Honor Magic V2, surreale ogni giorno come il primo | Recensione
L'hardware di Honor Magic V2 è quanto di più vicino alla fantascienza si possa acquistare al giorno d'oggi, ed è già in sconto di 500€!
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a cura di Luca Zaninello
Managing Editor
Abbiamo aspettato davvero tanto ma, dopo il lancio avvenuto in Cina la scorsa estate ed il primo sguardo ad IFA a settembre 2023, Honor Magic V2 è finalmente disponibile all'acquisto anche in Italia!
Si presenta con un hardware che sembra quasi uscito da un film di fantascienza ed un cartellino del prezzo che non è per tutti, però è già proposto con uno sconto di diverse centinaia di euro (trovate un coupon da 500 euro nelle conclusioni) e questo potrebbe renderlo decisamente più appetibile per gli utenti più esigenti. Vale la pena comprare Honor Magic V2? Quali sono i suoi punti di forza e come si inserisce nell'ormai sempre più affollato mercato degli smartphone pieghevoli?
Un foldable così è il sogno di molti
Honor Magic V2 si distingue per essere un capolavoro di ingegneria. L'incredibile tecnologia sviluppata da Honor consente allo smartphone di raggiungere uno spessore di appena 4,7mm quando è aperto e 9,9mm quando è chiuso. In confronto, il Galaxy Z Fold5 è notevolmente più spesso, con misure di 6,1mm e 13,4mm rispettivamente. La straordinaria sottigliezza è ciò che colpisce di più a primo impatto. Honor Magic V2 è dunque uno smartphone da record, avvicinandosi alle dimensioni di un dispositivo tradizionale da piegato. La sensazione futuristica che restituisce durante l'uso è paragonabile solo a quella offerta da Huawei Mate X3.
La leggerezza è un altro punto a favore del Magic V2. Pesa soli 231g, risultando più leggero del Galaxy Z Fold5. Questo lo rende praticamente identico a un Galaxy S24 Ultra o a un iPhone 15 Pro Max, una caratteristica che davvero lascia senza parole.
Honor attribuisce parte di questa leggerezza al nuovo design della cerniera, realizzata in titanio con parti stampate in 3D. La lega di titanio, rispetto all'acciaio inossidabile, è più leggera del 42%, rendendola un materiale ideale per uno smartphone pieghevole così snello.
Nonostante la sua sottigliezza eccezionale e il peso contenuto, il Magic V2 è costruito in modo eccellente e non sembra affatto fragile. La cerniera è solida e può fermarsi facilmente in ogni posizione, anche se l'ampiezza massima supportata dalla "Flex Mode" è leggermente inferiore a quella dei principali concorrenti coreani.
La robustezza del nuovo meccanismo è notevolmente migliorata. Honor afferma che il Magic V2 è testato per resistere a 400.000 piegature, il doppio di quanto certificato per il Galaxy Z Fold5 di Samsung. Ovviamente nessuno è ancora stato in grado di validare queste affermazioni indipendentemente, tuttavia la certificazione ricevuta da SGS infonde decisamente molta fiducia.
Per quanto riguarda la scocca realizzata in materiale simil-pelle, non cattura molte impronte digitali, a differenza delle cornici lucide. Le dimensioni in tasca sono praticamente identiche a quelle di un Samsung Galaxy S24 Ultra, rendendo l'idea di uno smartphone pieghevole molto attraente anche per coloro che erano finora scettici sulla gestibilità di prodotti più spessi e pesanti.
Nonostante l'assenza di una certificazione IP come quella del Galaxy Z Fold5 o di altri smartphone di punta convenzionali, Honor assicura la resistenza agli schizzi.
Il lettore di impronte digitali capacitivo è integrato nel pulsante di accensione laterale. Il bilanciere del volume, sebbene con lo smartphone chiuso sia facilmente raggiungibile, è posizionato sulla metà opposta del foldable rispetto al tasto di sblocco, di fatto passando dal lato destro al lato sinistro quando si dispiega il grande display interno.
Il pannello pieghevole LTPO ha una diagonale di 7,92" e una rispettabile risoluzione di 2156 x 2344 pixel. Non solo, copre l'intera gamma colori DCI-P3, supporta un miliardo di tonalità diverse (10 bit) ed è stato certificato per la visione di contenuti HDR10+ e IMAX Enhanced grazie alla sua luminosità di picco di 1600 nit.
