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Honor 90 recensione, qual è il confine tra flagship e medio gamma?

Honor 90 è arrivato in Europa pronto a farsi spazio nell'affollato mercato degli smartphone medio gamma premium.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

La nuova stella della serie numerica di Honor è arrivata in Europa pronta a farsi spazio nell'affollato mercato degli smartphone medio gamma premium.

Honor 90 ha dalla sua un nuovo sensore fotografico a 200MP, un display da primo della classe e un processore esclusivo fornito da Qualcomm, cavalcando il poco definito confine tra smartphone flagship e midrange. Con un prezzo così, grazie alle offerte lancio che lo scontano di ben 180 euro, come si fa a non consigliarlo?

Tutte le curve al posto giusto

Honor 90 si presenta come uno smartphone leggero (soli 183g), sottile (appena 7,8mm), e le rinunce per mantenere queste due qualità siano veramente poche.

Uno degli elementi che ha permesso ad Honor di alleggerire il nuovo smartphone è la scocca in plastica, la quale però ha una finitura opaca e luccicante che richiama da vicino sia al tatto che alla vista le cover posteriori in vetro che siamo abituati a vedere sui prodotti in questa fascia di prezzo.

Anche le cornici sono plastiche ma, nonostante il fatto che siano lucide e che trattengano molte ditate non mi faccia personalmente impazzire, non tradiscono Honor 90 facendolo sembrare meno pregiato. Sfido i meno attenti ad accorgersi che la struttura non è di alluminio e che la scocca non è di vetro, qui Honor ha fatto davvero un ottimo lavoro.

Lo smartphone da noi ricevuto ha una originale colorazione che vira da un grigio scuro all'azzurro, in base a come la luce colpisce la parte posteriore del dispositivo. Purtroppo manca la certificazione IP68 contro l'ingresso di acqua e polvere, anche se non si può dire che i suoi diretti concorrenti ne siano tutti necessariamente provvisti.

Le fotocamere sporgono leggermente dalla scocca, qualcosa che ormai siamo costretti ad accettare in cambio della qualità fotografica superiore degli smartphone moderni. I due oblò che contengono i sensori veri e propri sono leggermente ovalizzati in verticale, mentre i due anelli lucidi che adornano e mettono in risalto tali finestre donano a Honor 90 un aspetto decisamente più raffinato.

Ruotando il dispositivo, ci troviamo subito davanti ad uno dei cavalli di battaglia del nuovo Honor 90. Il display AMOLED da 6,7" è curvo su tutti e quattro i lati e, soprattutto, ha delle cornici che sono molto sottili. Anche la cornice inferiore è particolarmente contenuta ed è praticamente simmetrica rispetto al bordo che sta sopra al display, qualcosa che solitamente in questa fascia di prezzo viene evitato per via del costo.

Le prodezze di questo display non si fermano all'estetica ma si estendono alle specifiche tecniche. Il pannello scelto da Honor ha una risoluzione di 2664 x 1200 pixel, superiore quindi al FullHD, e raggiunge una luminosità di picco di ben 1600 nit. Non solo, la frequenza di aggiornamento adattiva arriva ad un massimo di 120Hz, mentre la frequenza di modulazione PWM è la più alta sul mercato, raggiungendo l'incredibile cifra di 3480Hz. Quest'ultima aiuta a non affaticare gli occhi durante l'utilizzo a luminosità ridotta.

Honor 90 supporta tutte le tecnologie Circadian Night Display e Circadian Color Temperature che il brand ha presentato con i modelli precedenti ed ha ricevuto la certificazione TŮV Rheinland Flicker Free oltre al primo posto nella classifica dei display testati da DxOMark per la fascia di prezzo tra 400 e 600 dollari (dodicesimo nella classifica globale, il che è tutto dire).

Il pannello supporta i contenuti HDR, copre il 100% della gamma colori DCI-P3 ed è in grado di mostrare con accuratezza fino a 1,07 miliardi di colori. Davvero un ottimo display di cui non ci si può lamentare.

