Giornata del self-care: Samsung svela come la tecnologia influisce sul benessere

Tecnologia alleata del benessere? Sì per il 70% e soprattutto tra gli uomini; millennials e gen z la considerano fondamentale.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

In occasione dell'International Self-Care Day che si celebra il 24 luglio, Samsung ha svelato il suo ultimo Trend Radar, sviluppato in collaborazione con Human Highway. Questa nuova analisi esplora il legame tra tecnologia e benessere, evidenziando come strumenti digitali e dispositivi possano essere centrali nella gestione della salute fisica e mentale quotidiana.

L'indagine evidenzia che il 70% degli intervistati vede la tecnologia come un alleato del benessere, soprattutto fisico. Tra questi, gli uomini sono particolarmente convinti, mostrando un interesse maggiore del 10% rispetto alle donne. Analizzando le generazioni, sono i Millennials e la Gen Z a dare priorità maggiore al proprio benessere quotidiano rispetto ai Boomer e Gen X, e trovano nella tecnologia un valido supporto sia per la salute fisica che mentale.

Nel dettaglio, la tecnologia entra in gioco in diversi aspetti della cura personale. Per la salute fisica, il 34% delle persone utilizza dispositivi tech per ascoltare musica durante l'attività fisica, con un picco del 42% tra i giovani della Gen Z. Anche i wearable giocano un ruolo importante, essenziali per il 39% dei Millennials per monitorare l'attività fisica. Un altro 32% valorizza la capacità tecnologica di monitoraggio degli obiettivi fisici raggiunti.

Passando al benessere mentale, la tecnologia aiuta nel mantenere e migliorare le relazioni sociali e nell'engagement con le proprie passioni. In particolare, il 39% ritiene fondamentale l'utilizzo dei dispositivi tech per rimanere in contatto con amici e familiari, mentre il 37% li utilizza per ascoltare musica che migliora l'umore.

Di notevole interesse è anche l'impiego della tecnologia nella gestione domestica, con focus sulla cucina e sulla pulizia. Il 38% degli intervistati ritiene efficaci gli elettrodomestici che ottimizzano i tempi in cucina e il 52% apprezza particolarmente quelli che riducono i consumi energetici. La lavatrice ottiene il punteggio più alto, con il 48% delle preferenze, seguita dal frigorifero (38%) e dalla lavastoviglie (28%).

Infine, lo smartphone si conferma come il dispositivo più utile nel perseguimento del benessere quotidiano per il 68% dei partecipanti, seguito dal PC/computer (38%) e dallo smartwatch (23%). Curiosamente, contrariamente allo stereotipo, sono le donne (22%) a preferire la TV più degli uomini (18%) per il raggiungimento del benessere tramite dispositivi tecnologici.

L’indagine sottolinea quindi un crescente riconoscimento del ruolo della tecnologia nella cura della nostra salute quotidiana.

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