Il display LTPO esterno, dalla forma simile a quello di uno smartphone convenzionale, ha una diagonale di 6,43" e una risoluzione di 1060 x 2376 pixel. In grado di raggiungere la luminosità di picco di 2500 nit, è protetto da quello che Honor chiama NanoCrystal Glass 2.0 che a detta dell'azienda è 10 volte più resistente del normale vetro per smartphone (anche se un confronto diretto con i vetri della concorrenza non è mai stato citato).
Il display esterno continua la tradizione di Honor Magic Vs, garantendo un utilizzo agevole anche quando V2 è chiuso. Una volta aperto, è sorprendente notare la riduzione della già impercettibile piega nel pannello. Considerando lo spessore inferiore a 1cm che lascia poco spazio al display per curvare, questo è un risultato davvero notevole.
Con una frequenza di modulazione PWM di 3840Hz, gli schermi di Honor Magic V2 sono considerati tra i più sicuri per la salvaguardia della vista degli utenti.
Un cuore potente...
Il chip alla base di questo foldable eccezionale è Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2, posizionando Honor Magic V2 alla pari con OnePlus Open e solo un gradino più indietro rispetto a Z Fold5 (il quale monta una versione overcloccata del SoC) per quanto riguarda la potenza pura.
I 16GB di RAM LPDDR5X sono più che sufficienti per qualsiasi tipo di operazione si possa voler eseguire, anche quando si pone enfasi sul multitasking più spinto con applicazioni pesanti.
Nel gaming si comporta esattamente come ci si potrebbe aspettare da un qualsiasi top di gamma tradizionale dotato dello stesso chip, eseguendo senza troppo sforzo qualsiasi titolo mobile gli si voglia dare in pasto. Certo, un top del 2024 con Snapdragon 8 Gen 3 può fare di meglio. Tuttavia, credo davvero difficile che si possa notare la differenza a meno che non spingiate il chip al suo estremo con emulatori pieni di filtri di upscaling o attività legate ai più pesanti LLM disponibili per smartphone.
La memoria interna è tanta ed è veloce, si tratta di chip UFS 4.0, anche se non è espandibile.
Per quanto riguarda la dissipazione del calore, Honor Magic V2 è in linea con i suoi diretti concorrenti, diminuendo le proprie performance quando le temperature salgono per evitare di scaldarsi troppo.
Lo smartphone diventa leggermente tiepido se messo sotto stress da chiuso, ma mai troppo caldo da essere un problema. Da aperto, la maggiore superficie disponibile per spalmare il calore aiuta a mantenere le prestazioni ai massimi livelli per un po' più di tempo. Ad ogni modo non è dissimile da un qualsiasi smartphone tradizionale dotato dello stesso chip, il che è impressionante visto lo spazio risicato a disposizione al suo interno.
Smartphone | Geekbench 6 | AnTuTu | AiTuTu | 3DMark | ||
Single-core | Multi-core | Wild Life Extreme | Wild Life Extreme Stress Test | |||
Honor Magic V2 | 2016 | 4867 | 1394282 |
1012789 |
3739 (22,39 fps) |
3543 - 1647 (46,5%) |
Samsung Galaxy Z Fold5 | 2076 | 5421 | 1437792 | 4052481 |
3744 (22,40 fps) |
3882 - 1581 (40,7%) |
Samsung Galaxy Z Fold4 | 1325 | 3871 | - | - |
2774 (16,60 fps) |
2798 - 1535 (54,9%) |
Huawei Mate X3 | 1303 | 3883 | 1052658 | 2998790 |
2801 (16,80 fps) |
2803 - 1215 (43,3%) |
Honor Magic Vs | 1400 | 3983 | 984370 | 3016368 |
2741 (16,40 fps) |
2755 - 1943 (70,5%) |
Tecno Phantom V Fold | 1740 | 3983 | 997173 | 1463993 |
2582 (15,50 fps) |
2579 - 2451 (95%) |
Entrambe le SIM sono dotate di connettività 5G ed è presente persino una eSIM che va a sostituire la scheda posizionata nello slot numero 2. La compatibilità con il Wi-Fi 7 vi permetterà di sfruttare al massimo la vostra connessione in fibra per gli anni a venire, mentre il Bluetooth 5.3 garantisce una connessione stabile e veloce con gli accessori senza scaricare la batteria.
