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Google Pixel Watch 3, il compagno ideale per il tuo smartphone Pixel (e per il tuo benessere) | Recensione

Elegante, funzionale, ma con qualche compromesso. Scopri se è lo smartwatch giusto per te!

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Nonostante siamo di fronte alla terza generazione di smartwatch "Made by Google", questo è solo il secondo modello ad essere ufficialmente venduto sul nostro territorio nazionale. Google Pixel Watch 3 si presenta con un design e un hardware praticamente invariati dallo scorso anno, almeno in questa versione da 41mm.

Le piccole migliorie apportate da Google sono sufficienti a rendere Pixel Watch 3 un'offerta ancora interessante nell'affollato mercato dei wearable? Vale la pena aggiornare da un Pixel Watch delle generazioni precedenti?

Se l'Apple Watch fosse nato rotondo...

In termini di aspetto estetico, il Google Pixel Watch 3 continua l'eredità del suo predecessore mantenendo un look elegante e distintivo caratterizzato da un design a cupola di vetro. L'aggiunta di una nuova varietà di cinturini ufficiali è gradita, anche se bisogna essere consapevoli dei potenziali costi extra dovuti al fatto che essi hanno un attacco proprietario, di conseguenza non esistono moltissime alternative di terze parti. 

L'orologio da noi provato ha una cassa da 41mm, apprezzata da molti, ma la vera novità di quest'anno è l'aggiunta al catalogo di una variante con cassa da 45mm che, a mio parere, è forse quella più interessante. Pixel Watch 3 da 41mm si adatta bene al mio polso sottile, tuttavia il modello con diagonale maggiore porta con sé molti benefici che non hanno trovato posto (letteralmente) nella variante da noi ricevuta. Al di là di questo, lo smartwatch si distingue come un accessorio adatto a tutte le occasioni.

La cassa in alluminio riciclato rende Pixel Watch 3 estremamente leggero e comodo da indossare tutto il giorno e tutta la notte, anche se materiali più resistenti potrebbero essere preferiti da chi rischia di sbattere spesso l'orologio durante le proprie attività. Il design a cupola espone il vetro (Corning Gorilla Glass 5) a graffi e potenziali danni se non si presta particolare attenzione, mentre l'alluminio si presta più dell'acciaio a bozzarsi e rigarsi. Una delle preoccupazioni riguarda la mancanza di possibilità di riparare l'orologio, Google offre dispositivi sostitutivi a chi necessità di interventi di riparazione.

Google Pixel Watch 3 si distingue dalla versione precedente principalmente per il suo splendido display Actua da 1,4" (456 x 456 pixel), il più grande e luminoso mai visto su un Pixel Watch. Con cornici ridotte di oltre il 16% rispetto al modello precedente, offre un'area di visualizzazione attiva più ampia, migliorando la leggibilità di messaggi, mappe e metriche durante gli allenamenti.

Il display Actua è due volte più luminoso del suo predecessore, raggiungendo una luminosità massima di 2000 nit, che lo rende facilmente visibile anche sotto la luce solare diretta. Allo stesso tempo, la luminosità può ridursi fino a 1 nit per una visione confortevole in ambienti bui. La frequenza di aggiornamento adattiva, che varia da 1 a 60 Hz, garantisce un'esperienza utente fluida e reattiva, ottimizzando al contempo il consumo energetico.

Piccoli miglioramenti sul piccolo orologio

Google Pixel Watch 3 da 41mm non si presenta come un aggiornamento epocale rispetto al suo predecessore, offrendo un hardware pressoché invariato. Almeno la variante da 45mm può contare su una batteria dalla capacità maggiore, cosa che come vedremo fa una grande differenza.

L'azienda americana ha scelto di utilizzare ancora una volta l'accoppiata di chip Snapdragon W5 Gen 1 di Qualcomm e un co-processore Cortex-M33, sistema che garantisce prestazioni fluide ed un'efficienza energetica discreta in relazione alle sue capacità. Non c'era davvero bisogno di un aumento di potenza rispetto al modello dello scorso anno e concordiamo con Google sul fatto che questo SoC è più che sufficiente per lo scopo.

