Epic Games ha annunciato durante l'evento Unreal Fest a Seattle il lancio di un programma di giochi gratuiti per il suo store mobile.
Steve Allison, direttore generale di Epic Games Store, ha rivelato che entro il quarto trimestre verranno introdotti fino a 50 titoli di terze parti. Inoltre, il popolare programma di giochi gratis disponibile attualmente per i giocatori PC sarà esteso anche agli utenti mobile, offrendo diversi titoli senza costi ogni settimana. Il progetto prevede l'arrivo delle prime applicazioni terze durante la stagione festiva.
"Ci aspettiamo tra 10 e 50 giochi pronti, ma il più grande ostacolo sarà l'implementazione di una soluzione di pagamento", ha affermato Allison, indicando possibili ritardi nei mesi successivi.
Tra i primi giochi mobile di terze parti che saranno disponibili tramite l'Epic Games Store c'è Ark: Ultimate Mobile Edition, atteso per il quarto trimestre del 2024.
Allison ha inoltre confermato che Epic sta lavorando per integrare funzionalità social e di party nel suo store mobile, inclusi il gioco cross-platform e la chat in-game, previsti per il lancio più avanti quest'anno.
"Forniremo agli sviluppatori strumenti speciali per consentire loro di pubblicare autonomamente i loro giochi mobili", ha spiegato il direttore generale, rimarcando il supporto continuo di Epic ai creatori di contenuti.
Per quanto riguarda l'accessibilità, lo store mobile di Epic Games è già disponibile globalmente per dispositivi Android, mentre per gli utenti iOS è attualmente limitato all'Unione Europea.
In altre notizie correlate, Epic Games ha recentemente intentato una causa contro Google e Samsung riguardo alle problematiche di sideloading, sollevate dalla funzionalità Auto-Blocker di Samsung, introdotta nel 2023, che impedisce l'installazione di app non provenienti dal Google Play Store o dal Samsung Galaxy Store. Disabilitare l'Auto-Blocker è un processo complesso che, secondo Epic, richiede fino a 21 passaggi.
L'iniziativa di Epic nel campo mobile non solo amplia l'ecosistema di gioco disponibile per gli utenti, ma ribadisce anche l'importanza della scelta e dell'accessibilità nel consumo di contenuti digitali, un pilastro fondamentale per l'azienda americana nella lotta per una più ampia libertà digitale.