Huawei torna a farsi sentire in merito alla situazione del ban ricevuto da parte degli Stati Uniti. L'azienda cinese ha infatti attivato un'apposita pagina web (anche in Italia), in cui chiarisce ulteriormente la questione relativa agli aggiornamenti degli smartphone già in commercio. Viene confermata - ancora una volta - la regolare copertura della Garanzia Convenzionale e di tutti i servizi post vendita. In più, viene ulteriormente chiarito il fatto che le varie applicazioni continueranno a funzionare regolarmente. La novità però riguarda l'aggiornamento ad Android Q.
"I nostri dispositivi attuali più popolari, tra cui la serie P30, potranno accedere ad Android Q. Infatti, abbiamo già lanciato un programma di sviluppo beta per Android Q, che è in esecuzione proprio sul nostro dispositivo Mate 20 Pro. Apprezziamo molto che vogliate chiarire i dubbi in merito alle voci che circolano sulla situazione attuale. Troverete di seguito le risposte che cercate", questo è possibile leggere sulla pagina attivata appositamente da Huawei.
Dunque, così come dichiarato direttamente dall'azienda, la serie P30 riceverà l'aggiornamento ad Android Q. Una conferma importante, soprattutto per tutti coloro che hanno acquistato prodotti come il P30 Pro, investendo dunque cifre importanti. In più, gli smartphone di questa gamma non saranno gli unici a poter contare sulla nuova major release del robottino verde, visto che Huawei parla genericamente dei "nostri dispositivi attuali più popolari". Non a caso, per il programma di sviluppo beta di Android Q è stato preso in considerazione il Mate 20 Pro.
Dunque, appare sempre più probabile che la lista di smartphone Huawei aggiornabili ad Android Q che abbiamo stilato nell'apposito articolo possa essere confermata. Attendiamo ovviamente nuovi sviluppi in merito, con l'azienda cinese che certamente comunicherà tutti i modelli coinvolti nell'update nei prossimi mesi.
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