anche che una caduta ha mille variabili e non solo una fissa che ne determina o no la rottura. In ogni caso, a giudicare dai video, le premesse sono più che ottime.
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