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Honor Magic5 Lite recensione, un battery-phone dal peso piuma

Come se l'è cavata nella nostra recensione questo Honor Magic5 Lite che punta tutto su tanta batteria e poco peso?

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Il primo assaggio di quanto verrà presentato la prossima settimana al Mobile World Congress di Barcellona ce lo ha fornito Honor con l'annuncio di Magic5 Lite, primo dei prodotti della serie "flagship" del marchio.

Non fatevi però ingannare, Honor Magic5 Lite non è un top di gamma e ha un prezzo decisamente più contenuto e interessante per i più! Come se la cava quindi questo Lite che punta tutto su tanta batteria e poco peso?

"Lite" di nome e di fatto

Honor Magic5 Lite è un prodotto che è sicuramente in grado di distinguersi nella marea di dispositivi presenti sul mercato anche grazie a delle decisioni tecniche e costruttive prese dal brand, le quali si discostano da quanto fatto da molti concorrenti.

Invece di rincorrere il design di iPhone con schermo piatto e linee da parallelepipedo, Honor Magic5 Lite mantiene la rotta tracciata dagli smartphone passati con un dispositivo dallo schermo e dalla scocca curvi, a mio parere molto più confortevoli durante l'uso.

Parlando di comfort, Honor ha deciso di rendere il minore della serie Magic5 leggero e maneggevole, adatto ad utilizzo estensivo. Per fare ciò ha optato per materiali che alcuni potrebbero definire meno pregiati, tuttavia si tratta di una conscia scelta di design in grado di diminuire non solo i costi ma anche il peso specifico dello smartphone. Bordi e scocca sono quindi realizzati in plastica, i primi opachi mentre la seconda è lucida. Non siamo molto fan della finitura a specchio di questa variante nera in quanto trattiene davvero moltissime ditate, ad ogni modo niente che non si possa risolvere con una cover che la maggior parte degli utenti metterebbe comunque.

Nonostante le dimensioni e l'ampia batteria di cui parleremo tra poco, quindi, Honor Magic5 Lite riesce a contenere lo spessore sotto agli 8mm ed il peso ad appena 175g. In un mondo in cui gli smartphone di questa stazza sfiorano o addirittura superano i 200 grammi è di certo una boccata d'aria fresca.

I pulsanti sul lato destro sono ben posizionati e facilmente raggiungibili, mentre la sporgenza posteriore ad anello che protegge le fotocamere è simmetrica garantendo allo smartphone di poggiare saldo sulle superfici piane senza dondolare.

Nessuna certificazione IP è presente, anche se siamo abbastanza certi che qualche goccia d'acqua sotto la pioggia o l'utilizzo con mani umide non possa in alcun modo danneggiare questo Magic5 Lite.

Un display di fascia superiore?

Se c'è qualcosa su cui Honor non sembra aver voluto risparmiare è probabilmente il display. Il pannello AMOLED curvo da 6,67" dispone di diverse caratteristiche fino a poco tempo fa appannaggio dei soli flagship, quindi certamente in grado di soddisfare la maggior parte dell'utenza. Risoluzione FullHD+ (1080x2400 pixel), formato in 20:9, densità di pixel pari a 395 ppi, supporto ai colori a 10 bit (1 miliardo di colori), quasi il 90% di rapporto schermo/superficie (89,9% per essere precisi) e 120Hz di frequenza di aggiornamento.

A parte queste specifiche sicuramente di rilievo, ci sono però alcune cose da tenere a mente. Non è un LTPO, quindi non può variare la frequenza verso valori estremamente bassi per risparmiare energia, tuttavia il passaggio automatico tra 60Hz e 120Hz avviene in modo intelligente e impercettibile. La luminosità di 800 nit (HBM) è sufficiente alla maggior parte delle situazioni ma non salverà Magic5 Lite dal forte e diretto sole estivo, anche se tecnicamente fa meglio di diversi concorrenti.

Non è supportata la visualizzazione dei contenuti HDR, mancanza forse più impattante se siete abituati a seguire film e serie TV sullo smartphone, cosa che non mi ha colpito particolarmente durante la prova ma che potrebbe essere importante per alcuni di voi. Che poi è forse meglio dire che il pannello supporta i contenuti HDR (come specificato da varie app che ne leggono le capacità), ma né YouTube né Netflix riconoscono il modello come compatibile nonostante il DRM Widevine L1 sia presente.

A differenza del retro, la parte frontale è ricoperta in vetro, anche se Honor non specifica quale. Il lettore di impronte digitali sotto al display è abbastanza preciso e veloce, non certo il migliore di sempre ma nella media per la fascia di prezzo e di certo non presenta strani rallentamenti anomali da segnalare.

Il vero punto di forza è la batteria

Superando anche la maggior parte dei top di gamma in commercio, Honor Magic5 Lite dispone di una cella di batteria pari a ben 5100mAh. Si tratta di un'unità dalle dimensioni certamente importanti che viene gestita in modo ottimo dal software e dal chip di fascia media scelto per muovere lo smartphone.