La porta USB 3.1 di Tipo-C permette lo scambio rapido di file con supporti di memoria esterni o con un PC. Supportato anche lo standard DisplayPort 1.2 per il collegamento ad un monitor esterno, anche se manca una modalità desktop adeguata in grado di competere con DeX di Samsung o Ready For di Motorola.
...e una batteria di nuova concezione!
Nonostante il suo profilo sottile, Honor Magic V2 nasconde al proprio interno un grande segreto: una batteria dalla capacità di 5000mAh. Honor è riuscita in questo incredibile obiettivo grazie all'utilizzo di un nuovo tipo di celle al Silicio-Carbonio, per la prima volta in uno smartphone disponibile al di fuori della Cina.
L'autonomia è allineata a quella degli altri flagship del 2023, permettendovi di arrivare agilmente a sera a patto di non passare troppe ora su Genshin Impact (lo dico più per me che per voi, N.d.R.). Utilizzando molto il display interno ovviamente la batteria si scaricherà un po' più velocemente ma non di moltissimo. Anzi, possiamo dire che Magic V2 è forse il primo pieghevole in grado di garantire una durata praticamente equivalente indipendentemente dal display più usato.
La ricarica avviene al massimo a 66W ma non troverete un alimentatore in confezione. Approfittando dell'offerta lancio, tuttavia, Honor ve ne spedirà uno a casa gratuitamente comunque. Per quanto riguarda la velocità di rifornimento, Honor Magic V2 è più rapido di un Galaxy Z Fold5 e leggermente più lento di OnePlus Open.
Non c'è la ricarica wireless, però è un sacrificio che siamo sicuri sarete disposti ad accettare a cuor leggere dopo aver visto il corpo sottile del pieghevole di Honor.
Come scatta le foto?
L'Honor Magic V2 vanta una configurazione fotografica molto buona, ma è importante notare alcune differenze di performance tra le diverse fotocamere. La fotocamera principale da 50 MP f/1.9 offre tipicamente la migliore velocità e qualità visiva, fornendo foto nitide con colori vivaci e buone prestazioni in condizioni di scarsa luminosità.
La fotocamera teleobiettivo da 20MP f/2.4 (zoom ottico 2,5x) supera le aspettative, mantenendosi al passo con la fotocamera principale. Tuttavia, la qualità diminuisce oltre l'ingrandimento 10x, in quanto oltre questo punto inizia a comparire una pixelazione comprensibile, dato l'utilizzo dello zoom digitale. La fotocamera ultra grandangolare da 50MP f/2.2 (con AF per scatti macro) è tranquillamente utilizzabile, ma risente maggiormente delle condizioni di scarsa luminosità.
Le tre fotocamere posteriori non raggiungono l'eccellenza, ma la configurazione rimane comunque di fascia alta, in grado di svolgere il compito richiesto. La fotocamera principale restituisce colori abbastanza fedeli alla realtà, ma molto buone per la condivisione sui social.
Purtroppo, le performance declinano in condizioni di luce scarsa, e persino in un ambiente interni relativamente luminoso, la luce non ottimale può causare sfocature nei soggetti in movimento a causa dell'apertura non eccellente delle lenti. La modalità notturna è accettabile, ma non rappresenta una differenza significativa rispetto a una foto scattata in modalità normale in condizioni di scarsa luminosità.
Le immagini catturate da queste fotocamere presentano un buon contrasto e riproduzione dei colori, così come immagini HDR bilanciate quando scattate in piena luce del giorno.
Per quanto riguarda i selfie scattati con le fotocamere da 16MP f/2.2 (una interna ed una esterna), risultano leggermente troppo morbidi per i nostri gusti, ma sono più che sufficienti per le videochiamate. Il vantaggio di un foldable di questo tipo è quello di potersi scattare selfie con le fotocamere posteriori usando il display esterno come anteprima.
