T-Mobile G1 vs Apple iPhone? 1-0 palla al centro, almeno per quanto riguarda il costo produttivo complessivo.
Secondo iSuppli, il T-Mobile G1 costerebbe, infatti, il 17% in meno del Melafonino in fase di produzione. Un'informazione forse poco rilevante per l'utente, se non per il fatto che potrà fare i suoi acquisti con più consapevolezza.
Secondo una ricerca precedente, produrre un iPhone costa 173 dollari, mentre il prodotto HTC si ferma a 143,89 dollari.
Analizzando i due prodotti, emergono le differenze di prezzo sui componenti usati. Apple dovrebbe pagare circa 23 dollari per la memoria da 8 GB dell'iPhone, che lo rende il componente più caro dell'intero dispositivo. HTC, invece, spende ben 28,49 dollari nei chip centrali, in altre parole un miprocessore ARM11 per l'uso multimediale e l'ARM7 per le funzionalità modem.
Sia Apple sia HTC spendono 20 dollari per il display touchscreen, mentre HTC spende più soldi per il modulo videocamera (13 dollari contro 7 dollari).
Secondo iSuppli sarebbe la porzione Radio Frequency (RF)/Power Amplifier (PA) a porre le basi per la differenza di prezzo produttivo tra i due prodotti. Il G1 supporta l'HSDPA con bande di frequenza 1700/2100, mentre l'iPhone 3G supporta l'HSDPA con bande di frequenza 850/1900/2100.
È chiaro, però, che le differenze nel prezzo riflettono differenze nel prodotto:i l G1 integra una tastiera QWERTY fisica, mentre l'iPhone 3G si avvale di una tastiera virtuale utilizzabile da touchscreen. Il prodotto di Apple supporta il multitouch, il G1 no. Tuttavia, il cellulare di T-Mobile ha i suoi punti di forza, tra cui l'interfaccia che, per un Google-maniaco, è una manna dal cielo.