Il P30 Pro di Huawei è già disponibile su Amazon. Lo trovate a questo link.
È un periodo d'oro per Huawei, almeno per quanto riguarda i risultati sul mercato. L'azienda cinese ha pubblicato oggi il report finanziario relativo al 2018: per la prima volta nella sua storia i ricavi hanno superato i 100 miliardi di dollari (105,2 miliardi per l'esattezza), con una crescita del 19,5% rispetto all'anno precedente. Balzo in avanti anche per i profitti, assestatisi a 8,7 miliardi di dollari, ovvero il 25,1% in più su base annua.
Com'era prevedibile, a trainare la crescita è soprattutto la divisione consumer, con un particolare focus su smartphone e tablet. In quest'ambito infatti si parla di 51,9 miliardi di dollari di ricavi, oltre 45 punti percentuali in più confrontando il medesimo dato con il 2017. In tal senso, sarà interessante verificare l'andamento dei recenti P30, P30 Pro e P30 Lite, con quest'ultimo che potrebbe agevolmente rappresentare un best seller nella fascia di prezzo al di sotto dei 300 euro.
All'interno del documento finanziario, che potete consultare nella sua interezza a questo link, Huawei analizza la crescita dell'azienda negli ultimi 5 anni, partendo dunque dal 2014. In tal senso i dati sono eloquenti e mostrano come praticamente tutte le divisioni siano remunerative e in segno positivo, inclusa quella relativa alle infrastrutture di rete che, come sappiamo, sta attraversando un periodo particolare a causa delle tensioni con gli Stati Uniti.
La sfida per il futuro sarà certamente quella di consolidare ulteriormente questa tendenza, al netto della saturazione che investirà (o ha già investito) i settori in cui Huawei opera. Da questo punto di vista, sorprende come l'azienda cinese continui a mettere a segno crescite così elevate di anno in anno nel mercato smartphone, dove altri colossi come Samsung ed Apple stanno inevitabilmente affrontando una flessione.
Segno evidente di come il concetto di rapporto qualità/prezzo abbia oggi un peso specifico superiore rispetto al passato, considerando come sia ormai possibile trovare prodotti validi anche nelle fasce di mercato più basse, che non siano dunque necessariamente top di gamma. In ogni caso, staremo a vedere se Huawei riuscirà a raggiungere nel breve periodo l'obiettivo dichiarato apertamente a più riprese dal management: prendersi la vetta del mercato smartphone.