Il lettore di impronte digitali ottico nascosto sotto al display ha un'area di scansione forse un po' troppo piccola, ma nel complesso l'autenticazione è sempre avvenuto in modo rapido e preciso una volta presa la misura su dove il dito va posizionato.

Prestazioni impeccabili, non fermatevi ai benchmark

Utilizzando Honor 90 senza guardare alla scheda tecnica non ci si rende conto, se non in casi molto particolari, che non si ha tra le mani un vero e proprio flagship.

Il SoC a 4nm Qualcomm Snapdragon 7 Gen 1 Accelerated Edition, così chiamato per via di una frequenza di 100MHz superiore sul core principale, ha ancora molto da raccontare e sinceramente un po' dispiace che non sia stato utilizzato su più prodotti in questa fascia di prezzo.

Non solo è abbastanza potente lato CPU da avvicinarsi molto a un flagship di poco più di un anno fa, si difende bene anche nel gaming. In League of Legends Wild Rift Honor 90 scivola tranquillo anche nelle scene più concitate, Diablo Immortal non ha problemi a mantenere i 60fps stabili (a patto di limitare un minimo i dettagli grafici) e persino Genshin Impact viene gestito molto bene limitando la qualità degli elementi su schermo.

Se si guardano i benchmark le carenze della GPU Adreno 644 sono forse un po' più evidenti, anche se nell'utilizzo classico dello smartphone e nel casual gaming mai ci si potrà lamentare delle prestazioni.

Uno dei vantaggi di avere un chip così efficiente è la migliore gestione del calore. Nel corso dei nostri test non siamo mai riusciti a far scaldare il nuovo dispositivo di Honor. E se alcuni prodotti in questa fascia di prezzo sono in grado di fare un po' meglio in questi test grafici, tale differenza ad oggi non è percepibile più di tanto nella vita di tutti i giorni.

Con un massimo di 12GB di RAM LPDDR5 e fino a 512GB di memoria interna, difficilmente vi sentirete limitati da questo aspetto dello smartphone.

Smartphone Geekbench 6 3DMark
Single-core Multi-core Wild Life Extreme Wild Life Extreme Stress Test Wild Life Wild Life Stress Test
Honor 90 1118 3258 865(5,20 fps) 879 - 875(99,5%) 3183(19,10 fps) 3246 - 3238(99,8%)
POCO F5 1246 4205 1965(11,80 fps) 1970 - 1964(99,7%) 7513(45,00 fps) 7537 - 6438(85,4%)
Redmi Note 12 Pro+ 5G 961 2426 628(3,80 fps) 637 - 629(98,7%) 2264(13,60 fps) 2286 - 2275(99,5%)
Honor Magic5 Lite 893 2086 359(2,20 fps) 363 - 360(99,2%) 1207(7,20 fps) 1214 - 1208(99,5%)
Samsung Galaxy S22 Ultra (Exynos) 1613 3916 2057(12,30 fps) 2075 - 1356(65,3%) 7023(42,10 fps) 7012 - 4563(65,1%)

E se le nostre richieste lato software ancora una volta non sono state ascoltate, potete trovarle nella recensione di Honor 70 o di Honor Magic5 Pro e Honor Magic5 Lite, non si può dire che lato velocità e fluidità di utilizzo la MagicUI 7.1 basata su Android 13 abbia alcun tipo di problema, anzi.

La capsula auricolare non è amplificata, lasciando l'arduo compito di riempire la stanza con del suono al singolo altoparlante posto nella parte inferiore. La qualità è buona anche se tende leggermente a distorcere al massimo volume che non è poi nemmeno così alto. Qui Honor poteva impegnarsi un po' di più, ma per mantenere un prezzo aggressivo nonostante delle componenti di alta qualità (e costo) da qualche parte si deve pur risparmiare, è comprensibile.

