Il colosso tecnologico Google ha annunciato una partnership con la startup Kairos Power per costruire sette piccoli reattori nucleari negli Stati Uniti. L'accordo mira ad aggiungere 500 megawatt di energia nucleare entro la fine del decennio, con il primo reattore operativo entro il 2030 e i restanti entro il 2035.
Questo rappresenta il primo accordo aziendale per l'acquisto di energia nucleare da reattori modulari di piccole dimensioni (SMR). Gli SMR sono più piccoli dei reattori esistenti e i loro componenti vengono costruiti in fabbrica anziché in loco, potenzialmente riducendo i costi di costruzione rispetto agli impianti su larga scala.
L'iniziativa di Google si inserisce nel contesto della crescente domanda di energia per alimentare l'intelligenza artificiale e i centri dati. Michael Terrell, direttore senior per l'energia e il clima di Google, ha dichiarato: "Acquistando elettricità da più reattori, contribuiremo ad accelerare la diffusione dei reattori necessari per ridurre i costi e portare sul mercato la tecnologia di Kairos Power più rapidamente".
Kairos Power dovrà ottenere l'approvazione della Commissione di Regolamentazione Nucleare degli Stati Uniti per i permessi di progettazione e costruzione. L'azienda ha già ricevuto l'approvazione per un reattore dimostrativo in Tennessee, con l'obiettivo di metterlo in funzione entro il 2027.
Impatto sull'industria energetica
Questo accordo potrebbe segnare un punto di svolta per l'industria nucleare, dimostrando la fattibilità commerciale degli SMR. Altri giganti tecnologici stanno seguendo una strada simile: Microsoft ha recentemente stretto un accordo con Constellation Energy per riattivare un'unità della centrale di Three Mile Island in Pennsylvania, mentre Amazon ha acquistato un centro dati alimentato a energia nucleare da Talen Energy.
L'iniziativa di Google sottolinea l'importanza crescente dell'energia nucleare come fonte di energia pulita e affidabile per sostenere le tecnologie avanzate e l'espansione dell'AI, evidenziando un possibile cambiamento nel panorama energetico del futuro.