Honor 400 coi superpoteri di Google, trasforma le immagini in video grazie all'IA

Gli acquirenti di Honor 400 e Honor 400 Pro potranno testare la nuova funzione di Google che trasforma le immagini in video direttamente dallo smartphone.

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

L'intelligenza artificiale vuole trasformare il mondo della fotografia mobile con una novità che arriva, sorprendentemente, non dai colossi della Silicon Valley ma da un produttore orientale. Honor ha battuto sul tempo persino Google lanciando un generatore di video basato sull'intelligenza artificiale che trasforma immagini statiche in brevi filmati animati. Una funzionalità che, ironicamente, non è ancora disponibile nemmeno per gli utenti premium di Gemini, il servizio AI di punta di Google stessa.

Il nuovo strumento, basato sul modello Veo 2 di Google, debutterà in esclusiva sui nuovi smartphone Honor 400 e Honor 400 Pro, in uscita il 22 maggio. La tecnologia permette di creare video di cinque secondi partendo da una semplice foto, con tempi di elaborazione di uno o due minuti. L'implementazione è stata studiata per essere estremamente accessibile: la funzionalità è integrata direttamente nell'app Galleria e non richiede prompt testuali aggiuntivi, lasciando all'AI il compito di interpretare l'immagine e animarla in modo autonomo.

I risultati variano notevolmente in base al soggetto. Con immagini semplici, come ritratti di persone o animali domestici, il sistema riesce a generare movimenti sorprendentemente realistici, seppur con qualche licenza creativa. L'elaborazione di immagini più complesse è un problema che verrà affrontato da Google probabilmente con le future iterazioni di Veo. Le clip vengono generate in formato MP4 o come "immagini in movimento".

La strategia commerciale di Honor prevede che la funzionalità sia offerta gratuitamente ai possessori dei nuovi smartphone per i primi due mesi dal lancio, con un limite di 10 generazioni video al giorno. Chris Langley, direttore marketing di Honor UK, ha confermato che successivamente "sarà necessario qualche tipo di abbonamento" gestito da Google, anche se i dettagli precisi dell'offerta non sono ancora stati resi noti.

Per contestualizzare questa mossa, va ricordato che la generazione video tramite Veo 2 è già inclusa nell'abbonamento a pagamento Gemini Advanced di Google, ma attualmente limitata all'input testuale. La conversione da immagine a video, sebbene sia una funzionalità ufficiale di Veo 2 nel catalogo Google Cloud (dove costa 50 centesimi per secondo di output), è normalmente disponibile solo per "utenti approvati", rendendo l'implementazione di Honor un'esclusiva significativa nel panorama mobile attuale.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.