Google ha rimandato Pixel 9a per un "problema di qualità" dell'ultimo minuto

Google voleva lanciare il Pixel 9a entro questo mese ma qualcosa è andato storto.

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Google ha annunciato il suo nuovo smartphone di fascia media, il Pixel 9a, ma con una mossa insolita ha posticipato sia la data di spedizione, ora prevista per aprile, sia l'apertura dei preordini. La decisione, confermata ufficialmente dall'azienda, è legata a un problema di qualità riscontrato in un "piccolo numero" di dispositivi di pre-produzione.

Tradizionalmente, Google avvia la raccolta dei preordini immediatamente dopo la presentazione di un nuovo hardware, consentendo ai consumatori più impazienti di assicurarsi un esemplare in anticipo. Questa volta, però, la pagina del Pixel 9a sul Google Store rimane priva di alcuna opzione di acquisto anticipato. La data di lancio, inizialmente prevista per marzo, è slittata ad aprile, un ritardo che Google attribuisce a controlli di qualità aggiuntivi.

Matt Flegal, portavoce di Google, ha dichiarato via email a The Verge che l'azienda sta "verificando un problema di qualità di un componente che sta influenzando un piccolo numero di dispositivi Pixel 9a". Google non ha specificato quale componente sia coinvolto, lasciando spazio a speculazioni. Anche il fatto che le unità di prova non siano ancora state distribuite ai media specializzati rafforza l'ipotesi che Google abbia scoperto il problema in una fase molto avanzata dello sviluppo, quasi a ridosso del lancio.

All'inizio dell'anno, l'azienda ha rilasciato un aggiornamento firmware urgente per il Pixel 4a, un modello ormai fuori produzione, per risolvere problemi di surriscaldamento della batteria. La batteria del Pixel 9a, con i suoi 5.100 mAh, è la più grande mai montata su uno smartphone Google, un dettaglio che potrebbe aver alimentato qualche preoccupazione iniziale, data la storia passata. Più di recente è stata estesa la garanzia per problemi legati al display sui Pixel 8. Tuttavia, escludendo alcuni problemi di surriscaldamento riscontrati sui chip Tensor di prima generazione, la linea Pixel ha mantenuto una reputazione generalmente buona in termini di affidabilità hardware.

La decisione di Google di posticipare il lancio, pur causando un'attesa inaspettata per i consumatori, è vista positivamente come un segno di responsabilità. L'azienda preferisce evidentemente affrontare il problema alla radice piuttosto che immettere sul mercato un prodotto potenzialmente difettoso.
Tuttavia resta un alone d'incertezza riguardo le possibili ripercussioni.

Rimangono diverse domande aperte:

  • Qual è il componente difettoso? La mancanza di dettagli da parte di Google alimenta inevitabilmente le congetture. Si tratta di un problema legato alla batteria, al display, al chip Tensor o a un altro componente meno evidente?
  • Quanto è grave il problema? Il fatto che Google parli di un "piccolo numero" di dispositivi suggerisce un problema circoscritto. Ma la decisione di ritardare il lancio indica che non si tratta di una questione banale.
  • Quale sarà l'impatto sulla disponibilità? Anche se il problema venisse risolto rapidamente, il ritardo potrebbe comportare una disponibilità limitata del Pixel 9A nelle prime settimane dopo il lancio.
  • Ci saranno ripercussioni sul prezzo? Al momento non ci sono indicazioni di un possibile aumento di prezzo a causa del problema. Tuttavia, non è da escludere che i costi di produzione possano subire variazioni a seguito delle modifiche necessarie.

Il Pixel 9a si preannuncia come un dispositivo interessante, soprattutto per la promessa di eliminare il caratteristico "camera bump" (la sporgenza della fotocamera) presente sui modelli precedenti.

Per ora, Google sembra intenzionata a giocare la carta della prudenza, una mossa che potrebbe ripagare in termini di fiducia dei consumatori, a patto che il problema venga risolto in modo efficace e trasparente.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.