Quello che ci sarebbe piaciuto vedere, tuttavia, è l'integrazione di una soluzione simile alla Dual-Engine Architecture di OnePlus Watch 2R/2 e Oppo Watch X. I due orologi in questione eseguono Wear OS sullo stesso chip Snapdragon di Pixel Watch 3, con la stessa reattività, ma sono in grado far durare la propria batteria per 4-5 giorni, cosa che lo smartwatch Google non può fare, grazie a un co-processore più efficiente e un software meglio ottimizzato.

Da quello che ci è stato raccontato dagli altri colleghi del settore, il Google Pixel Watch 3 da 45mm è in grado di resistere per due giorni abbondanti di utilizzo. La versione da 41mm che abbiamo provato noi, invece, supera solamente di poco la prima giornata (compreso il tracciamento del sonno) ma non è in grado di resistere al secondo giorno. Se si utilizza il tracciamento delle attività sportive e si attiva il GPS per il segnare il proprio percorso si fa fatica ad arrivare a sera.

C'è un miglioramento, seppur marginale, rispetto a Google Pixel Watch 2 e il Galaxy Watch7 di Samsung non fa di certo meglio. Google Pixel Watch 3 è perfettamente utilizzabile nella vita di tutti i giorni ma sappiate che non è contemplabile l'idea di farsi un intero weekend fuori porta senza portarsi appresso la base di ricarica.

A proposito della base di ricarica: è proprietaria e utilizza dei pin, quindi scordatevi di ricaricare il Pixel Watch 3 utilizzando altri accessori wireless Qi. Inoltre, la base è collegata in modo permanente al cavo USB Tipo-C, di fatto obbligando gli utenti ad acquistare un nuovo accessorio in caso di rottura del cavo e limitando la possibilità di utilizzare un filo più lungo. 

L'eccellenza sta nel software e nella parte fitness

Dotato del più recente sistema operativo Wear OS 5, il Pixel Watch 3 continua con l'ottima esperienza software offerta dal modello precedente, la quale comprende il supporto per i backup e il cambio di smartphone senza necessità di ripristino, entrambe caratteristiche che apprezziamo parecchio.

L'orologio eccelle nel monitoraggio della salute, fornendo metriche precise come letture dell'elettrocardiogramma, monitoraggio del sonno, analisi della frequenza cardiaca (in modo continuo) e misurazioni dell'ossigeno nel sangue. Tra le caratteristiche di spicco vi sono una schermata dedicata al monitoraggio delle attività e il rilevamento automatico degli allenamenti per alcuni sport, tutte cose che ne sottolineano l'utilità per gli amanti del fitness. 

Il Pixel Watch 3 mantiene la funzione Body Response, che rileva gli eventi di stress e suggerisce misure per alleviarlo, e Safety Check, un'aggiunta preziosa per avvisare i contatti di emergenza in caso di necessità. 

Google Pixel Watch 3 si conferma un compagno ideale per chi è attento alla propria salute e ama tenersi in forma. Grazie all'integrazione con Fitbit, offre un'ampia gamma di funzioni avanzate per il monitoraggio dell'attività fisica e del benessere.

Uno dei punti di forza di Pixel Watch 3 è la sua capacità di monitorare automaticamente l'attività fisica. Che si tratti di una camminata veloce, una corsa o una sessione in palestra, l'orologio rileva automaticamente il tipo di allenamento e inizia a registrare i dati, senza bisogno di avviare manualmente alcuna attività. Questa funzione è particolarmente utile per chi si muove molto durante il giorno e desidera tenere traccia di ogni sforzo fisico.

Abbiamo notato un ritardo di circa 10 minuti per l'attivazione del monitoraggio delle camminate, con l'orologio che però ha retroattivamente salvato i dati anche dei 10 minuti precedenti all'invio del prompt di registrazione dell'attività automatica.

