L’uscita di iOS 17 è attesa per dopo l’estate, indicativamente per settembre, insieme alla nuova gamma iPhone 15, ma già alcune indiscrezioni iniziano a trapelare.
A riportare per prima le indiscrezioni su quella che sarà la nuova generazione del sistema operativo dei device Apple è stata la testata gsmarena.com che ha riferito di aver ottenuto le informazioni da una fonte che si è già rivelata "affidabile in passato" quando si è trattato della casa di Cupertino. La prima cosa che è stata riferita è che iOS 17 non introdurrà grandi cambiamenti grafici, anzi l’anonima fonte si è spinta ad affermare che sarà praticamente identico a iOS 16; il vero obiettivo di Apple sarebbe, sempre secondo il leaker, un altro: aumentare la stabilità e l'efficienza, e supportare i visori Reality Pro AR/VR della casa.
Per quanto riguarda l’ultimo punto, Apple introdurrà in iOS 17 un’app dedicata alle sue cuffie, che è stata definita come concettualmente simile a quanto presente in Apple Watch ma “con un significativo aumento delle funzionalità”. Anche l’app Home sarà soggetta ad un rinnovamento caratterizzato da “importanti cambiamenti” e alcune modifiche minori a “Find my”.
Sempre la stessa fonte ha anche riferito che ci saranno modifiche a carico dell’app Musica, in particolare relative alla navigazione all’interno della stessa; l’app Mail verrà “un po’ semplificata” così come verranno migliorati Promemoria e File, anche se il leaker non è entrato nei dettagli. iOS 17 porterà con sé anche modifiche a carico delle app Fitness e Wallet: su quest’ultima la fonte si è sbilanciata dicendo che potrebbe essere collegata a Apple Pay Later (il sistema di Cupertino per i pagamenti dilazionati).
Il leaker ha inoltre fatto sapere che iOS 17 sembra essere stato progettato per ”sostenere” sei diversi modelli di iPhone dotati di isola dinamica: considerando che questa è attualmente presente solo su iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max vuol dire che tutta la gamma iPhone 15 presenterà questa feature e che Apple sembri essere intenzionata ad abbandonare il notch (a tal proposito vi ricordiamo che attualmente è possibile introdurre questa feature in qualsiasi modello di iPhone seguendo questa pratica guida).
La fonte , osservando alcune delle parti del codice, ha inoltre affermato che sebbene tutti e quattro i modelli di iPhone 15 presenteranno una porta USB Tipo-C, probabilmente per rispettare l’attuale normativa europea, solo due modelli (facilmente i due top gamma) supporteranno lo standard di velocità USB 3.2 mentre gli altri saranno bloccati a velocità comparabili a quelle dell’attuale sistema Lightning.