Google I/O 2022, tante nuove soluzioni per sicurezza e privacy

Google I/O 2022: Google presenta le sue soluzioni per la sicurezza informatica, verso un futuro più sicuro e senza password.

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a cura di Francesca Fenaroli

Nel contesto del Google I/O in corso in queste ore, Google ha presentato al pubblico una serie di nuove soluzioni per rendere i servizi Internet più sicuri, tenendo a bada gli attacchi informatici e difendendo la sicurezza degli utenti e dei loro dati.

Articolo in aggiornamento dal Google I/O

Partendo dal lavoro svolto di recente dal Threat Analysis Group (TAG) nel contesto della guerra in Ucraina, dove gli esperti di Google monitorano continuamente le attività informatiche critiche durante il conflitto, l'azienda di Mountain View ha annunciato una serie di provvedimenti su larga scala, per rendere ancora più sicura anche la vita quotidiana.

Sugli smartphone Android lo stato di sicurezza delle applicazioni avviserà gli utenti della necessità di intraprendere nuove azioni per proteggere i propri account: quando sarà necessario aggiornare queste impostazioni, ad avvisarci ci penserà un'icona gialla sull'immagine di profilo.

Google estenderà a breve la protezione verso phishing e malware, che previene l'apertura di e-mail contenenti siti o file maligni, all'intera suite Google Workspace, che collega Gmail a Fogli, Documenti e Presentazioni.

Google guarda però soprattutto a un futuro senza password: per avvicinarsi sempre di più a questo obiettivo Google introduce la registrazione automatica dell'autenticazione a due passaggi (2FA), una misura di prevenzione che già dall'anno scorso ha permesso di registrare oltre 150 milioni di nuovi account in modo sicuro, così da ridurre al minimo il rischio di phishing e furti di identità virtuale.

Allo stesso modo stanno prendendo sempre più piede le carte virtuali, una funzionalità in grado di rendere semplici e immediati gli acquisti online. Ad oggi anche il riempimento automatico attraverso l'account Google richiede di inserire il codice di sicurezza (CVV) della carta al momento del pagamento; grazie alle carte virtuali, a cui sarà associato un numero unico, gli utenti potranno acquistare in tutta sicurezza senza esporre i dati della propria carta di credito.

Quest'ultima funzionalità è per ora esclusiva agli Stati Uniti: Google introdurrà le carte virtuali per i circuiti Visa, American Express e Capital One quest'estate, con Mastercard in arrivo entro fine 2022.

In ambito privacy Google mette a disposizione degli utenti il toolkit Protected Computing, una serie di tecnologie di elaborazione dei dati che permettono di ridurre al minimo la quantità di dati personali identificabili, anonimizzarli quando necessario e limitarne l'accesso mediante strumenti di crittografia end-to-end e chiavi di sicurezza.

Per quanto riguarda il controllo delle informazioni personali, infine, il motore di ricerca ha presentato due nuovi strumenti di difesa dei dati. Le norme di rimozione dai risultati di ricerca diventano più facili: con un semplice clic potrete chiedere a Google di rimuovere dati come numeri di telefono e indirizzi.

Anche il Centro inserzioni si rinnova con più controlli per monitorare la privacy degli annunci visualizzati su YouTube, sulla rete di ricerca e sul feed Notizie. Gli utenti potranno così controllare e revisionare i tipi di annuncio che visualizzano e le ragioni per cui Google decide di mostrarli.

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