Dopo il via libera da parte di Bruxelles, Google ha finalmente concluso l’acquisizione di Fitbit per 2,1 miliardi di dollari. Una mossa che consentirà al colosso di Mountain View di entrare nel mercato dei dispositivi indossabili. L’affare era finito sotto la lente di ingrandimento delle autorità europee sia per le preoccupazioni legate alla privacy dei dati degli utenti sia per questioni antitrust. Dopo oltre un anno di lavori, è arrivato lo scorso dicembre l’ok da parte dell’UE.
A dare notizia della finalizzazione dell’acquisizione è stato Rick Osterloh (Senior Vice President, Devices e Services di Google) attraverso un post scritto sul blog aziendale. In concomitanza, è giunta una comunicazione da parte di James Park (CEO, Presidente e Co-fondatore di Fitbit). Entrambe le società ribadiscono che l’accordo riguarda i dispositivi e non i dati e ricordano gli impegni presi dal colosso di Mountain View che hanno convinto l’UE a dare l’approvazione, come vi abbiamo raccontato nel nostro articolo. La mole di dati relativi alla salute e al benessere degli utenti Fitbit non sarà utilizzata da Google per gli annunci pubblicitari.
“La fiducia dei nostri utenti rimarrà un aspetto fondamentale, e continueremo a mettere al primo posto la privacy e la sicurezza dei dati, garantendoti il controllo completo sui tuoi dati e la massima trasparenza su quali raccogliamo e perché. Google continuerà a proteggere la privacy degli utenti Fitbit e ha assunto una serie di impegni vincolanti con le autorità mondiali di regolamentazione, confermando che i dati relativi alla salute e al benessere degli utenti Fitbit non saranno utilizzati per gli annunci di Google e che verranno tenuti separati dagli altri dati degli utenti di Google. Google ha inoltre affermato che continuerà a consentire agli utenti Fitbit di collegarsi ai servizi di terze parti. Ciò significa che potrai continuare a collegare il tuo account Fitbit alle tue app preferite per il fitness e la salute” ha sottolineato Fitbit.
Ora non resta che attendere di vedere i primi frutti di questa acquisizione, Chissà se già nel 2021 vedremo un dispositivo indossabile Made by Google.