Per la prima volta in 46 mesi, nel mese di agosto, Huawei ha superato Apple nelle vendite di smartphone in Cina. Un rapporto di CINNO Research evidenzia come Huawei abbia mantenuto il suo slancio nel più vasto mercato di smartphone del mondo, nonostante le sanzioni statunitensi che hanno impedito l'accesso a chipset per il 5G. Queste restrizioni non hanno fermato la compagnia, che ha colto tutti di sorpresa l'anno scorso con il lancio della serie Mate 60, equipaggiata con il processore Kirin 9000s 5G prodotto da SMIC, la principale fonderia cinese, usando una tecnologia a 7nm.
In risposta alla crescente domanda, si prevede che la imminente serie Huawei Mate 70 sarà dotata del nuovo processore Kirin 9100 a 5nm, anch'esso prodotto da SMIC con tecniche complesse di multi-patterning per definire i circuiti sui wafer di silicio. Nonostante sia leggermente in ritardo nelle generazioni di chipset rispetto ai concorrenti che utilizzano tecnologie a 3nm e 4nm, Huawei continua a dimostrarsi competitiva nel settore.
L'impatto di questa crescita si riflette anche sulle spedizioni di smartphone stranieri in Cina, che hanno visto una diminuzione del 12,7% nell'agosto 2024 rispetto allo stesso mese del 2023, con un calo da 2,14 milioni a 1,87 milioni di unità. Allo stesso tempo, le spedizioni di smartphone domestici hanno raggiunto i 24,05 milioni, segnando un incremento del 26,7% su base annua, secondo i dati della China Academy of Information and Communications Technology.
Innovazione nonostante le sfide
Nonostante le restrizioni imposte dalle sanzioni statunitensi, Huawei ha continuato a registrare vendite elevate per i suoi modelli di punta in Cina, come la serie Mate 60, lanciata l'estate scorsa, e la serie di cameraphone Pura 70, introdotta all'inizio di quest'anno. L'innovazione continua con il recente annuncio del Mate XT, il primo smartphone pieghevole "tri-fold" al mondo.
Una nota dolente per Apple in Cina è stata l'introduzione della serie iPhone 16, che ha risentito del ritardo nell'integrazione della piattaforma Apple Intelligence in lingua cinese, prevista solo per l'anno prossimo, oltre alle stringenti regolazioni governative sull'IA. Tali fattori hanno contribuito a escludere Apple dal gruppo dei primi cinque produttori nel mercato cinese durante il secondo trimestre del 2024, dove la quota di mercato di Apple è scesa al di sotto del 14%.
La resilienza di Huawei dimostra la sua capacità di adattarsi e innovare nonostante un contesto internazionale sfavorevole, continuando a essere un leader nel settore tecnologico cinese.