È tempo di una nuova alba per Huawei, che dopo una serie di lanci interessanti a IFA 2022 torna a far parlare di sé per una ragione altrettanto interessante. Secondo alcuni rumors, infatti, Huawei potrebbe tornare a produrre smartphone 5G in un futuro non troppo lontano, e in più i suoi dispositivi potrebbero nuovamente includere i chipset proprietari Kirin.
La principale fonte di questa notizia è il leaker Comrade Guan, secondo cui il 2023 potrebbe segnare finalmente il ritorno di Huawei con nuovi modelli di smartphone dotati di 5G. Il lancio è previsto per la seconda metà del prossimo anno, stando sempre a quanto riporta il leaker.
Guan non esclude l'eventualità di "incidenti" che potrebbero far tardare l'uscita, ma a suo dire ci sono buone speranze che Huawei riesca a concretizzare il progetto nei tempi previsti. L'insider non specifica nulla sul modello che integrerà il 5G, e nemmeno si azzarda a formulare un'ipotesi. C'è da presumere che il 5G approdi prima sui top di gamma, ma la serie specifica (Mate o P) è ancora sconosciuta.
Per quanto riguarda i chipset Kirin, i tempi previsti il ritorno sono un po' più lunghi (il leaker ha affermato "entro e non oltre" i prossimi 3 anni).
Queste informazioni arrivano all'indomani dell'allentamento delle misure restrittive degli USA nei confronti di Huawei, motivo in più per pensare che siano effettivamente fondate. Dal punto di vista hardware – al netto dell'assenza del 5G –, i dispositivi Huawei risultano sempre molto validi, ma moltissimi utenti sono portati a rinunciare all'acquisto, viste le innegabili "carenze" lato software (ci riferiamo a un'altra mancanza importante, quella dei servizi Google). Aspettiamo di vedere come la vicenda "USA vs Huawei" evolverà in futuro, e se effettivamente il ban sarà alleggerito al punto tale da rendere Huawei di nuovo attrattiva. Le notizie degli ultimi giorni, comunque, fanno ben sperare.