Nel nostro test di durata della batteria Magic5 Lite ha raggiunto il punteggio di 14:42h, superando il flagship dello scorso anno (Honor Magi4 Pro) che si ferma a 8:47h e Honor 70 che si ferma a 10:04h. Non è il risultato maggiore da noi ottenuto, ma ci da una buona indicazione delle potenzialità del dispositivo. Il realme 10 Pro con lo stesso hardware e una batteria più piccola ha fatto meglio nei nostri test sintetici arrivando oltre 22 ore, tuttavia nell'uso quotidiano si è rivelato equivalente se non leggermente meno duraturo si questo Magic5 Lite.

E parlando di ciò, nella vita di tutti i giorni questo Honor si è dimostrato ottimo per quanto riguarda l'autonomia, come anche confermato dai test indipendenti condotti da DxOMark che l'ha posizionato in cima alla sua classifica. A differenza di quanto indicato dal risultato del benchmark, comunque buono e superiore a molto concorrenti in questa fascia di prezzo, Honor Magic5 Lite è praticamente impossibile da scaricare in una sola giornata e tranquillamente vi porta a letto il giorno successivo se non stressato volutamente per farlo "stancare". Partendo da batteria carica, non è stata un'eccezione trovare il dato di ore di schermo acceso superiore alle 10 ore quando finalmente siamo stati costretti a collegarci al caricabatterie.

E siccome la batteria ha una capienza degna di nota, Honor ha supportato gli utenti con un sistema di ricarica veloce a 40W, più veloce di quella di un iPhone che costa tre volte tanto, di Galaxy S23 base e vicina ad alcuni modelli molto più costosi. Siamo lontani dai 66W, 80W o 120W di alcuni altri modelli spesso più cari, ma è una potenza di ricarica comunque più che sufficiente per il target di utenza a cui è rivolto e per il prezzo mostrato sul cartellino.

Le prestazioni convincono, il resto dell'hardware un po' meno

A muovere Honor Magic5 Lite ci pensa un chip Qualcomm Snapdragon 695 5G. Il chip, realizzato a 6nm e dotato di architettura octa-core a due cluster (2x 2,2GHz Kryo 660 Gold + 6x 1,7GHz Kryo 660 Silver) è perfettamente in grado di eseguire praticamente ogni genere di operazione mondana gli si possa chiedere senza battere ciglio.

La GPU Adreno 619 è capace da muovere il display a framerate elevati spostandosi nell'interfaccia e passando tra le varie applicazioni. Anche il gaming è un'opzione, con Magic5 Lite perfettamente capace di eseguire titoli anche mediamente intensivi come League of Legends: Wild Rift ed in generale la maggioranza dei giochi presenti sul Google Play Store.

Persino Genshin Impact o Diablo: Immortal sono giocabili se ci si accontenta di framerate tra 30 e 40 fps e si diminuisce la resa visiva dalle impostazioni. Inoltre la grande autonomia di Honor Magic5 Lite si rispecchia anche durante il gioco, permettendovi di non passare le vostre partire preoccupandovi della batteria ma concentrandovi sul vincere!

I 6GB di RAM LPDDR4X sono abbastanza veloci per gestire tutto quello che Honor Magic5 Lite può fare, mentre i 128GB di memoria interna UFS 2.2 sono più che abbastanza per l'utente medio.

Geekbench 5 Geekbench 6 3DMark PCMark Work 3.0
Single-Core Multi-Core Single-Core Multi-Core Wild Life Extreme Wild Life Extreme Stress Test Wild Life Wild Life Stress Test Performance
Honor Magic5 Lite - - 893 2086 359 (2,20 fps) 363 - 360(99,2%) 1207 (7,20 fps) 1214 - 1208 (99,5%) 10254
realme 10 Pro 683 1995 893 2035 363 (2,20 fps) 365-364(99,7%) 1212 (7,30fps) 1213 - 1203 (99,2%) 9670
Motorola moto g53 5G 559 1636 - - 289 (1,70 fps) 294 – 290(98,6%) 985 (5,90 fps) 987 – 983 (99,6%) 9759

Pecca un po' lato audio, con un singolo speaker posizionato nella parte bassa che ha un suono non molto potente, tendente al metallico e che manca di bassi. Se vi interessa ascoltare musica o guardarvi dei video il mio consiglio è quello di collegare degli auricolari al Bluetooth, qui presente nella sua incarnazione 5.1. Sempre nella parte bassa presente una porta USB 2.0 Tipo-C per il collegamento al PC e la ricarica.

Presenti NFC, Wi-Fi 5 e connettività 5G per soddisfare le esigenze dei più, non aspettatevi però di raggiungere il limite della velocità dato dal vostro nuovo modem per la fibra FTTH che avete appena installato a casa. Particolare il LED IR posizionato nella parte superiore dello smartphone, sicuramente comodo ma che non siamo sicuri sia poi così utile al giorno d'oggi com'era in passato.

