Google copia Apple, addio mal d'auto anche usando smartphone Android

Google sta per implementare in Android una funzione per contrastare il mal d'auto durante l'uso di dispositivi in movimento.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Google sembra essere al lavoro su una nuova funzionalità per Android progettata per aiutare gli utenti a combattere il malessere da movimento quando utilizzano i loro dispositivi in auto o su altri mezzi di trasporto. La funzionalità, chiamata "Motion Cues", è stata scoperta in un'analisi APK della versione beta 24.29.32 del Google Play Store da Android Authority.

Attivando la funzione tramite comandi ADB, Android Authority ha potuto osservare l'apparizione di una nuova opzione nelle impostazioni chiamata "Motion Cues". Una volta attivata, la funzione aggiunge circa 14 coppie di piccoli punti sullo schermo che si muovono in base al movimento del telefono, fornendo all'utente un riferimento visivo al movimento del veicolo.

Questa funzionalità ricorda molto "Vehicle Motion Cues", una funzione introdotta da Apple in iOS 18 con lo stesso obiettivo: ridurre il malessere da movimento durante l'utilizzo del dispositivo in un veicolo in movimento.

Il principio alla base di Motion Cues e di funzioni simili è quello di fornire al cervello un riferimento visivo stabile che corrisponda al movimento percepito dal corpo. Quando leggiamo su un dispositivo in movimento, i nostri occhi percepiscono un'immagine statica mentre il nostro corpo avverte il movimento del veicolo. Questa discrepanza tra i segnali visivi e vestibolari può causare nausea e vomito.

Mostrando dei punti che si muovono in sincronia con il veicolo, Motion Cues aiuta a ridurre questa discrepanza e a prevenire il malessere da movimento.

Al momento, Motion Cues sembra essere in fase di test e non è chiaro quando o se verrà rilasciata ufficialmente al pubblico. La funzione presenta ancora alcune imperfezioni, come l'opzione "Auto-enable when Driving" (attivazione automatica durante la guida), che suggerisce che Google non abbia ancora finalizzato il suo utilizzo previsto. È improbabile che Google incoraggi gli utenti a utilizzare i propri dispositivi durante la guida, dato il rischio di distrazione e incidenti.

Inoltre, Motion Cues richiede l'autorizzazione per essere visualizzata sopra altre app, il che potrebbe sollevare alcune preoccupazioni sulla privacy.

Nonostante queste incertezze, la scoperta di Motion Cues è una notizia incoraggiante per gli utenti Android che soffrono di malessere da movimento. Se Google riuscirà a perfezionare la funzione e a integrarla in modo efficace nel sistema operativo, potrebbe migliorare significativamente l'esperienza di utilizzo in movimento dei dispositivi per milioni di persone.

Oltre a perfezionare la funzionalità di base, Google potrebbe esplorare diverse opzioni per migliorare ulteriormente Motion Cues. Ad esempio, potrebbe essere possibile personalizzare la dimensione, il colore e il numero di punti visualizzati, oppure integrare la funzione con altre app e servizi, come Google Maps o Android Auto. Inoltre, Google potrebbe collaborare con produttori di automobili e sviluppatori di app per creare un ecosistema di soluzioni integrate per combattere il malessere da movimento.

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