Ma Pixel Watch 3 non si limita al semplice monitoraggio. Grazie all'app Fitbit Coach, offre programmi di allenamento personalizzati basati sul livello di fitness e sugli obiettivi dell'utente. Che siate principianti o atleti esperti, troverete programmi adatti alle vostre esigenze, con video dimostrativi e istruzioni dettagliate.

Per chi ama la corsa, Pixel Watch 3 introduce la nuova funzionalità Zone di Frequenza Cardiaca. Durante l'allenamento, l'orologio monitora la frequenza cardiaca e indica in quale zona ci si trova: riscaldamento, brucia grassi, cardio o picco. Questo permette di ottimizzare l'intensità dell'allenamento e raggiungere i propri obiettivi in modo più efficace.

Un'altra novità interessante è il monitoraggio del recupero. Dopo ogni allenamento, Pixel Watch 3 fornisce un punteggio di recupero che indica quanto il corpo sia pronto per una nuova sessione di attività fisica. Questo aiuta a prevenire infortuni e a ottimizzare i tempi di riposo.

Oltre al fitness, Pixel Watch 3 è un valido alleato per il monitoraggio della salute. Il sensore ECG di grado medico permette di rilevare la fibrillazione atriale, una condizione cardiaca potenzialmente pericolosa. 

Non manca poi il monitoraggio del ciclo mestruale, con la possibilità di registrare i sintomi e ricevere promemoria personalizzati, funzione aiutata dal termometro cutaneo integrato nell'orologio.

Alcune funzioni per la salute precedentemente bloccate dietro il paywall di Fitbit Premium non richiedono più l'iscrizione a pagamento. Detto questo, Fitbit Premium è ancora necessario per usufruire delle più avanzate informazioni basate sull'intelligenza artificiale di Google.

Applicazione 'Watch'

Conclusioni

Google Pixel Watch 3 rappresenta un aggiornamento iterativo rispetto al suo predecessore, con miglioramenti apprezzabili ma non rivoluzionari. Il display più grande e luminoso è sicuramente un punto a favore, così come l'autonomia leggermente migliorata (soprattutto nel modello da 45mm). Tuttavia, la durata della batteria rimane un punto debole, soprattutto per la variante da 41mm.

A chi consigliamo quindi l'acquisto di Pixel Watch 3? Se possedete già il modello precedente, l'aggiornamento potrebbe non essere giustificato, a meno che non troviate il modello da 41mm in offerta a un prezzo interessante.  Gli utenti Pixel, invece, potrebbero apprezzare l'integrazione perfetta con l'ecosistema Google. Per tutti gli altri, consigliamo di orientarsi verso il modello da 45mm, che offre una maggiore autonomia e un'esperienza d'uso più completa.

Nonostante qualche limite, Pixel Watch 3 rimane uno smartwatch elegante, funzionale e con un'ottima integrazione con Fitbit che ci + piaciuto molto. Se cercate un wearable con un design distintivo e un focus sul fitness, Pixel Watch 3 merita sicuramente la vostra attenzione.

Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Display migliorato

  • Design elegante

  • Integrazione con Fitbit

  • Monitoraggio completo della salute

  • Wear OS 5 fluido e intuitivo

Contro

  • Autonomia limitata (soprattutto 41mm)

  • Prezzo elevato

  • Ricarica proprietaria

  • Vetro esposto a urti e graffi

Commento

Google Pixel Watch 3 affina la formula del suo predecessore con un display più grande e luminoso, racchiuso in un design elegante e distintivo. L'integrazione con Fitbit si conferma un punto di forza, offrendo un monitoraggio completo dell'attività fisica e del benessere. Seppur migliorata, purtroppo l'autonomia rimane un limite, soprattutto per il modello da 41mm. Il prezzo mediamente elevato e la ricarica proprietaria potrebbero far storcere il naso ad alcuni, così come la presenza di un abbonamento aggiuntivo per l'uso delle funzionalità più avanzate.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Google Pixel Watch 3 LTE

Google Pixel Watch 3 LTE

Pixel Watch 3 ha display più luminoso, 36 ore di autonomia, funzioni fitness avanzate ed è ora disponibile anche in un modello XL.
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