La fotocamera principale è da 64MP, ha un'apertura focale equivalente pari a f/1.8 e ha la messa fuoco rapida tramite PDAF. Manca la stabilizzazione ottica penalizzando parecchio le foto con bassa luminosità, anche se di giorno le foto sono accettabili. Una fotocamera grandangolare da 5MP f/2.2 e un sensore da 2MP con lente macro f/2.4 i cui risultati sono abbastanza discutibili completano il parco fotocamere. La registrazione video è limitata a 1080p a 30 fps sia per le fotocamere posteriori che quella anteriore da 16MP con apertura f/2.5.

Se più che sufficiente per alcuni scatti da tenere come promemoria e per effettuare delle rapide videochiamate, difficilmente le foto scattate con le fotocamere di Honor Magic5 Lite saranno il motivo che vi faranno propendere all'acquisto.

Software: si può fare di più

Uno dei temi ricorrenti che affrontiamo quando recensiamo uno smartphone di Honor è la mancanza di flessibilità e di reattività nell'inseguire le novità del mercato. Non solo la Magic UI 6.1 è ancora una volta identica alle generazioni precedenti di interfaccia grafica, ma è ad oggi ancora basata su Android 12, in un momento storico in cui Android 14 ha già fatto la propria apparizione sotto forma di Developer Preview.

Rimangono quindi tutti i piccoli fastidi da noi già sottolineati innumerevoli volte come l'impossibilità di abbassare l'area di notifica scorrendo in basso sulla home oppure grafica e funzionalità ancora legate alla vecchia casa madre Huawei (ormai distaccatasi ufficialmente ma da cui Honor sembra aver difficoltà ad allontanarsi).

L'hardware dei prodotti Honor è spesso molto interessante e per lo meno è diverso dal "more of the same" che i concorrenti propongono, mentre il software è al contrario stagnante e l'azienda sembra davvero molto lenta ad aggiornare i dispositivi.

Come ripetiamo da ormai un po' di tempo, non vediamo l'ora Honor riesca a cancellare il proprio passato per ripartire alla grande nel migliore dei modi, sfornando un'interfaccia utente tutta nuova, anche più semplice di questa, ma per lo meno originale e soprattutto al passo con i tempi.

Questo non significa che lo smartphone funzioni male, anzi. Il software gira fluido e reattivo, le animazioni sono ben curate e le funzionalità principali ci sono. Allo stesso tempo però partendo da Android 12 non crediamo questo prodotto possa arrivare oltre Android 14 e allo stesso modo non siamo del tutto certi riceverà in modo regolare gli aggiornamenti di sicurezza che Google propone mensilmente. Potrei sbagliarmi, staremo a vedere, felice di essere smentito.

Conclusioni

Honor Magic5 Lite è uno smartphone capace di soddisfare le esigenze basilari degli utenti, garantendo allo stesso tempo una durata della batteria eccezionale e presentandosi in un corpo snello e sottile. L'hardware che lo muove è sufficientemente veloce per tenere il passo con il veloce display a 120Hz e, anche se non può decisamente essere definito uno smartphone da gaming, è in grado di eseguire la maggior parte dei titoli presenti sul Play Store.

Peccato per quei piccoli passi falsi su fotocamere e software che ormai cominciano a diventare sfortunatamente ricorrenti nei prodotti del brand. Concorrenti come Samsung Galaxy A53 ad oggi costano meno, hanno un comparto fotografico decisamente più prestante oltre ad essere aggiornati alla più recente versione di Android ed essere supportati per gli anni a venire. Il realme 10 Pro è uno smartphone praticamente equivalente, con un po' meno batteria ma fotocamere più efficaci, proposto ad un prezzo inferiore, anche se tecnicamente non ancora disponibile nel nostro Paese.

La concorrenza è spietata ma il prezzo di 389,90 euro è comunque salvato dagli interessantissimi bonus di preordine di questo Magic5 Lite, i quali faranno avere agli utenti una cover di qualità, una garanzia di riparazione dello schermo per 6 mesi ed altri interessanti accessori il cui valore complessivo decisamente più che giustifica la spesa.

Voto Recensione di Honor Magic5 Lite



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • + Leggerissimo

  • + Tanta autonomia

  • + Ricarica rapida

  • + Hardware più che sufficientemente veloce

  • + Ottimo display (ma niente HDR)

Contro

  • - Scocca e cornice in plastica

  • - Audio mono

  • - Software non aggiornato e con UI stagnante

  • - Fotocamere sottotono

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Informazioni sul prodotto

Immagine di Honor Magic5 Lite

Honor Magic5 Lite

Questo smartphone economico si ispira al top di gamma Honor dello scorso anno e garantisce ottime prestazioni per il suo prezzo.
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