Manca, per esempio, anche la ricarica wireless ma la ricarica via cavo a massimo 66W è comunque molto veloce ed in grado di riportare la cella di batteria da 5000mAh al 20% in soli 5 minuti. Nel nostro test batteria eseguito con PCMark Work 3.0 Battery Honor 90 ha totalizzato un risultato di 10:28 ore. Non si tratta di un valore altissimo in questa categoria, ma possiamo assicurarvi che nell'utilizzo vero e proprio non ci sono mai stati problemi di autonomia, cosa che conferma l'ottima efficienza del chip a 4nm di Qualcomm.

Il vero cavallo di battaglia è il sensore da 200MP

Honor, su tutti i suoi prodotti ma particolarmente con i suoi flagship e i prodotti della serie numerica, ha sempre puntato forte sul comparto fotografico. Honor 90 non fa eccezione.

La fotocamera principale scelta per questa occasione utilizza un sensore Samsung ISOCELL HP3 da ben 200MP e dalle dimensioni rispettabili (1/1,4"). Accompagnano una lente decisamente luminosa (f/1.9) e un sistema di stabilizzazione OIS che permettono prestazioni di alto livello anche di notte.

Sebbene Honor Magic5 Pro rimanga il modello di punta per quanto riguarda la fotografia, Honor 90 è in grado di accontentare tutti gli utenti che comunque non vogliono svuotarsi il portafoglio per l'acquisto di un nuovo dispositivo ma allo stesso tempo non vogliono compromettere particolarmente l'esperienza di scatto.

I colori sono vivi, brillanti e ogni fotografia risulta praticamente pronto per la pubblicazione sui social senza troppi interventi da parte dell'utente.

La fotocamera grandangolare ha una risoluzione di 12MP e supporta la messa a fuoco per gli scatti macro. Questo sensore manca un po' di contrasto ma generalmente restituisce immagini molto piacevoli e con una buona gamma dinamica. Si sente un po' la mancanza di un teleobiettivo dedicato ma lo zoom digitale fino a 10x può tornare comodo in più di un'occasione. In alternativa, se la luminosità della scena lo permette, è sempre possibile scattare un'immagine a 200MP e ritagliare l'immagine risultante.

La registrazione video è possibile con entrambe le lenti ma in 4K si fermano a 30fps. La terza fotocamera è un sensore di profondità da 2MP che in teoria aiuta con le foto in modalità ritratto.

Nel piccolo foro del display ha trovato spazio un'ottima fotocamera frontale da 50MP che farà estremamente felici gli appassionati dei selfie. La nuova modalità ritratto è in grado di scontornare in modo efficace il soggetto e devo ammettere di essere rimasto molto colpito dai risultati.

Conclusioni

Honor 90 è un medio gamma ricco di potenzialità che, al prezzo di lancio scontato a cui viene proposto, è imperdibile. Soprattutto se si guarda ai competitor più vicini come realme 11 Pro+, la concorrenza avrà vita dura.

Il prezzo di listino è forse un po' troppo sopra le righe ma Honor ha trovato il modo di tagliare sulle cose meno importanti per la maggioranza delle persone, concentrandosi su ciò che conta davvero come uno schermo da primo della classe e una fotocamera principale finalmente in grado di dire la sua anche contro smartphone più costosi.

Forse un sistema speaker stereo ad oggi per queste cifre ce lo si poteva aspettare e la certificazione IP poteva essere un bonus interessante, tuttavia sono abbastanza sicuro che chi acquisterà Honor 90 non rimarrà assolutamente deluso.

Se ci state anche solo pensando, approfittate subito delle offerte e toglietevi il pensiero.

Voto Recensione di Honor 90



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • + Leggero e sottile

  • + Il miglior display per la fascia di prezzo

  • + Prestazioni molto buone e tanta memoria

  • + Batteria capiente e ricarica rapida

  • + Fotocamera principale e frontale sopra la media

  • + Qualità/prezzo altissimo (con le promo lancio)

Contro

  • - Software veloce ma stagnante

  • - Speaker mono

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Informazioni sul prodotto

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Honor 90

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