Nuovo smartphone, stesso software
Se avete letto altre mie recensioni di prodotti Honor, oramai saprete che non sono un fan dell'interfaccia utente del marchio cinese. Il sistema è fluido, reattivo, veloce, ben animato e abbastanza ricco di funzionalità, si porta però sulle spalle diversi piccoli problemi che sono anni che gli utenti chiedono a Honor di risolvere.
Molte traduzioni sono imprecise ("Great!" diventa "Bello!" nel tutorial iniziale, "Stand-by al passaggio del mouse" e altre), alcune funzionalità esclusive non sono ben spiegate nella UI, non è possibile richiamare le notifiche scorrendo in basso nella schermata home e, generalmente, il sistema ricorda ancora tantissimo quello presente sugli smartphone Huawei, azienda da cui Honor oramai si è staccata diversi anni fa.
Passano gli anni e i miglioramenti sono troppo piccoli per poter essere degni di nota. Siamo arrivati ad Android 13 e a MagicOS 7.2 ma ancora sembra di avere tra le mani uno smartphone dell'epoca di Huawei. Honor, se vuole davvero apparire come cambiata anche all'interno e non solo nell'hardware, deve darsi da fare di più.
Il brand promette ancora solo 3 anni di aggiornamenti principali di Android/MagicOS e 5 anni di patch di sicurezza. Se vuole competere con Samsung deve alzare l'asticella e non di poco su questo fronte, unico vero punto debole (a mio parere) di Magic V2.
Conclusioni
È davvero difficile spiegare a parole l'efficacia della soluzione hardware che ha permesso ad Honor di creare un pieghevole a libro che da chiuso sembra in tutto e per tutto uno smartphone tradizionale. Honor Magic V2 rappresenta ciò che fino allo scorso anno era considerabile un traguardo irraggiungibile per i foldable, ovvero quello di eguagliare gli smartphone classici in peso e volume.
Colpisce il fatto che per raggiungere questo risultato non sono stati necessari compromessi importanti che minano la qualità di quello che a tutti gli effetti è uno dei migliori top di gamma al momento sul mercato. La batteria ha una capacità equivalente a quella di un prodotto classico, il processore è quanto di meglio fosse disponibile sul mercato al momento della sua progettazione e i due display hanno una qualità tale che non vi faranno mai pentire dell'acquisto.
Peccato per le fotocamere, più che sufficienti ma un passo indietro dalle ottime ottiche scelte da OnePlus per il suo foldable e ancora distanti da quelle dei migliori cameraphone, anche se credo che questo punto dipenda più dal tipo di elaborazione delle immagini che solo dall'hardware. Il software potrebbe essere migliore ma non rappresenta un ostacolo ad alcun tipo di utilizzo nella vita di tutti i giorni ed il numero di aggiornamenti promessi è solo sufficiente.
Il prezzo di listino è alto, inutile girarci attorno, con una spesa che non tocca i 2000 euro per appena 10 centesimi. Fortunatamente, l'azienda ha messo a disposizione dei lettori di Tom's Hardware uno sconto davvero sostanzioso pari a 500 euro che potete applicare usando il seguente codice sul sito ufficiale HiHonor.
Codice sconto:
ATOMSHARDWAREV2
Sfruttando l'offerta lancio che porta il prezzo a 1499,90 euro ci si può portare a casa un dispositivo di livello altissimo spendendo la stessa cifra alla quale oggi è possibile acquistare un Samsung Galaxy Z Fold5 o un Galaxy S24 Ultra da Amazon. Se le funzionalità extra lato software dello Z Fold e la migliore qualità fotografica di S24 Ultra non sono per voi fondamentali ma volete un prodotto che sembra arrivare dal futuro, Honor Magic V2 è lo smartphone adatto a voi!
Bonus: Nella confezione di vendita è inclusa una bellissima cover di alta qualità con "cavalletto"!
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
-
Il miglior hardware foldable sul mercato
-
Relativamente leggero e poco ingombrante
-
Potente e veloce
-
Batteria capiente
-
Si ricarica più velocemente di molti avversari
-
Cover di qualità inclusa nella confezione
Contro
-
Niente certificazione IP
-
Software stagnante
-
Fotocamere migliorabili
-
Prezzo elevato (al netto delle promozioni)
Commento
Informazioni sul prodotto
Honor Magic V2